“TU CERTE COSE NON LE CAPISCI” – MEGA SCAZZO AL CLUB DI SKY TRA PAOLO DI CANIO E SANDRO PICCININI SU MOURINHO – L’EX LAZIALE: “IL PORTOGHESE NON È PIÙ QUELLO DI UNA VOLTA. E' STATO ESONERATO PER UN MIX TERRIBILE. NON HA PORTATO RISULTATI E HA ROTTO CON GLI SPOGLIATOI" (UN PO’ QUELLO CHE È SUCCESSO A DI CANIO AL SUNDERLAND) - "SANDRO, CAPISCO CHE NON HAI VISSUTO GLI SPOGLIATOI E…” - LA REPLICA AL VELENO DI PICCININI. ALLA FINE CARESSA E’ COSTRETTO A INTERVENIRE - VIDEO
Sta a rosicà poco DiCanio ??????????????????????????????????????????
— Luca100celleASR (@Luca100celleASR) May 17, 2021
Dopo Club 2 / A proposito di Di Canio: mi è dispiaciuto che non abbia rispettato il mio punto di vista e che abbia parlato a sproposito di like e di conoscenze. Detto questo, lo conosco da 20 anni e sono cose che possono capitare “in partita”, al 90’ finisce tutto... ?
— Sandro Piccinini (@RealPiccinini) May 16, 2021
Da fanpage.it
È stato un club un po' agitato quello andato in onda domenica notte sugli schermi di Sky Sport: nello spazio ‘Senza giacca' se le sono dette in maniera animata Sandro Piccinini e Paolo Di Canio. Tema del contendere José Mourinho, sul conto del quale è noto il punto di vista dell'ex laziale, espresso in un audio diventato virale quale ora dopo l'annuncio dello Special One alla Roma: "È finito, hanno preso il peggio che c'è in questo momento, poverino".
Di Canio ieri sera è tornato sulla questione, argomentando il suo punto di vista: "Quando è stato ufficializzato ho ricevuto 300 messaggi da amici in cui c'erano solo urla, non si capiva nulla. Crea tante aspettative, ma poi si deve confermare. Quel mio audio che girava era una cosa tra amici, ma ho detto la verità. Basta informarsi per sapere che è un allenatore che ha sbagliato molto negli ultimi anni. Lui ha vinto tutto con l'Inter ma dieci anni fa. Alcuni miei amici si sentono già il Triplete in tasca".
Dal canto suo Piccinini ha difeso l'operato del portoghese anche nelle ultime stagioni in Premier e lì Di Canio ha alzato i toni della discussione: "Capisco che non giova a nessuno andare contro Mourinho, ma dire che sta facendo bene è una follia". "Gli esoneri non sono arrivati per ignominia, ogni esonero ha una storia diversa", ha ribattuto Piccinini.
A quel punto Di Canio ha messo in dubbio la competenza specifica del telecronista in materia di spogliatoi, cuore pulsante che dà il metro del gradimento di un allenatore: "E' stato esonerato e tu dici che ha fatto il suo, è fantastico. Capisco che per te è difficile capirlo, ma Mourinho è stato esonerato per un mix terribile: non ha portato risultati e ha rotto con gli spogliatoi. Io so perché lo dici Sandro, io però non punto ai like. Capisco che non hai vissuto gli spogliatoi e certe cose probabilmente non le capisci, ma ti dico che Mourinho non è più quello di una volta".
Piccinini non ha accettato l'obiezione: "Io ho frequentato gli spogliatoi più di te, ovviamente non da calciatore, ed ho parlato con tanti allenatori, posso capirle certe cose". Visto che la discussione stava scivolando sul personale, ci ha pensato Fabio Caressa a chiudere la discussione, cambiando drasticamente argomento. Mourinho ancora deve mettere piede a Roma e già infiamma il parterre.
sandro piccininisandro piccininisandro piccinini