TRIPLICE FISCHIO! LA VIOLENZA SUGLI ARBITRI RISCHIA DI FERMARE IL CALCIO DILETTANTISTICO DEL LAZIO, DALL'ECCELLENZA FINO ALL'UNDER 14 - I DIRETTORI DI GARA PRONTI A SCIOPERARE PER PROTESTA DOPO L’ENNESIMA AGGRESSIONE IN UNA PARTITA DEL CAMPIONATO DI TERZA CATEGORIA (DOVE VOLANO CERTE PEDATE CHE NEANCHE NEL CALCIO FIORENTINO) – SI TRATTA PER EVITARE LO STOP – PACIFICI (AIA): “PRONTI A LANCIARE UN SEGNALE FORTE. LA VIOLENZA SUGLI ARBITRI HA ASSUNTO CONTORNI INSOSTENIBILI”
Gianluca Lengua per il Messaggero - Estratti
riccardo bernardini arbitri aggrediti nel lazio
La violenza sugli arbitri rischia di fermare il calcio dilettantistico del Lazio, dall'Eccellenza fino all'Under 14. I direttori di gara vogliono incrociare le braccia per protesta dopo l'ultimo episodio accaduto su un campo di Terza categoria. Edoardo Cavalleri, fischietto 33 enne di Civitavecchia di professione fisioterapista, ha riportato l'infrazione del capitello radiale del gomito sinistro a seguito di un'aggressione da parte di un calciatore.
Il fatto è avvenuto durante la partita Corchiano-Cellere del campionato di Terza categoria Girone A vinta dagli ospiti 3-2 dopo una clamorosa rimonta. In pieno recupero sarebbe stato strattonato e poi colpito da un giocatore del Corchiano. Sul momento non ha sporto alcuna denuncia, né è stato soccorso dai medici presenti o chiamato le forze dell'ordine. Ha avuto anche un confronto con l'aggressore nel suo spogliatoio, dove quest'ultimo ha espresso le sue scuse.
Il direttore di gara ha ascoltato le giustificazioni e poi si è diretto all'ospedale di Civita Castellana, dove i sanitari hanno riscontrato la frattura e formulato una prognosi di 30 giorni. Oggi è attesa la decisione del giudice sportivo, che potrebbe infliggere anche punti di penalizzazione al Corchiano. La società in provincia di Viterbo è pronta a diffondere un comunicato a seguito delle decisioni dell'autorità sportiva.
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La violenza sugli arbitri, fenomeno da sempre grave nel calcio italiano, ha ormai assunto contorni insostenibili», ha detto il presidente dell'Aia Carlo Pacifici. Il dirigente ha annunciato rilevanti prese di posizione contro la violenza: «L'Associazione Italiana Arbitri vuole lanciare un segnale forte e tangibile contro questa deplorevole realtà, che si manifesta soprattutto nei campi di periferia a danno di giovani che, con il proprio impegno, permettono il regolare svolgimento dei Campionati dilettantistici e del settore giovanile».
L'intenzione è fermare il calcio nel Lazio, a meno che non si arrivi a un compromesso: sensibilizzare il più possibili calciatori, allenatori, dirigenti e tifosi affinché si abbassino i toni, cessi la violenza e venga tutelato il lavoro dei direttori di gara. Il presidente del CR Lazio della Lega Nazionale Dilettanti, Roberto Avantaggiato, aveva proposto un ritardo di tutte le gare di 15 minuti e un discorso letto al pubblico da tutti i capitani.
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