storica doppietta azzurra nei 60m indoor agli Europei a Istanbul...Ceccarelli oro, Jacobs argento...adesso tra i più veloci del mondo ci sono due italiani...#Ceccarelli #Jacobs #Istanbul2023 #atletica pic.twitter.com/zNGrjemypv
— Sirio (@siriomerenda) March 4, 2023
Estratto dall’articolo di gaia Piccardi per il Corriere della Sera
«Ringrazio l’aspirina». Piccoli Jacobs crescono, sono passati «solo» 580 giorni dall’oro a Tokyo del re di Olimpia e l’allievo supera di nuovo il maestro, addirittura con la febbre per l’emozione: un meraviglioso eroe (non) per caso, Samuele Ceccarelli da Massa, 23 anni, fresco campione italiano battendo Marcell Jacobs di un centesimo agli Assoluti di Ancona, si ripete su un palcoscenico allargato; sono sempre i 60 metri dello sprint al chiuso, ma questa volta è la vecchia, enorme, spaventevole Europa.
L’oro resta in casa Italia, 6”48 Samuele capace di volare in semifinale in 6”47 (quinto crono di sempre a soli sei centesimi dal record europeo del compagno di squadra), sbucato sul rettilineo per il titolo stralunato, con gli occhi lucidi per l’influenza e il pettorale blu di leader stagionale («Il campionato europeo, l’attesa eterna in call room, la presentazione: tutte cose a cui non sono abituato...
È una bella soddisfazione, forse realizzerò quello che ho fatto tra un mese»), 6”50 Marcell ancora incerottato e alla fine claudicante, in imperfette condizioni fisiche come ad Ancona («Un doloretto che avevo già prima della semifinale, ho sentito il polpaccio chiudersi, ho corso senza sapere se sarei arrivato in fondo») e a questo punto bisognerà capire una volta per tutte perché, se la preparazione, le scarpe (le vecchie, rispetto alle nuove, non sembrano aver scavato una differenza sostanziale), un malanno fisico o psicosomatico.
Estratto da fanpage.it
Samuele Ceccarelli non ci crede ancora, e quasi non riesce a parlare. Dopo aver trionfato agli Assoluti, il classe 2000 di Massa ha concesso il bis andando a vincere la gara dei 60 metri gli Europei Indoor, lasciando il secondo posto al connazionale e campione olimpico Marcel Jacobs. Un exploit incredibile per il giovane talento, che sta letteralmente bruciando le tappe.
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Dopo aver scherzato ancora una volta con il suo più blasonato compagno ("Mi deve insegnare ad avere le parole giuste"), Ceccarelli ha poi provato a raccontare le sue emozioni: "È una bella soddisfazione, la prima volta che prendo parte a questa competizione e vincerla. Quando mi hanno dato il pettorale, mi sono irrigidito. Questa volta ho deciso di stare il più rilassato possibile. Non sono abituato a certe cose. Magari domattina mi rendo conto, o può darsi sul podio. La medaglia d'oro? Non lo saprò nemmeno tra un mese, quando avrò realizzato, incredibile perché il livello altissimo. Io ero la matricola. All'Italia dico grazie, a tutti quelli che mi hanno seguito, cerco di rispondere a tutti ed è bello avere un supporto come il vostro".