Ilaria D'Amico in diretta su #Sky nel prepartita di #AjaxJuventus sui tifosi olandesi che ieri notte hanno fatto casino sotto l'albergo della Juve "Approccio quasi partenopeo, triccheballacche quello dei tifosi di casa"
Supponente, offensiva, senza pudore, inadeguata
VERGOGNA ! pic.twitter.com/6oWxo2RVou
— Vincenzo Tolli (@TolliVincenzo) 10 aprile 2019
Maurizio Caverzan per “la Verità”
Una gaffe al giorno toglie Ilaria D' Amico di torno? Se lo augurano i tifosi del Napoli, che da tempo contestano la conduttrice più glamour di Sky Sport, compagna di Gianluigi Buffon. Decideranno i vertici della tv satellitare, ma è difficile immaginare una rimozione a furor di popolo. L' ultimo episodio che ha rinfocolato le polemiche è avvenuto mercoledì sera, nel prepartita di Ajax-Juventus quando, in collegamento con Gianluca Di Marzio da Amsterdam, riferendosi ai tifosi olandesi, la conduttrice ha parlato di una vigilia«con un approccio quasi partenopeo, con «triccheballacche» e fuochi d' artificio per disturbare il sonno degli avversari».
Ieri le proteste hanno inondato i siti sportivi e i social network. Si trattasse di una querelle relativa alla sola rivalità tra Juventus e Napoli, basterebbero le scuse e un atteggiamento più sorvegliato della conduttrice. In realtà, il dubbio è che certe scivolate, se così vogliamo considerarle, derivino dalla montante partigianeria della conduttrice.
Sempre mercoledì, per esempio, dopo la partita con l' Ajax, ella si è complimentata con Massimiliano Allegri per un fallo subito da Douglas Costa, non enfatizzato: «Li state tirando su troppo onesti! Troppo onesti! State diventando europei», ha vellicato. Dal canto suo, il tecnico ha rincarato: «Si deve crescere anche in questo, tutti puliti non si gioca a calcio».
Evidentemente, nella filosofia juventina, il calcio dev' essere qualcosa di sporco come la politica. Sia di qua che di là tifoserie e schieramenti dettano legge a nervi scoperti e un aggettivo sbagliato o una frase colorita scatenano tempeste mediatiche. Da qualche tempo la D' Amico ha gettato la maschera. Mutatis mutandi, un po' come Lilli Gruber non perde occasione per bastonare il governo in carica. Purtroppo, l' ultima stagione della bella Ilaria è lastricata di svarioni e faziosità.
Martedì, per esempio, commentando il gol di Heung-min Son, ha chiosato: «Con tutto il rispetto per Son che, ricordiamolo, non viene da un Paese democratico», confondendo la Corea del Sud, patria del calciatore, con quella del Nord. Andando indietro, fino ad Atletico Madrid-Juventus, si trova un' altra perla: «La cosa brutta per il ritorno è che a loro non frega niente di giocare male». Quella volta ci aveva pensato Fabio Capello a correggerla in diretta: «Ma noo, non è vero Non sono d' accordo con quello che dici».
Anche con Andrea Pirlo c' era stato un siparietto: «Che ne pensi tu che hai giocato la finale con la Juve?». E lui: «Veramente le ho giocate anche col Milan e le ho vinte». La faziosità fa anche perdere la memoria.
2. BUFERA SOCIAL CONTRO ILARIA D' AMICO
Pasquale Tina per “la Repubblica - Edizione Napoli”
Una frase infelice della giornalista Sky scatena i tifosi azzurri sul web: "Chieda scusa alla città" Lei: "Non capisco l' ira" Una vera e propria bufera amplificata dai social. La " temperatura" tra Ilaria D' Amico, conduttrice di Sky, e i tifosi del Napoli è tornata altissima per una frase pronunciata martedì sera prima di Ajax- Juve che non è piaciuta ai tanti appassionati azzurri.
COPERTINA LIBRO Maurizio de Giovanni
La D' Amico ha parlato di approccio « quasi partenopeo, da triccheballacche » di alcuni fan olandesi all' esterno dell' hotel della Juve ad Amsterdam, che hanno disturbato il sonno dei bianconeri con fuochi d' artificio. La reazione è stata immediata e il video è diventato virale. Su twitter l' hashtag # IlariaDamico è diventato trend topic. Il partito degli indignati è ovviamente maggioranza. C' è chi pretende un dietrofront da parte di Sky, altri hanno disdetto gli abbonamenti per protesta. « Non ci vogliamo far trattare così. Noi meritiamo rispetto », questo il senso dello sfogo di molti utenti. Altri hanno preferito l' indifferenza.
Sdegnata la reazione di Ciro Borriello, assessore allo sport del Comune che ha alzato il livello della polemica su facebook: « Credo che tutta la redazione di Sky debba chiedere scusa, per quanto dice la D' Amico a tutti i napoletani, tifosi e non. Ho detto certe cose perché ci resto sempre male, quando sento accuse gratuite».
Dello stesso contenuto anche le dichiarazioni dello scrittore Maurizio De Giovanni: « La D' Amico ha preso uno scivolone. È stata una volgarità da parte di una persona che generalmente è misurata. In quel salotto dovrebbero ricordarsi che non ci sono solo tifosi juventini a guardare la trasmissione. Secondo me c' è stato anche un altro momento da cancellare in riferimento alla furbizia evidenziata da Allegri. Il "chi gioca pulito, non vince" è un messaggio che non mi piace e Ilaria D' Amico avrebbe dovuto rimarcare questo concetto invece di farsi una risata».
Il comico Peppe Iodice, invece, ha puntato sull' ironia pubblicando un video su instagram: « Ho provato a cercare i triccheballacche ( strumento musicale formato da martelletti di legno intelaiati tra loro, ndr) ma non li ho trovati. Faccio un appello: riapriamo i negozi, altrimenti non possiamo fare il folclore che è una cosa tipicamente nostra all' esterno degli alberghi delle squadre avversarie. Grazie Ilaria per la segnalazione».
I rapporti tra la giornalista di Sky e il mondo Napoli, a dire il vero, sono sempre stati abbastanza turbolenti. Nel 2014 il presidente De Laurentiis le dedicò un tweet al vetriolo dopo un 2- 0 contro la Juventus. « Sono andato a Sky per consolarla, ma non l' ho trovata. Peccato » . Chiaro il riferimento alla sua relazione con Gigi Buffon. Ilaria D' Amico, intanto, è intervenuta ieri sera per rispondere alle accuse. « Sono stupita e senza parole di fronte agli attacchi strumentali ricevuti, non comprendo la ragione di questa situazione, ma questo non cambia di certo né l' amore, né il rispetto che ho per il Napoli e per la sua città, né il totale dissenso su questo modo di usare i social network».
3. CIRO BORRIELLO
“Denunciare la D’Amico? La pratica è in mano a chi di dovere. Vedremo. Ha sbagliato perché siamo nel 2019 e la città di Napoli non può essere accostata a fuochi d’artificio e tricche e ballacche. E’ lesivo dell’immagine della città”. Lo dice a La Zanzara su Radio 24 l’assessore allo sport di Napoli Ciro Borriello. “Esiste una classifica dei giornalisti – dice Borriello - e lei per quello che ha detto è nella parte bassa della classifica, lotta per non retrocedere”.
Ma è successo qualche volta che i tifosi del Napoli hanno fatto casino sotto l’albergo della squadra avversaria: “Era affetto. I tifosi del Napoli sono sempre molto affettuosi con le altre squadre, soprattutto quelle straniere”. Ma non si dovrebbe scusare lei per averla definita una sottospecie di giornalista?: “Ah, sono io che dovrei chiedere scusa? Lei deve chiedere scusa, poi viene a Napoli che la aspettiamo per stringerle la mano. E’ profondamente sbagliato, chieda scusa e la finiamo lì. Disdire l’abbonamento? Sul momento con mia moglie ci abbiamo pensato, ho tentennato. E’ stato brutto. Lei, mia moglie, vuole togliere il calcio. Ma io al calcio non rinuncio”.
ilaria d'amico de laurentiis AURELIO DE LAURENTIIS ilaria d'amico