"I FUORIONDA SU GIAMBRUNO? BEH, IN FATTO DI CATTIVERIE POTREI MOSTRARE UNA COLLEZIONE” - GIANFRANCO FINI, CHE NEL 2007 LITIGÒ CON BERLUSCONI PERCHÉ "STRISCIA" MANDAVA IN ONDA UN IMBARAZZANTE VIDEO DELLA SUA COMPAGNA ELISABETTA TULLIANI CON L’EX LUCIANO GAUCCI, APPREZZA LA SCELTA DELLA MELONI: “NE ESCE PIÙ FORTE ORA È UN SIMBOLO PER LE DONNE” – NEL 2007 FINI ATTRIBUÌ A BERLUSCONI LA RESPONSABILITÀ DELLO SGRADEVOLISSIMO TORMENTONE. E IN QUESTO CASO? - VIDEO

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Giovanna Casadio per “la Repubblica” - Estratti

 

elisabetta tulliani e gianfranco fini elisabetta tulliani e gianfranco fini

Cosa pensa Gianfranco Fini del fatto che la premier abbia denunciato «cattiverie mai viste prima» nei suoi confronti, «per tentare di indebolire» lei e Fratelli d’Italia? «Beh, in fatto di cattiverie personalmente io potrei mostrare una collezione». L’ex leader di An ironizza durante il dibattito per la presentazione del libro di Paolo Macry “La destra italiana. Da Guglielmo Giannini a Giorgia Meloni”, edito da Laterza.

 

Nella vicenda dei fuorionda di Striscia la notizia su Andrea Giambruno, il giornalista ex compagno che la premier ha subito lasciato con un post sui suoi canali social senza porre tempo di mezzo, afferma: «Si è certamente rafforzata in questo modo. Indiscutibilmente.

 

elisabetta tulliani luciano gaucci 4 elisabetta tulliani luciano gaucci 4

È cresciuto l’apprezzamento soprattutto tra le donne, che si sono sentite riscattate da mariti fedifraghi, irrispettosi, inadeguati ». Racconta la sua esperienza quotidiana. Accompagnando le figlie a scuola o andando al supermercato lo hanno colpito i commenti. «Gli uomini magari sono più tiepidi, ma le donne stanno dalla parte di Giorgia».

 

Significherà più voti alla Europee?

TWEET SU ANDREA GIAMBRUNO TWEET SU ANDREA GIAMBRUNO

«Forse i consensi alle Europee vanno preparati in altro modo, non so quanto questo possa influire ». Replica. La partita Europee è politica e come tale va giocata rispetto agli alleati Lega e Forza Italia. Ma è evidente che è il momento della destra e delle riflessioni sulla destra. Osserva Fini: «Ho dovuto spostare i miei volumi nella libreria per fare posto a quelli in cui si parla della destra, è il brand che tira».

 

Colui che portò la destra italiana fuori dalle secche del Msi creando An, dichiarando l’antifascismo valore fondante della Repubblica e il fascismo il «male assoluto » traccia un bilancio:

 

«In politica sbagliare i tempi è come sbagliare le mosse a scacchi. È stato un errore che non perdono a me stesso puntare alla creazione di una destra repubblicana dopo la nascita del Pd e per superare il Polo delle libertà a tre gambe. È oggi che si può dare vita a quella destra conservatrice e repubblicana: è Giorgia Meloni che, in prospettiva, può farlo».

 

GIORGIA MELONI ANDREA GIAMBRUNO - MEME BY FAWOLLO GIORGIA MELONI ANDREA GIAMBRUNO - MEME BY FAWOLLO

«Patriottismo repubblicano non è nazionalismo»: chiosa Fini. Meloni è d’accordo?

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