1. “PROUD AS FUCK”, OVVERO “ORGOGLIOSE, CAZZO!” DI ESSERE LESBICHE: UN MARE DI DONNE DOMINA LA SERATA CHE CHIUDE 10 ANNI DI EVENTI “QUEER” A NEW YORK: 15 ORE DI FESTA 2. ANCHE NEL MONDO GAY LA DIFFERENZA TRA UOMINI (ALMENO QUELLI NATI TALI) E DONNE È MOLTO FORTE: LE NOTTI SONO IN MANO AI MASCHIETTI, ALLE DRAG E ALLE TRANS, MENTRE L’AMORE SAFFICO VIENE CONSIDERATO NOIOSO E POCO CACIARONE. NON STAVOLTA 3. DALLE 2 DI POMERIGGIO ALLE 5 DI MATTINA SI È BALLATO SENZA SOSTA, E LE DONNE ERANO LE PADRONE DELLA PISTA: TATUATE, RASTA, DARK, IN CALZE A RETE STRAPPATE, CON LE TETTE DI FUORI, MUSCOLOSE. MA ANCHE TANTE A CUI NON INTERESSA PROIETTARE UN’IMMAGINE TRASGRESSIVA E VOGLIONO SOLO CELEBRARE IL LORO AMORE

proudasfuck 95proudasfuck 95

Foto da www.villagevoice.com

 

Dalle due di pomeriggio alle cinque di mattina del giorno dopo: 15 ore di festa per chiudere in bellezza 10 anni di “Proud as Fuck”, le serate LGBT più divertenti di Manhattan, create dal gruppo Snapshot. “Grazie per averci aiutato a creare una tradizione e a trasformare questa città in una delle destinazioni più accoglienti e divertenti del mondo queer”.

 

“Proud as fuck” è difficile da tradurre in italiano, è una specie di “quanto siamo orgogliosi (di essere gay), cazzo!”. Qui però non siamo a Williamsburg, a Brooklyn, nel mare di trans e drag che popola le notti della trasgressione. Qui gli uomini (almeno quelli nati tali) sono la minoranza: al “Bar 13”, a un passo da Union Square, c’erano centinaia di donne, lesbiche, bisessuali ed etero, che hanno saltato e ballato dal pomeriggio all’alba.

proudasfuck 91proudasfuck 91

 

proudasfuck 81proudasfuck 81

Donne tatuate, rasta, dark, in calze a rete strappate, con le tette di fuori, muscolose, ma anche tante ragazze a cui non interessava proiettare un’immagine trasgressiva e per cui baciarsi in mezzo alla pista era la cosa più bella e normale del mondo. Bianche, nere, asiatiche, ispaniche, in quel mischione di culture e generi che rende New York ancora la capitale del mondo.

proudasfuck 50proudasfuck 50proudasfuck 5proudasfuck 5proudasfuck 26proudasfuck 26proudasfuck 29proudasfuck 29proudasfuck 19proudasfuck 19proudasfuck 13proudasfuck 13proudasfuck 10proudasfuck 10proudasfuck 11proudasfuck 11proudasfuck 32proudasfuck 32proudasfuck 35proudasfuck 35proudasfuck 59proudasfuck 59proudasfuck 72proudasfuck 72proudasfuck 57proudasfuck 57proudasfuck 70proudasfuck 70proudasfuck 60proudasfuck 60proudasfuck 56proudasfuck 56proudasfuck 49proudasfuck 49proudasfuck 80proudasfuck 80

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...