NON E’ TUTTO ORO QUEL CHE LUCCICA - MOODY’S, PRESSATO DALLA BCE (CHE HA IN PANCIA OLTRE 700 MILIARDI DI TITOLI ITALIANI), HA CONFERMATO IL NOSTRO RATING - LO SCORSO ANNO L’AGENZIA AVEVA EMESSO UN OUTLOOK NEGATIVO: PER NON CONTRADDIRSI QUEST’ANNO HA MIGLIORATO L’OUTLOOK A STABILE AGGRAPPANDOSI A UN GIUDIZIO POSITIVO SUL SISTEMA BANCARIO ITALIANO (CHE HA SCELTO DI ACCANTONARE GLI EXTRA PROFITTI INVECE DI GIRARLI AL GOVERNO) - MA COME DICE ROMANO PRODI: “GUAI A RIMANERE DA SOLI IN EUROPA O IL CONTO PRIMA O POI ARRIVA…”

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Estratto dell’articolo di Giuseppe Colombo per “la Repubblica”

 

MOODY'S MOODY'S

L’esame è superato, il pericolo scampato. L’agenzia di rating Moody’s conferma la pagella dell’Italia sulla capacità di onorare gli impegni con i propri creditori: il rating resta al livello Baa3, l’ultimo dell’area in cui rientrano i titoli “investment grade”. E rispetto all’ultimo giudizio, emesso il 5 agosto del 2022, arriva anche un riconoscimento: l’outlook passa da negativo a stabile. Una decisione […] che «riflette una stabilizzazione delle prospettive per la forza economica del Paese e la salute del suo settore bancario». I rischi sollevati un anno e mezzo fa sul Pnrr e sulla sicurezza energetica sono ridimensionati, ma gli avvisi non sono finiti. «I livelli di debito e deficit dell’Italia resteranno elevati», avvisa Moody’s. […]

 

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