giuseppe conte luigi di maio marco travaglio

“LO SCONTRO CONTE-DI MAIO E’ UN DISSIDIO POLITICO SUL DRAGHISMO” - TRAVAGLIO FA LA DIAGNOSI (PRO-PEPPINIELLO) SULLA FAIDA NEL M5S: “DI MAIO VUOLE DIROTTARE LA NAVE VERSO LA STELLA POLARE DRAGHI PERCHÉ LA RITIENE IRRINUNCIABILE PER I PROSSIMI ANNI E, SE NON CI RIESCE, FARSI UNA CORRENTE NEL M5S O TRASLOCARE ALTROVE, MA SEMPRE ALL'OMBRA DEL PREMIER (INFATTI HA FATTO DI TUTTO PER PORTARLO AL QUIRINALE). CONTE NON VUOLE (PURTROPPO) USCIRE DAL GOVERNO, MA LO CONSIDERA UNA PARENTESI EMERGENZIALE DA SOPPORTARE. PERCIÒ CONTE PIACE ALLA BASE: PERCHÉ APPARE MOLTO PIÙ "GRILLINO" DI DI MAIO…”

Estratto dell’articolo di Marco Travaglio per il “Fatto quotidiano”

 

MARCO TRAVAGLIO E GIUSEPPE CONTE

[…] con le uscite allo scoperto di Conte, Di Maio e Grillo si parla della vera posta in gioco: non una lite di comari o di galli nel pollaio, né una guerra per la leadership; ma un dissidio politico sul draghismo. Di Maio non vuole cacciare Conte otto mesi dopo aver contribuito a incoronarlo, né prendere il suo posto (fuggì dopo tre anni, spossato dagli impegni ministeriali e dalle liti interne): da quel che si intuisce, vuole dirottare la nave verso la stella polare Draghi perché la ritiene irrinunciabile per i prossimi anni e, se non ci riesce, farsi una corrente nel M5S o traslocare altrove, ma sempre all'ombra del premier (infatti ha fatto di tutto per portarlo al Quirinale).

 

travaglio di maio

Conte non vuole (purtroppo) uscire dal governo, ma lo considera una parentesi emergenziale da sopportare per limitarne i danni dall'interno e chiudere a fine legislatura per tornare alla politica (infatti ha sbarrato a Draghi la via del Colle). Perciò Conte piace alla base: perché appare molto più "grillino" di Di Maio.

 

Basta leggere l'ultimo post di Grillo, che ritrova lucidità e indica obiettivi incompatibili col draghismo. […] Siccome il governo Draghi è nato anzitutto per spazzare via i 5Stelle, questi non possono sostenerlo per altri 12 mesi solo per difendere le cose fatte, ma a patto di ottenerne di nuove: salario minimo, nuovi ristori, aiuti contro il caro bollette, no al nucleare, nessuna scappatoia per i boss al 41-bis. Qui si parrà la nobilitate dei 5Stelle, di Conte e di Di Maio. Sempreché non sia già diventato Di Mario.

travaglio di maioMARCO TRAVAGLIO E GIUSEPPE CONTE

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