sofia goggia

"L’INFORTUNIO MI HA DEVASTATA MENTALMENTE. HO SOGNATO TANTE NOTTI QUELL’INFORCATA" - SOFIA GOGGIA: "IL RIMANERE INCASTRATA NELLA VITE DEL PALO E SENTIRE CHE IL PIEDE NON ERA PIÙ ATTACCATO E' STATO TERRIBILE. LA FRATTURA ERA COMPLICATISSIMA, ORA IL PIEDE È A POSTO, HO RITROVATO LA GIOIA DI SCIARE" - "LA MORTE DI MATILDE LORENZI? LO SCI NON HA LE IDEE CHIARE SULLA SICUREZZA. LA QUESTIONE DELL’AIRBAG È RIDICOLA. HANNO MESSO L’OBBLIGATORIETÀ MA LASCIANDO DEROGHE PER GLI ATLETI CHE NON LO TROVANO CONFORTEVOLE. SINCERAMENTE PENSO CHE…”

sofia goggia con gallina

Da ilnapolista.it

 

Tuttosport e La Stampa intervistano Sofia Goggia a pochi giorni dal suo ritorno sugli scii a Beaver Creek, dopo il grave infortunio subito alla fine della stagione scorsa. Con il quotidiano ripercorre quei momenti difficili che adesso sono passati e anche della sicurezza negli sci.

 

Sofia, l’avevamo lasciata a ottobre ancora segnata per l’infortunio di febbraio, piena di incognite. Ora come sta?

«Bene, sto bene. Il piede è a posto, ma soprattutto la mia anima è a posto. Sono serena, ho ritrovato la gioia di sciare, quel la che mi ha fatto vivere le mie giornate migliori da atleta. Dieci mesi sono stati lunghi, lunghissimi. Per la prima volta un infortunio mi ha tenuta lontana così tanto tempo dalle piste, ma soprattutto mi ha devastata mentalmente.

 

La frattura era complicatissima, i dottori stessi non sapevano come avrebbero rimesso insieme tutti i pezzi. Ed ero in rampa di lancio, sciavo bene. Lo ammetto, venendo qui qualche remora c’era. Mi domandavo come avrei reagito nelle curve veloci, magari con poca luce. Se avessi alzato il piede. Invece no, infortunio dimenticato. Paradossalmente, a parte qualche trascurabile dolorino, è come se non fosse successo nulla, come se togliendo quella placca a settembre mi fossi riappropriata della ragazza che ero prima».

sofia goggia meme

 

«Non potete capire la mia felicità quando ho fatto qualche giro tra le porte dopo aver sognato tante notti quell’inforcata, il rimanere incastrata nella vite del palo e sentire che il piede non era più attaccato. Ho ritrovato sensazioni che avevo dimenticato e alla fine anche Rulfi (il capo allenatore dell’Italdonne, ndr) era contento di come sciavo. È rimasta intatta la bontà del lavoro tecnico intrapreso da due anni con il mio allenatore Agazzi», continua Goggia.

 

 

 

La morte di Matilde Lorenzi, il grave rischio passato dalla Shiffrin: si può fare qualcosa di più per la sicurezza?

«Sono due questioni diverse. Da una parte abbiamo una ragazza di Coppa Europa che ha avuto un terribile incidente in allenamento su una pista dove ci siamo sempre tutti allenati, dall’altra una campionessa che ha fatto un brutto volo in una gara di Coppa del Mondo.

 

SOFIA GOGGIA 33

Su Matilde dico che la famiglia si sta impegnando con una Fondazione per sensibilizzare e migliorare la sicurezza a tutti i livelli. Sulla sicurezza in Coppa invece sappiamo tutti quanto sia uno sport pericoloso e bisogna muoversi in tal senso. La questione dell’airbag è ridicola. Hanno messo l’obbligatorietà ma lasciando deroghe per gli atleti che non lo trovano confortevole. Sinceramente penso che debbano mettersi il cuore in pace per trovare un accordo. E ben vengano le tute e altre protezioni anti-taglio che stanno sperimentando».

 

Goggia parla di sicurezza anche a La Stampa.

A differenza della Formula 1 o della MotoGp, lo sci non impone nessuna regola. Ci sono atleti che hanno fatto una battaglia per non adottarlo e i vertici federali hanno accettato la loro protesta. Dunque solo il 30% di chi corre in Coppa ha l’airbag.

 

“Tutte noi azzurre lo usiamo – dice Goggia -. Da una parte c’è la Fis. Dall’altra ci sono gli atleti che devono chiarirsi quel che hanno nella cabeza quando si parla della sicurezza”.

 

SOFIA GOGGIA

Lo stesso discorso vale per le tute antitaglio che si stanno sperimentando e che magari avrebbero giovato a Mikaela Shiffrin, caduta con conseguenze nel gigante di Killington.

 

Sofia scaccia i brutti pensieri e guarda avanti. Alla discesa di sabato. E’ pronta. “Non vedo l’ora di respirare l’aria delle gare. Che tanto mi è mancata, come il fatto di mettermi nella casetta di Coppa del Mondo, di vedere una bella pista liscia, accendere il cervello per capire al meglio la strategia, le linee, i dossi, le pendenze”. La prima risposta la darà nelle prove libere, al via da mercoledì a venerdì. Sabato, la discesa e domenica il supergigante. Beaver Creek torna protagonista e Sofia Goggia riaccende le luci sullo sci italiano.

sofia goggia foto bisi gmt49sofia goggia mostra la cicatrice sulla gamba medicata da andrea panzerisofia goggia foto bisi gmt50sofia goggia foto bisi gmt51sofia goggia foto bisi gmt47sofia goggia foto bisi gmt48sofia goggia foto bisi gmt45sofia goggia foto bisi gmt44sofia goggia foto bisi gmt46sofia goggia foto bisi gmt53sofia goggia foto bisi gmt43sofia goggia foto bisi gmt52SOFIA GOGGIASOFIA GOGGIA

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...