1. SIMBOLO DELLA PREVALENZA DEL CAFONE O ANTAGONISMO ESTETICO INCISO SUL CORPO? 2. IL CORPO COME UNICO MEZZO DI COMUNICAZIONE E SEDUZIONE O SOLO CATTIVO GUSTO? 3. L’ANTROPOLOGO NIOLA: “I MILIONI DI PERSONE CHE OGGI SI TATUANO CERCANO DI FAR EMERGERE LA LORO STORIA, LA PERSONALITÀ, I GUSTI, GLI AFFETTI. GESTO DI CHIRURGIA PITTORICA. SOCIALIZZAZIONE ESTETICA DEL SÉ. IL CORPO COME UN BLOG ILLUSTRATO“ 4. BENVENUTI ALL'INTERNATIONAL TATTOO EXPO DI ROMA CHE HA VISTO PROTAGONISTI PIÙ DI 400 TATUATORI PROVENIENTI DA OGNI DOVE, PIU’ TUTTA LA SUBCULTURA CHE IL MONDO DEL TATUAGGIO HA GENERATO: ARTE, VESTITI, GIOIELLI, SHOW DI DANZA SUL PALCO
Video di Veronica Del Soldà per Dagospia
Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia
Arianna Ascione per www.artsblog.it
E' tornato nella Capitale un attesissimo appuntamento dedicato ai tatuaggi: l'International Tattoo Expo. L'evento all'Ergife Palace Hotel (Via Aurelia 619), ha visto protagonisti più di quattrocento tatuatori provenienti da tutto il mondo.
Tra gli artisti presenti alla quindicesima edizione dell'International Tattoo Expo di Roma c'erano Jose Lopez e Gustavo Lopez di Low Rider Tattoo, Fonzy di Greaskull Tattoo Alley, Liudmil Vasilev di Magic Needle Tattoo, Homero Reyes, Antonio Macko Todisco, per lo studio Art of War Tattoo Uriel Cobarrubias, Daniel Adams e Juan Garcia, Davina Do Santo dello studio Art Factory Tattoo de Gandia, Stizzo del Best of Times di Milano, dal Modern Body Art Mark Gray, Jo Harrison e Dan Hancock, per lo studio Calaveras y Diablitos Hernan Chevalie, poi Antonio Proietti, Wyld Chyld e Sarah Miller di Camden Town e Viola Von Hell del The Ten Bells. Solo per fare alcuni nomi.
La manifestazione ha offerto anche iniziative collaterali, a partire dagli spettacoli artistici sul palco, tra cui le esibizioni di Hula Hoop Dancer con Federica Pennetta, la Pole Dance con Vertical Dolls, May e le sue evoluzioni sul trapezio e poi funambolismo, break dance e danza hawaiiana.
Nelle tre giornate si sono svolti anche i consueti Tattoo Contest: oltre alle premiazioni dei migliori lavori eseguiti durante la convention nella categoria 'Best of the day', e sono stati premiati i primi classificati delle categorie Best Traditional, Best Tribal, Best Portrait, Best Ornamental, Best Realistic, Best Avant Garde, Best Black'n'Gray, Best Japanese, Best Colour, Best Back Piece e Best Ornamental.
Inoltre i Rumblers di Roma hanno presentato "Inkustom", un'esposizione di moto e auto, con espositori e artisti del kustom.
Non sono mancate le mostre: il South Ink Tattoo presenterà la terza sessione di "Overlap", un progetto che ha come scopo quello di accorpare in un'unica opera diversi tatuatori. In questo caso l'opera era la sagoma di un corpo umano di dimensioni reali, che è stato inizialmente separato in 5 parti, dipinte da uno o più artisti, e poi ricomposto.
Hardcore Tattoo & Skateboarding Subculture Life Style invece hanno presentato la mostra "Skateboarding Is A Crime", per cui ogni tatuatore si è cimentato nel dipingere una tavola che ricorda la copertina di un 45 giri: il tema era musicale e ovviamente underground, tenendo come riferimento solamente gruppi che hanno una connessione con il mondo dello skateboard.
Demon Ink ha offerto al pubblico il progetto horror/tattoo del maestro Sergio Stivaletti e Welt Yama Tattoo: "Set Flash Tattoo", ispirato allo stile esoterico di Welt Yama Tattoo e dei mostri creati da Sergio Stivaletti presenti nei film cult della storia del cinema horror.
Infine era presente anche quest'anno lo RY Graffiti Contest, che vedrà la partecipazione di alcuni writer di fama internazionale: gli artisti hanno mostrato le loro tecniche nello spazio esterno della convention e i migliori lavori saranno premiati domenica 11 maggio.