1. LIGUE 1, IL LIONE "SCARTA" GATTUSO E SCEGLIE GROSSO COME TECNICO
Estratto da www.sportmediaset.mediaset.it
Un campione del mondo azzurro sulla panchina del Lione, non però Rino Gattuso così come sembrava a inizio settimana. Il successore di Laurent Blanc, secondo quanto riportato da L'Equipe, sarà infatti Fabio Grosso […]. Dopo aver riportato il Frosinone in Serie A, guadagnando la promozione con tre giornate di anticipo e portando i ciociari a vincere il campionato di Serie B, Grosso è ora pronto a riprendere la carriera da allenatore in Francia.
[…] a Lione conoscono bene Fabio Grosso. L'ex azzurro, dopo la stagione passata all'Inter, nell'estate del 2007 si trasferì proprio lì, giocando nel corso delle due stagioni successive 52 partite (con 2 gol). […]
1. GLI ULTRAS DEL LIONE HANNO RIMPROVERATO LA SQUADRA USANDO L’IMPIANTO AUDIO DELLO STADIO
Estratto dell'articolo di www.rivistaundici.it del 4 Settembre 2023
capo ultras del lione sgrida i calciatori
Nell’ultima partita di Ligue 1, il Lione ha perso per 1-4 in casa contro il Paris Saint-Germain. […] in fondo è un risultato che ci può stare. Forse quello che ci può stare di meno è che l’OL ha messo insieme soltanto un punto nelle prime quattro partite di campionato, un ruolino che lo ha relegato all’ultimo posto in classifica: era dal 1995 che il Lione non conosceva quest’onta.
capo ultras del lione sgrida i calciatori
Tutto questo, però, viene completamente eclissato da quanto avvenuto subito dopo la fine della partita col PSG: i tifosi organizzati dell’OL, per la precisione quelli del gruppo Bad Gones, hanno rimproverato platealmente i giocatori che erano andati sotto la curva. E l’hanno fatto con la piena connivenza del club: il leader del gruppo, infatti, ha preso in mano un microfono collegato all’impianto audio dello stadio e ha parlato direttamente ai calciatori; […]
ultras lione contro i calciatori
Il capo dei Bad Gones, rivolgendosi direttamente ai calciatori, ha detto che «molti altri, in passato hanno indossato e onorato la maglia dell’OL. Noi vogliamo che voi facciate altrettanto. Voi non avete il diritto di infangare una cosa che amiamo e rispettiamo», sempre riferendosi alla maglia. Prima e dopo, l’ultrà dell’OL si è rivolto ai leader dello spogliatoio, li ha invitati a venir fuori, a non restare più in silenzio. Anche a «venire a parlare direttamente con noi, se avete qualcosa da dire». […]