luciano spalletti

"DOBBIAMO QUALIFICARCI, E ORA ABBIAMO ANCORA PIÙ PRESSIONE" - LUCIANO SPALLETTI PARLA PRIMA DELLA PARTITA DI DOMANI CONTRO L'UCRAINA: "SIAMO DELUSI DAL PAREGGIO CON LA MACEDONIA. MA HO VOGLIA DI RIVEDERE LA SQUADRA SU UN CAMPO MENO PENALIZZANTE. C’ERANO DIFFICOLTÀ ANCHE A STARE IN PIEDI" - "DONNARUMMA SARÀ TITOLARE. A LUI NON VIENE PERDONATO DI ESSERE UN RAGAZZO PRODIGIO" - IL RETROSCENA SU VERRATTI: "NON È VERO CHE HA RIFIUTATO LA CONVOCAZIONE. L'HO SENTITO AL TELEFONO E…"

Estratto dell'articolo di Andrea Elefante per www.gazzetta.it

 

luciano spalletti

Vincere o vincere. Per questo Luciano Spalletti non avrà problemi di gestione. […]: "Gestione facile: dobbiamo battere tutti quelli che avremo davanti. Non possiamo tirarci dietro dal tentativo di vincere qualsiasi partita". Vincere giocando bene, se possibile: "Ci deve essere nel vederci giocare il piacere dell’azzurro. L’equazione dev’essere azzurro uguale piacere. Per tirare dentro questa voglia di Nazionale serve voglia di vincere le partite e di fare un buon calcio. Cosa che non abbiamo fatto in Macedonia, i primi scontenti siamo stati noi: nello spogliatoio ho visto un evidente dispiacere per il risultato. Ma ho voglia di rivedere quella squadra domani sera, su un campo meno penalizzante. Ho detto che non andavano cercate scuse, ma dopo mi sono accorto che c’erano difficoltà anche a stare in piedi, non solo a fare calcio. E non è la stessa cosa per chi vuol fare la partita e chi si vuole difendere. A questo proposito Elmas ha detto anche cose dure, da professionista".

 

luciano spalletti macedonia del nord italia 1

Vincere o vincere significa anche dover gestire l’ansia da dentro o fuori: "Quella ci accompagnerà sempre perché dobbiamo qualificarci, e ora abbiamo ancora più pressione, dopo l’1-1 in Macedonia. E sarà sempre così. Serve un alto livello di personalità, di carattere, per essere all’altezza della nostra storia". Troppa attesa sulle spalle di questa Nazionale? "Io penso di avere una squadra fortissima, ma non basta essere forti, serve un gruppo unito, compatto. Questo è il nostro progetto: una rosa non larghissima, magari anche giovani che si chiameranno per farli giocare, come ha fatto Mancini. Ma farò sempre scelte per il bene della Nazionale". […]

 

luciano spalletti

In anticipo il c.t. non dà indicazioni di formazione, tranne una: "Donnarumma sarà titolare. Se giochi portiere paghi sempre carissimo il minimo errore che fai, se di errore si vuol parlare: ma è normale farne. A lui non viene perdonato di essere un ragazzo prodigio, che ha bruciato le tappe. Capita a chi ha fatto fatica per emergere con chi invece ha un talento donato d’ufficio. Lo si aspetta al varco, per poi andarlo a colpire: tanti anni fa è successo anche a me, che sono partito dagli Allievi regionali dell’Empoli".

 

Ma quella del c.t. non è una difesa d’ufficio, assoluta: "I ragazzi prodigio devono aver rispetto del talento che gli è stato donato: se ci si impone questo auto-rispetto con l’impegno, il lavoro, è più difficile essere colpiti. Se non ci lavori diventa presunzione, se invece non banalizzi quello che gli altri ottengono con sudore, vieni rispettato di più". […]

 

luciano spalletti con la nazionale italiana 5

Infine una precisazione su Verratti, che secondo una ricostruzione dell’Equipe avrebbe rifiutato la chiamata in Nazionale: "Non sono riuscito a telefonare a tutti, ma a qualcuno sì. Anche allenatori: qualcuno non mi ha risposto, magari non conoscono il mio numero... Verratti l’ho sentito, non mi sembra abbia detto così. Ma ne ho sentiti tanti, non vorrei aver fatto confusione. Mi ha detto che se potrà, darà volentieri una mano, se questo sarà di aiuto alla Nazionale. E lo stesso mi ha detto Bonucci. Io cerco una gestione corretta, ma al di sopra di tutto c’è un progetto da portare avanti. E la priorità è qualificarsi all’Europeo".

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