1. IN BARBA A TUTTI I SANREMI SCEMI, LA MILANO FROCIONA AI PIEDI DI LOREDANA BERTÉ! 2. CONCERTO SOLD-OUT AL TEATRO NAZIONALE, L’UNICA ETERO IN SALA ERA BARBARA D’URSO 3. IL VOLTO POMPATO COME UN CANOTTO, UNA LOREDANA EXTRALARGE SI È PRESENTATA DI NERO VESTITA, INFIOCCHETTATA E MINIGONNATA COME NELLE MIGLIORI OCCASIONI 3. PUBBLICO IN DELIRIO QUANDO L’UNICA GRANDE ROCKER CHE ABBIAMO AVUTO IN ITALIA HA CANTATO UNO DEI CAVALLI DI BATTAGLIA GAY ANNI ’80: ”UNA SERA CHE PIOVE” DI IVANO FOSSATI

Alberto Dandolo per Dagospia

Sold out per la nostra ultima rocker! Due sere fa la mitologica Loredana Berté ha fatto il pieno al Teatro Nazionale di Milano. Migliaia di gay hanno invaso lo spazio meneghino per assistere al concerto di una delle nostre ultime icone pop. L'unica etero in sala era Barbara D'Urso, grande amica di Loredana.

E' arrivata struccata e in tuta da ginnastica (vedi foto) ma conservava il suo fascino ed era davvero figa. Barbara si è presentata accompagnata da Giovanni Muciaccia, il look maker delle star, quello assoldato da Caterina Balivo in quel di "Detto Fatto".

Ma passiamo la concerto. Loredana è stata strepitosa (anche se pareva un po' sedata...ha parlato poco). Tutta di nero vestita, infiocchettata e minigonnata come nelle migliori occasioni. Minigonnata anche la mitologica Aida Cooper, storica "corista" (in realtà una delle più importanti voci che abbiamo in Italia) delle sorelle Berté e amica di Loredana. Grande grinta e grande voce.

Pubblico in delirio quando ha cantato uno dei suoi cavalli di battaglia gay anni '80..."Una sera che piove", un capolavoro che fu pubblicato nell'ultimo album di Loredana prodotto da Ivano Fossati. Dietro di lei per tutta la sera un mega-schermo che riproponeva le sue mejo immagini degli anni passati.

E faceva un po' specie vedere come il tempo trasformi tutti noi. In delirio i giornalisti di Milano. Primo tra tutti il trend setter Andrea Tomasi, firma di punta di Gente. Lo abbiamo visto piangere quando Loredana ha dedicato il concerto alla sua Mimì.

 

LOREDANA BERTE IN CONCERT CON BARBARA D URSO LOREDANA BERTE IN CONCERT LOREDANA BERTE IN CONCERT LOREDANA BERTE IN CONCERT

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...