Già proprietario di Libero, Il Tempo e il Giornale, il gruppo Angelucci ha messo gli occhi sulla seconda agenzia di stampa del Paese, l’Agi, di proprietà dell’Eni, controllata dal ministero dell’Economia e delle Finanze. La protesta dei giornalisti. Domenica alle 20.55 su #Rai3 pic.twitter.com/JWgPhTEzRx
— Report (@reportrai3) June 22, 2024
Estratto dell’articolo di “il Fatto Quotidiano”
antonio angelucci - report
Nonostante sia il parlamentare più assenteista di tutti i tempi, i partiti di centrodestra se lo litigano. Del resto il re Mida della sanità privata Antonio Angelucci grazie ai guadagni delle 15 cliniche in convenzione può investire su un’altra grande passione: l’editoria. Dopo Libero, Il Tempo e il Giornale, ha ora messo gli occhi sull’agenzia di stampa Agi, di proprietà dell’Eni […]
“Se fosse ci divertiamo” dice ai microfoni di Report (nella puntata in onda stasera su Rai Tre) Angelucci che conferma di aver messo nel mirino anche La Verità di Maurizio Belpietro che nel 2015, da direttore di Libero, venne licenziato dagli Angelucci interessati a non pestare i piedi all’allora premier Matteo Renzi.
antonio angelucci - report
Ma a sentire Angelucci l’editoria è solo un passatempo, mica c’entrano gli affari. La collezione di giornali? “Così… è una passione, poi vediamo: può darsi che ci stufiamo, li mettiamo insieme e li vendiamo”, dice l’onorevole che dà la sua versione anche su un’altra vicenda su cui spera nel lieto fine ossia l’archiviazione: la presunta tentata corruzione di Alessio D’Amato (all’epoca responsabile del piano di rientro della sanità di regione Lazio) a cui avrebbe offerto 250 mila euro per ottenere una serie di benefici a partire dalla riapertura del San Raffaele di Velletri.
antonio angelucci 2 ricevimento quirinale 2 giugno 2024 foto lapresse
“Facciamo che è il contrario. Lui c’aveva le elezioni: non ci provasse l’amico”, dice Angelucci che è ormai un decano in Parlamento dove siede da 16 anni: 4 legislature diverse, prima con Forza Italia e ora con la Lega.
“Ma non sono andato alle Lega per scelta – dice ancora Angelucci a Report – ma perché chiaramente in Forza Italia eravamo 94, con la nuova riforma (sul taglio dei parlamentari, ndr) erano 24. Tajani e devo dire tutti mi hanno detto: ‘Tonì, un posto per te c’è, non c’è problema’. Però ho detto: ‘non ve state a preoccupa’, magari datelo ad un altro’ perché io posso andare sia alla Lega sia a Fratelli d’Italia”.
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PROTESTA DEI GIORNALISTI DELL AGI CONTRO LA VENDITA AD ANTONIO ANGELUCCI. 
antonio angelucci foto mezzelani gmt31 
antonio angelucci foto di bacco 
antonio angelucci e yosdanka fumero foto di bacco (5) 
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