"IL VAR NON AVEVA LE IMMAGINI? GARA DA RIGIOCARE" - A "PRESSING" ZAZZARONI CHIEDE DI RIPETERE JUVE-SALERNITANA NON PER ERRORE TECNICO MA "PER ERRORE TECNOLOGICO" – NON UNA BUONA NOTIZIA PER ALLEGRI. VISTO COME GIOCANO, I BIANCONERI RISCHIANO DI PERDERLA - TREVISANI: “IL MIO SOGNO È SENTIR DIRE ‘ABBIAMO FATTO UNA ENORME ‘PUTTANATA’. IN UN PAESE IN CUI NESSUNO SI DIMETTE, C’È BISOGNO DI QUALCUNO CHE...”  - VIDEO

-

Condividi questo articolo


https://mediasetinfinity.mediaset.it/video/pressing/zazzaroni-sul-caos-juve-salernitana-il-var-non-aveva-le-immagini-allora-gara-da-ripetere_F312089501005C04 

 

Francesco Lucca per www.calciomercato.it

 

JUVENTUS SALERNITANA JUVENTUS SALERNITANA

Non accennano a placarsi le polemiche per Juve-Salernitana e la decisione del Var sul gol di Milik: per alcuni lo spettro della ripetizione resta Juve-Salernitana sarà probabilmente l’episodio Var più discusso da quando questo è stato introdotto. E che continuerà a scatenare polemiche per diverso tempo. Per tanti, infatti, si tratta proprio dell’errore più grave mai commesso dal Var e anche all’estero se ne sta parlando con una certa insistenza.

JUVENTUS SALERNITANA JUVENTUS SALERNITANA

 

Il comunicato dell’AIA che ha sottolineato come la telecamera che avrebbe permesso di individuare la posizione di Candreva non era a disposizione, non ha fatto che alimentare le polemiche e acuirle. Una rabbia che si innesta in una giornata particolarmente negativa per gli arbitri, tra gli episodi di Bologna-Fiorentina e Lecce-Monza. Alla fine tutti scontenti e il clima che si scalda. 

juve salernitana juve salernitana

 

Ora c’è la Champions League, paradossalmente può servire per ‘distrarre’ dall’episodio di Juve-Salernitana. Non solo, perché tanti hanno addirittura invocato la ripetizione della partita. Più verosimilmente, però, si andrà incontro a delle modifiche e dei cambiamenti importanti. Una è il fuorigioco semi-automatico già introdotto in Champions League, l’altra è il ‘challenge’, quindi il Var a chiamata.

juve salernitana juve salernitana

 

ZAZZARONI NON CI STA: “JUVE-SALERNITANA È DA RIPETERE”

Come detto, però, per tanti la gara era addirittura da rigiocare. È di questo avviso anche Ivan Zazzaroni, giornalista e direttore de ‘Il Corriere dello Sport – Stadio’. “La partita è da ripetere”, ha detto a ‘Pressing’ nella puntata di ieri sera. In studio c’era anche l’ex arbitro Mauro Bergonzi, che ha sottolineato – confermando quanto scritto su Calciomercato.it – come non ci siano gli estremi dell’errore tecnico e quindi della ripetizione della partita. “E allora quando è errore tecnico?”, incalza Zazzaroni. Una decisione sbagliata o una valutazione erronea da parte del Var non è infatti tra i casi che possono portare a non omologare il risultato di una partita.

JUVENTUS SALERNITANA JUVENTUS SALERNITANA

 

Per molti, il problema è anche legato alla mancanza di comunicazione da parte della classe arbitrale. “Il mio sogno è sentir dire ‘Abbiamo sbagliato, abbiamo fatto una enorme ‘puttanata’. Qualcuno deve pagare e dire che ha sbagliato. In un paese in cui nessuno si dimette, c’è bisogno di qualcuno che dica di aver sbagliato”, tuona Riccardo Trevisani. Di certo il mondo del calcio in Italia sta gridando da tempo di aver bisogno di cambiamenti.

ARTICOLI CORRELATI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...