COSÌ NON VAR -  POLEMICHE PER IL GOL ANNULLATO DI MILIK DURANTE JUVENTUS-SALERNITANA: SPUNTA UN’IMMAGINE CHE MOSTRA CANDREVA TENERE IN GIOCO BONUCCI – IL CAPITANO BIANCONERO: “LA MIA POSIZIONE NON È ATTIVA E IL GOL È VALIDO. LORO HANNO TRACCIATO LA LINEA SUL DIFENSORE IN AREA, NON SU CANDREVA VICINO ALLA BANDIERINA” – ANCHE CARESSA E L’EX ARBITRO MARELLI SONO D’ACCORDO SULLA VALIDITÀ DEL GOL: “PER NOI BONUCCI ERA IN POSIZIONE REGOLARE…” - VIDEO

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1. JUVE, VAR E POLEMICHE. SPUNTA LA FOTO E BONUCCI ATTACCA: “LA LINEA ANDAVA TRACCIATA DA LÌ”

di Nicola Balice e Manlio Gasparotto per www.corriere.it

JUVENTUS SALERNITANA JUVENTUS SALERNITANA

 

L’annullamento del gol di Milik, che al 95’ aveva ribaltato lo 0-2 della Salernitana sino al 3-2 bianconero, è al centro delle discussioni di Allegri e del capitano. «Gol regolare al di là della posizione», ma Sky calcola e Caressa annuncia: «Era in gioco»

 

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La Juve pareggia al 92’, e segna il 3-2 con Milik al 95’. Poi il Var chiama l’arbitro al monitor, e Marcenaro annulla il gol e la vittoria mentre in campo si scatena la corrida. Nel dopogara è ovvio che si parli soltanto del gol annullato al polacco (espulso perché da ammonito si è tolto la maglia per esultare) e quando arriva Leonardo Bonucci sul Web gira già la foto, il fotogramma che Allegri aveva già citato in diretta televisiva prima di entrare in sala stampa: «Vorrei rivedere le immagini perché Candreva è sotto la bandierina. Ma non siamo riusciti a rivederle»

 

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Una decina di minuti dopo la foto c’è e i dubbi anche. «Loro hanno tracciato la linea sul difensore in area, non su Candreva vicino alla bandierina – dice Bonucci –. Non lo sapremo mai, ma detto questo la mia posizione non è attiva e il gol è valido secondo noi. Lasciamo stare poi che un difensore della Salernitana mi toglie anche la maglia, ero diventato bianco come loro...». 

 

La discussione continua, il capitano bianconero rileva: «Io non tocco la palla e la mia posizione non interferisce con la visuale del portiere o con la sua azione quindi la posizione non conta, anche se non sappiamo dove è stata tracciata la linea perché quel che si è visto al momento era una linea tracciata sul difensore in area». In diretta su Dazn interviene l’esperto, l’ex arbitro Marelli, che sottolinea come la Lega abbia già confermato che anche quella immagine è stata valutata in occasione del fuorigioco: «Che per me non esiste, perché Bonucci non partecipa all’azione» conclude comunque Marelli.

 

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Poco dopo, davanti alle telecamere di Sky, invece si sottolinea un dettaglio secondo il quale Candreva sarebbe più vicino alla linea di fondo del difensore bianconero. Caressa da studio: «Queste non sono immagini ufficiali, abbiamo strumenti diversi, ma se dal calcolo possiamo dire mezzo metro escludo che ci sia un errore nostro. E quindi per noi Bonucci era in posizione regolare». E il difensore bianconero sottolinea: «L’ho chiesto subito perché anche in campo mi è parso evidente che Candreva mi tenesse in gioco».

 

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Bonucci conclude con l’autocritica bianconera, perché se «c’è molto da recriminare su questo episodio, come però anche sul nostro primo tempo: se giochiamo come nei primi 45 minuti non andiamo da nessuna parte. Sono un paio di stagioni che viviamo sulle montagne russe e non deve accadere, non si possono regalare un tempo, venti minuti, dieci a qualsiasi squadra. Se sei alla Juventus esiste soltanto la vittoria, ma dobbiamo capire perché quando non siamo squadra facciamo fatica in tutto. La differenza della Juve che vince le partite è lì, nell’atteggiamento e nella voglia di essere squadra in ogni momento della partita».

 

2. MILIK, GOL ANNULLATO IN JUVENTUS-SALERNITANA: COSA È SUCCESSO

 

Da www.corriere.it

 

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Succede di tutto nel recupero di Juventus-Salernitana (2-2): quattro minuti che diventano dodici, con un rigore assegnato ai bianconeri il gol annullato a Milik per fuorigioco di Bonucci, tra polemiche feroci ed espulsioni di Fazio, Cuadrado e Allegri, oltre a quella di Milik. Il rigore viene assegnato al 91’ per un fallo di Vilhena che atterra Alex Sandro. Bonucci si fa respingere il tiro da Sepe, ma poi sulla ribattuta scarica in rete il 2-2.

 

L’immagine della polemica con Candreva che sembra tenere in gioco Bonucci

La squadra di Allegri continua a spingere: a 5’’ dal 94° su corner Milik incrocia sul primo palo e segna il gol del 3-2 con un grande colpo di testa. Esultanza extralarge, con il polacco che prende il secondo giallo per togliersi la maglietta.

 

Il Var Banti però richiama l’arbitro Marcenaro per un fuorigioco di Bonucci che tenta di colpire il pallone però non lo tocca e non oscura la visuale a Sepe. Le proteste sono violente, in campo è il caos, ma l’arbitro riesce a raggiungere il monitor e annulla il gol della possibile rimonta da tre punti juventina. Le scintille continuano, i cartellini rossi piovono per Fazio, Cuadrado e Allegri.

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Il tecnico bianconero dopo la partita assolve, almeno a parole, il direttore di gara Marcenaro: «L’arbitro è stato bravo a prendere decisioni importanti in momenti tesi», ha detto l’allenatore della Juve. :«Io con gli arbitri non parlo mai. È un dato di fatto che è stato annullato un gol, buono o non buono. Vorrei vedere l’immagine perché c’è Candreva sotto la bandierina. Dalle immagini che ci hanno dato non si vede. Gli arbitri vanno lasciati stare, i protagonisti sono i giocatori. Abbiamo 10 0 20 arbitri molto bravi».

 

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