GIUNTOLI ARRIVERA' A RIMPIANGERE DE LAURENTIIS? PERCASSI STOPPA L’AFFARE KOOPMEINERS CON LA JUVE: PER PRENDERE IL CENTROCAMPISTA DELL’ATALANTA SERVONO 60 MILIONI DI EURO - LA RIFONDAZIONE TECNICA (E NON SOLO QUELLA) DEI BIANCONERI STA INCONTRANDO OSTACOLI SUPERIORI AL PREVISTO: GIUNTOLI NON SA COME PIAZZARE I GIOCATORI CHE NON FIGURANO NEI PIANI DI THIAGO MOTTA: DA CHIESA A MCKENNIE, DA RUGANI A SZCZESNY, HANNO TUTTI CONTRATTI ONEROSI…

-

Condividi questo articolo


Ivan Zazzaroni per il Corriere dello Sport

 

THIAGO MOTTA GIUNTOLI THIAGO MOTTA GIUNTOLI

La rifondazione tecnica (e non solo quella) della Juve sta incontrando ostacoli superiori al previsto: per cambiare tanto e bene servono gli uomini giusti e buone idee, certo, e soldi, ma se temporaneamente non si dispone di grosse risorse e si devono fare i conti al milione, le difficoltà aumentano in modo esponenziale.

 

Per dire, ieri ho ascoltato le parole di Luca Percassi e mi sono fatto questa idea: il dirigente dell’Atalanta non ha tolto Koopmeiners dal mercato, ha semplicemente chiarito che la cessione dell’olandese non era prevista e non è in programma. Programma che immagino sarebbe verosimilmente aggirabile se la Juve o un altro club si presentasse con 60 milioni in mano.

 

giuntoli de laurentiis giuntoli de laurentiis

Una cifra - specifico - lontana dalla realtà per due ragioni: la prima, c’è un accordo di Koop secondo il quale, dopo tre anni, il club si impegna a "facilitarne" l’uscita; la seconda e più importante, l’assenza di richieste ufficiali. Ma il punto non è l’ipotetica rinuncia della Juve a Koop, o il rispetto che comunque si deve all’Atalanta, bensì la presenza in organico di Chiesa, Rugani, Szczesny e degli altri giocatori che pare non figurino nei piani di Thiago Motta.

 

Perché dico questo? Perché i calciatori che ho elencato non hanno fretta di andar via, avendo il coltello dalla parte del manico e, per inciso, risultando meno appetibili oggi rispetto alla fine di agosto.

 

Colpa, o merito, dei contratti firmati in tempi lontani (Chiesa, Szczesny, McKennie) o più recenti (Rugani). Un esempio: Chiesa, scadenza giugno 2025, guadagna 500mila euro al mese, costo doppio per la società. In questo periodo di magra e con i grandi compratori (Premier e arabi) improvvisamente seduti, non è semplice per lui - valutato 20 milioni - trovare altri disposti a garantire uno stipendio di pari livello. Se però dovesse ritrovarsi "invenduto" a fine agosto, Fede si presenterebbe all’acquirente con un milione in meno da pagare (luglio e agosto già incassati), oltre all’urgenza per il club di cederlo per non perderlo a zero.

federico chiesa federico chiesa

 

Lo stesso dicasi per Rugani: 1,750 milioni netti, 3 e mezzo lordi, che tra un mese e mezzo avrà ricevuto 350mila euro dalla Juve e costerà - ipotizzando lo stesso salario - 1 milione e 400 per dieci mesi. Il discorso si può estendere anche alle altre società che vogliono liberarsi di ingaggi considerati eccessivi.

 

Limitatamente alla Juve, tocca ora all’abile Giuntoli, manager diretto, riuscire ad accelerare le numerose dismissioni, far quadrare i conti e garantire a Motta una squadra di suo gradimento. Conoscendolo, sono convinto che ci riuscirà. Ma anche che ha vissuto estati più serene, a parte le intemerate di Aurelio.

de laurentiis giuntoli de laurentiis giuntoli THIAGO MOTTA GIUNTOLI THIAGO MOTTA GIUNTOLI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?