stefano pioli

STEFANO PIOLI È STATO "SALVATO" DAI SUOI GIOCATORI - DOPO IL 2-2 CON LA SALERNITANA, IL PATRON DEL MILAN, GERRY CARDINALE, AVREBBE AVUTO UNA LUNGA TELEFONATA CON L'AD FURLANI PER DISCUTERE L'ESONERO DELL'ALLENATORE - LA PERMANENZA DEL TECNICO È STATA GARANTITA DAI SENATORI DELLO SPOGLIATOIO ROSSONERO - MA IL FUTURO DI PIOLI SEMBRA GIÀ SEGNATO: COME DAGO DIXIT, L’INGAGGIO DI IBRAHIMOVIC IN REDBIRD CAPITAL VA LETTO COME UN AVVISO DI SFRATTO PER L'ALLENATORE E PER FURLANI…

Estratto dell'articolo di Alessio Morra per www.fanpage.it

 

stefano pioli

Il tempo di Stefano Pioli sulla panchina del Milan sta per finire, ma l'addio non è imminente. La separazione, a meno di crolli clamorosi, avverrà a fine stagione. Il pari con la Salernitana e l'infortunio di Tomori non hanno fatto altro che peggiorare il quadro e nelle ore successive a quel match si è discusso del destino del tecnico, che è stato ‘salvato' dai suoi calciatori.

 

zlatan ibrahimovic stefano pioli 4

[…] Il 2-2 con la Salernitana, ultima in classifica, acciuffato al 91′ con un gol di Jovic, secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, avrebbe fatto infuriare il patron Gerry Cardinale che nelle ultime ore ha avuto una telefonata lunga e corposa con l'a.d. Giorgio Furlani. Tema della chiacchierata il futuro di Pioli, che per ora resta in panchina, ma saldo non lo è più. E lo sa.

stefano pioli

 

[…] La permanenza del tecnico è stata garantita dagli stessi calciatori rossoneri. E questa è una sorpresa perché in alcuni momenti di questa stagione non sembrava che il gruppo fosse tutto dalla sua parte. […] questo giro di telefonate ai big ha portato alla conferma del tecnico, che è sul banco degli imputati pure per un altro motivo: l'elevato numero di infortuni.

 

[…]

stefano pioli rafael leao

Ora c'è Ibra che potrà dare un contributo, mentre si valutano comunque altre soluzioni. Per giugno il sogno è rappresentato da Antonio Conte, che dopo Juve e Inter potrebbe chissà diventare dopo il Trap il primo ad allenare le tre squadre che hanno vinto il maggior numero di scudetti, mentre sullo sfondo c'è Ignazio Abate, l'allenatore della Primavera, che potrebbe fare il salto se le cose dovessero precipitare e l'esonero di Pioli sarebbe quasi inevitabile.

 

CALABRIA PIOLI

Il Milan è terzo in classifica con un margine risicato su Bologna e Fiorentina ed è piuttosto lontano dall'Inter (avanti di 11 punti) e dalla Juventus. Il calendario prevede ora Sassuolo ed Empoli, nel mezzo la Coppa Italia. Tappe fondamentali per garantire la panchina a Pioli fino a giugno, poi in ogni caso molto probabilmente le parti si separeranno.

 

 

 

 

 

Articoli correlati

L'INGAGGIO DI IBRA IN REDBIRD CAPITAL VA LETTO COME UN AVVISO DI SFRATTO PER PIOLI E L'AD FURLANI

napoli milan leao piolipioliibra piolistefano pioli inter milanpiolisimone inzaghi stefano pioli inter milanzlatan ibrahimovic stefano pioli 3

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...