STURM UND TRUMP - IL PRESIDENTE USA ESCE ALLO SCOPERTO E ACCUSA OBAMA DI TRADIMENTO: HA SPIATO LA MIA CAMPAGNA DEL 2016 - LA RIVELAZIONE NEL LIBRO DI DOUG WEAD “INSIDE TRUMP’S WHITE HOUSE” – NEI PROSSIMI GIORNI WILLIAM BARR FARÀ USCIRE IL SUO RAPPORTO SUL RUSSIAGATE (E MARTEDÌ VECCHIONE SARÀ IN AUDIZIONE AL COPASIR). SECONDO FOX NEWS LUI E DURHAM SONO  TORNATI DALL'ITALIA CON INFORMAZIONI CHE LO HANNO SPINTO A SENTIRE L'EX DIRETTORE DELLA CIA BRENNAN

-

Condividi questo articolo


giuseppe conte gennaro vecchione giuseppe conte gennaro vecchione

DAGONOTA

donald trump putin donald trump putin

Donald Trump esce allo scoperto e accusa Barack Obama di tradimento: ha spiato la mia campagna del 2016. La rivelazione è contenuta nel libro di Doug Wead “inside trump’s white house”. “Quello che hanno fatto è tradimento, ok? La cosa interessante è che lo abbiamo beccato a spiare sull’elezione. Non l’ho mai detto, ma sono stati beccati a spiarci. Ci hanno spiato”, ha detto Trump.

trump e obama alla casa bianca trump e obama alla casa bianca

DONALD TRUMP CON DOUG WEAD ALLA CASA BIANCA DONALD TRUMP CON DOUG WEAD ALLA CASA BIANCA

 

donald trump william barr donald trump william barr

Nei prossimi giorni il ministro della giustizia Usa William Barr farà uscire il suo rapporto sul Russiagate (e martedì Vecchione sarà in audizione al Copasir). Intano Fox News smentisce “Giuseppi” Conte, che al Comitato per la sicurezza ha detto che i servizi italiani non avevano informazioni. Secondo l'emittente americana il ministro della Giustizia e John Durham sono tornati da Roma con informazioni interessanti, che li hanno spinti a sentire anche l’ex direttore della Cia John Brennan e l'ex capo della National Intelligence James Clapper, che pure sarebbero stati coinvolti nella creazione di false prove per incastrare il puzzone.

WILLIAM BARR JOHN DURHAM WILLIAM BARR JOHN DURHAM WILLIAM BARR WILLIAM BARR

mueller russiagate 1 mueller russiagate 1 mueller russiagate mueller russiagate giuseppe conte gennaro vecchione 1 giuseppe conte gennaro vecchione 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!