lionel messi

IL DRAGONE SI INCAZZA CON LA "PULCE" - IL “GLOBAL TIMES”, ORGANO UFFICIALE DEL PARTITO COMUNISTA CINESE, PUNTA IL DITO CONTRO LIONEL MESSI PER AVER GIOCATO UN'AMICHEVOLE IN GIAPPONE, TRE GIORNI DOPO AVER SALTATO LA PARTITA DELL'INTER MIAMI CONTRO UNA RAPPRESENTATIVA DI HONG KONG A CAUSA DI UN INFORTUNIO - PER IL TABLOID SI TRATTEREBBE DI UNA SCELTA PER "IMBARAZZARE" LA CINA E I PARLAMENTARI DI HONG KONG SOSTENGONO CHE IL CAMPIONE ARGENTINO SI SAREBBE FATTO MANOVRARE DA "UNA MANO NERA"...

LIONEL MESSI

Estratto dell'articolo di Guido Santevecchi per il "Corriere della Sera"

 

Sbarcato a Hong Kong da idolo, Leo Messi è ripartito inseguito da una polemica prima sportiva, poi commerciale e infine politica che è arrivata a sospettare l’argentino di essersi fatto manovrare da «una mano nera» che ha voluto snobbare il pubblico cinese per abbracciare quello giapponese.

Tutto per una partita trascorsa in panchina (quella di Hong Kong) e per pochi minuti di un’altra disputati al piccolo trotto (a Tokyo).

 

lionel messi in panchina durante l'amichevole dell'inter miami a hong kong2

Lo stadio di Hong Kong era stracolmo domenica scorsa, per vedere Messi con la maglia rosa dell’Inter Miami opposto a una selezione locale. […] A Hong Kong il campionissimo non si è tolto nemmeno la tuta, è rimasto seduto tutto il tempo in panchina per un risentimento muscolare. Il campione del mondo argentino, stanco e annoiato, non è andato nemmeno a ricevere con i compagni la medaglia ricordo dopo la vittoria della sua squadra per 4 a 1. Si è scatenato un uragano di fischi, boati di disapprovazione, accuse di truffa agli organizzatori. […]

 

protesta dei tifosi per l'assenza di messi all'amichevole a hong kong

Lo stadio è esploso in un unico coro: «Refund! Refund!» (Rimborso) scandito dai 38.323 spettatori che avevano pagato in media 1.000 dollari di Hong Kong, 120 euro, per sedersi nel settore «popolare», mentre alcuni supertifosi si erano assicurati un posto con vista strategica per 4.880 dollari locali, 580 euro. Nel dopopartita il governo hongkonghese ha convocato una conferenza stampa per dire che alle autorità era stata assicurata la presenza in campo di Messi per un minimo di 45 minuti e che alla fine ci si aspettava che almeno il campione «interagisse con le autorità e i tifosi a centro campo», per ringraziarli e scusarsi.

 

protesta dei tifosi per l'assenza di messi all'amichevole a hong kong

[…] Tre giorni dopo, Messi era a Tokyo per l’ultima gara del tour. E in Giappone ha parlato e giocato. Prima si è detto dispiaciuto per l’acciacco muscolare che lo aveva tenuto fuori a Hong Kong. […]Poi è finalmente sceso in campo, anche se solo dopo il 60° minuto.

 

[…] A Pechino il Global Times del partito comunista ha scritto che Messi e il suo club hanno giocato una partita «politica» per «imbarazzare» la Cina: «Quella di Hong Kong è stata l’unica delle sei partite del tour che Messi ha saltato... la circostanza fa sorgere grossi dubbi e sospetti sull’integrità del club e del giocatore». Brucia particolarmente il fatto che Leo si sia esibito col pallone per i giapponesi, rivali storici della Cina. La parlamentare hongkonghese Regina Ip, constatando che l’infortunato Messi in tre giorni si era miracolosamente ristabilito per i tifosi nipponici, ha sparato che l’asso del calcio si sarebbe fatto manovrare da «una mano nera».

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