1. LO SCOOP DI STEPHEN MORRIS, SILVIA SCIORILLI BORRELLI, OWEN WALKER E EMMA DUNKLEY PER IL “FINANCIAL TIMES: UN MEMBRO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI UNICREDIT SI È DIMESSO DOPO UN'ACCUSA DI FUGA DI NOTIZIE INFONDATA
2. BLOOMBERG: “UNICREDIT AUMENTERÀ I BONUS FINO AL 20% DOPO UN'ANNATA DI GRANDE SUCCESSO”
3. UNICREDIT, IL MAXI STIPENDIO DI ORCEL DIVIDE I SOCI: GADHIA SI DIMETTE E IL TITOLO VOLA
Estratto dell’articolo di Giuliano Balestreri per www.lastampa.it
Il cda di Unicredit fa quadrato intorno all’amministratore delegato, Andrea Orcel, e il titolo vola in Borsa arrivando a guadagnare quasi il 4% a Piazza Affari, vicino ai massimi degli ultimi 7 anni.
A scuotere il titolo sono le dimissioni dell’ex presidente del comitato remunerazione di UniCredit, Jayne-Anna Gadhia, che – secondo una ricostruzione del Financial Times – avrebbe lasciato il proprio posto dopo essere stata accusata di aver diffuso informazioni riservate a pochi giorni dalla decisione del board sullo stipendio dell'a.d. Andrea Orcel.
Ufficialmente, Gadhia ha lasciato il posto in seguito «all’assunzione di un nuovo incarico e al conseguente maggior impegno che le sarà richiesto» essendo stata nominata a fine gennaio presidente di Moneyfarm, ma il quotidiano della City sottolinea come la decisione sia arrivata un mese dopo la nomina e in concomitanza della decisione sullo stipendio del manager che potrebbe passare da 7 a 10 milioni di euro l’anno.
[…] La decisione […] sarebbe legata alla sensazione di non poter mantenere il posto «per ragioni di principio» dopo essere finita nel mirino delle indagini interne della banca, anche se le accuse «erano successivamente state ritirate». Unicredit […] ha fatto sapere che «il cda era preoccupato da una serie di leak che danneggiavano la banca e il duro lavoro dei suoi dipendenti. Come previsto dalle best practice», quindi, «il cda ha condotto un audit interno approfondito» che non «ha condotto a risultati».
Il board […] «[…] ha intrapreso azioni chiare e rafforzato ulteriormente le sue già solide politiche per garantire la corretta gestione delle informazioni riservate al fine di sostenere i più elevati standard di governo societario in tutta la banca».
Abbastanza per convincere i mercati che i vertici del gruppo stiano remando tutti nella stessa direzione. Anche in vista del prossimo primo marzo quando verrà pubblicata la politica di remunerazione: dopodomani, quindi, potrebbe emergere per Orcel un aumento dal 20 al 40% del proprio stipendio. Un “premio” legato ai risultati che hanno registrato un utile di 5,2 miliardi di euro […] e hanno visto un taglio di 75 milioni delle spese di consulenze. Risultati che il capo azienda vorrebbe gli fossero riconosciuti. Anche nonostante le resistenze dei fondi americani.
jayne anne gadhia andrea orcel Andrea Orcel jayne anne gadhia 1 jayne anne gadhia 2