SIGNORI, SI NASCE! – PROCESSO CALCIOSCOMMESSE, REATO PRESCRITTO PER L’EX BOMBER DELLA LAZIO: "MI PIACEVA SCOMMETTERE MA NON HO MAI TRUCCATO UNA PARTITA. MI HANNO ROVINATO LA VITA SOLO PERCHÉ IL MIO NOME GARANTIVA INTERESSE MEDIATICO” - LA LITE CON SACCHI AI MONDIALI DEL ’94, LO STRAPPO CON ERIKSSON A VIENNA, IL RISCHIO INFARTO NEL 2019 E LA MITICA SCOMMESSA DEL BUONDÌ MOTTA DA MANGIARE IN 30 PASSI - VIDEO
Da gazzetta.it
Il procedimento sul calcioscommesse è prescritto: lo hanno deciso i giudici del tribunale di Cremona chiudendo il processo nei confronti degli ultimi cinque imputati tra cui Beppe Signori, vicecampione del mondo con la nazionale italiana nel 1994 e l'unico a essersi presentato in aula questa mattina.
"Mi piaceva scommettere ma l'ho sempre fatto in modo leale e non ho mai truccato alcuna partita. Mi hanno rovinato la vita solo perché il mio nome garantiva interesse mediatico": lo ha detto questa mattina, in tribunale a Cremona, Giuseppe Signori, ex bomber di Foggia, Lazio e Bologna oltre che della nazionale.
Oltre a Signori, erano imputati l'ex calciatore serbo Almir Gegic, l'ex capitano del Bari Antonio Bellavista, l'ex portiere della Cremonese Marco Paoloni e il corriere Valerio Giosafatte.