LA STANZA DEI BOTTONI – I CARABINIERI VANNO A SCUOLA. CON CRACCO E ROVAZZI COME TESTIMONIAL - CORSI PER AVVOCATI LGBT (CON LIBRO CIRINNA’) E LEGALI CHE SCRIVONO LIBRI GIALLI – PAOLUCCI SALE IN ACEA
Carlo Cinelli e Federico De Rosa per “L’Economia Corriere della Sera”
CASA ACCENTURE
Apre a Milano la casa del futuro. E anche i negozi. A portarli e Fabio Benasso, ad di Accenture Italia, che insieme al group ceo product della societa di consulenza, Sander Van’t Noordende, e al sociologo Derrick de Kerkhove, mercoledi inaugurera a Milano l’Acin, Accenture Customer Innovation Network. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala tagliera il nastro del nuovo centro da cui usciranno risposte e soluzioni per le aziende del fashion, retail e consumer good. In parole semplici, l’Acin fornira alle societa gli strumenti, le idee e le soluzioni in grado di aiutarle ad immaginare ed inventare il proprio futuro. E, per farsi un’idea, all’interno del centro saranno ospitare la casa e i negozi del futuro powered by Accenture.
CRACCO CHIABOTTO DAI CARABINIERI
ROVAZZI DALL’ARMA
La formula somiglia a quella dei road show. Solo che non si tratta di finanza ma di sicurezza. Il format lo ha messo a punto Attilio Lombardi con Ital Communications, a cui il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha chiesto di trovare un modo per far conoscere l’Arma ai ragazzi delle scuole. E, dopo la tappa di marzo a Roma, oggi 1300 studenti si ritroveranno al Teatro del Verme a Milano per la seconda tappa. Cristina Chiabotto presentera le diverse specialita dell’Arma: dalle investigazioni del Ris, alla lotta alla contraffazione dei Nas fino ai successi del gruppo sportivo. Con i ragazzi ci saranno gli chef Carlo Cracco e Fabio Campoli, Valerio Staffelli, Rosanna Lambertucci e gli olimpionici dell’Arma, il palco e riservato a un ospite d’onore: Fabio Rovazzi.
L’INCLUSIONE DI HOGAN LOVELLS
Hogan Lovells lancia il progetto «Pride+» e per il 4 luglio ha convocato a Roma aziende e clienti per una lezione di «inclusione». La law firm, premiata negli Usa come miglior ambiente di lavoro Lgbt, ha affidato ad Andrea Atteritano e Francesca Lauro il ruolo di testimonial italiani di Pride+ con la socia della branch di Roma, Leah Dunlop, «diversity champions».
Lauro ha pubblicato un volume sulla legge scritta da Monica Cirinnà per le unioni civili, distribuito alle aziende e lo studio ha riunito a Milano oltre 100 società tra banche, assicurazioni e istituzioni per spiegare le policy di inclusione. Per tutti gli avvocati un training per imparare ad abbattere le barriere. Come si fa? A Roma il 4 luglio gli avvocati di Hogan Lovells lo spiegheranno alle aziende.
LEGALI E AZIENDE
In politica la battuta velenosa era che quelli bravi andavano al partito e quelli scarsi li mandavano al sindacato. Per gli avvocati era un po’ la stessa cosa: i più bravi facevano carriera (e soldi) negli studi privati, e quelli meno dotati finivano in azienda come legali interni. Oggi però — almeno?per questa seconda categoria — la battuta è davvero vecchia: l’avvocato interno adesso si chiama legal?counsel e non ci pensa a mollare il po-?sto fisso per andare in una law firm, a meno che non sia costretto.
L’analisi insieme professionale e sociologica è emersa?nel corso del dibattito a porte chiuse su “La vita nova del general counsel dopo l’uscita dall’impresa”, organizzato dallo studio milanese Gatti Pavesi Bianchi. Il partner Luigi Arturo Bianchi ha coinvolto la cacciatrice di teste Maurizia Villa (Korn Ferry) e ha attirato una sessantina di legali tra i quali, anche come relatori, Giuseppe Cannizzaro (già Poste Italiane), Pier giuseppe Biandrino (Edison), Antonia Cosenz (Banco Bpm), Antonino Cusimano (già Telecom Italia), Carlo Gagliardi (già Investindustrial), Alessandro Tonetti (Cdp), Riccardo Quagliana (Mps), Marco Reggiani (Snam), Massimo Mantovani (Eni), Paola Pietrasesa (Allianz Bank). Tutti d’accordo, o quasi: meglio il posto fisso.
IL GIALLO DI GRIMALDI
Poi ci sono gli avvocati scrittori. Domani a Roma (Palazzo Firenze ora) Vittorio Grimaldi presenta «Rio Belgrano», il suo primo romanzo, un thriller ambientato nell’Argentina degli anni Ottanta. Con l’autore, Alejandro Patat (Università di Buenos Aires), Alessandro Masi (Società Dante Alighieri) e l’attore Blas Roca-Rey. L’ex marito di Amanda Sandrelli leggerà alcuni passaggi del testo.
LA GOVERNANCE DI BROGI
Due occasioni per riflettere sulle nuove sfide per la corporate governance: due presentazioni, a scadenza ravvicinata, dell’ultimo libro di Marina Brogi, vicepreside della facoltà di Economia alla Sapienza e co-presidente di Wcd Foundation Italia. Il volume esce per i Pixel di Egea Bocconi, con molti materiali, periodicamente aggiornati on line. Prima tappa a Milano, domani: in Bocconi ci saranno la commissaria Consob Anna Genovese, il presidente di Bpm Umberto Ambrosoli e Giordano Lombardo, Ceo di Pioneer Investments e vicepresidente Assogestioni. A Roma, il 6 giugno in Cassazione se ne discuterà con Carmine Di Noia (Consob), il presidente di Generali Gabriele Galateri di Genola e Andrea Ghidoni, ceo di Ubi Pramerica e presidente del Comitato governance Assogestioni.
PAOLUCCI IN ACEA
Giro di poltrone nel mondo della comunicazione. Dopo un veloce mandato come responsabile relazioni esterne e affari istituzionali di Condotte, Massimiliano Paolucci cambia. Il manager, ex Telecom, Pirelli, Aiscat e AdR, passa all’Acea. Paolucci sarà il nuovo direttore delle comunicazione e relazioni esterne della multiutility romana, guidata dal ceo Stefano Donnarumma e dal presidente Luca Lanzalone.