joe biden debiti studenteschi corte suprema

UN ALTRO SMACCO DALLA CORTE SUPREMA PER BIDEN – DOPO LA CANCELLAZIONE DELLA “AFFIRMATIVE ACTION” (CHE FAVORIVA L'INGRESSO ALLE UNIVERSITA' AGLI STUDENTI DELLE MINORANZE ETNICHE), I GIUDICI REPUBBLICANI BOCCIANO ANCHE IL PIANO DI ABBATTIMENTO DEL DEBITO DI DECINE DI MILIONI DI STUDENTI AMERICANI (PER UN TOTALE DI 430 MILIARDI DI DOLLARI) – LO SCONTO SUI DEBITI STUDENTESCHI ERA UNO DEI PUNTI FORTI DI “SLEEPY JOE” IN VISTA DELLA RIELEZIONE: QUESTO STOP E' UN BEL CALCIONE AL PRESIDENTE…

corte suprema

Estratto dell’articolo di M. Ga. per il “Corriere della Sera”

 

A 24 ore di distanza dalla cancellazione della affirmative action introdotta 45 anni fa per dare chance di ammissione alle università migliori anche a studenti delle minoranze etniche svantaggiate, la Corte Suprema ha dato un altro colpo alle politiche progressiste dichiarando illegittimo, dunque bloccandolo, il piano di abbattimento del debito di decine di milioni di studenti americani (per un totale di 430 miliardi di dollari) varato dalla Casa Bianca di Joe Biden nell’autunno scorso.

 

joe biden 8

Il presidente […]  ha bollato con parole di fuoco questa seconda decisione, un’accusa di abuso di potere nei suoi confronti: «L’ipocrisia di questi funzionari pubblici eletti da repubblicani è sbalorditiva: hanno male interpretato la Costituzione». I magistrati supremi ridotti a officials di parte: ma ormai la Corte è un campo di battaglia politico coi giudici che si scontrano apertamente e pubblicamente. Con quelli progressisti in netta minoranza (3 su 9).

corte suprema usa

 

[…] dopo vari rinvii dei pagamenti degli studenti per l’emergenza Covid (i primi voluti da Trump, nel 2020) Biden aveva deciso che, al momento di riprendere a pagare le rate, a ottobre, molti studenti (fin qui 15 milioni, ma si può arrivare a 40) avrebbero ottenuto uno sconto di 10-20 mila dollari.

 

joe biden 7

Era una promessa elettorale (più generosa) che il presidente era riuscito a concretizzare solo in parte. Adesso la Corte cancella anche quella. […] i colpi su prestiti studenteschi e affirmative action peseranno sulla campagna per la sua rielezione. Il presidente tenta di salvare almeno una parte della sua manovra (soprattutto con un rinvio di un anno delle scadenze più pesanti), ma non ha un vero «piano B» basato sull’urgenza: la Corte, infatti, ha già bocciato il piano attuale rifiutandone la logica emergenziale. 

 

[…].

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