maurizio lupi ignazio la russa antonio tajani

I MELONIANI MARCIANO SU MILANO - IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA LANCIA IL MODERATO CIELLINO MAURIZIO LUPI COME CANDIDATO SINDACO DI MILANO: "HAI UNA GRANDE RESPONSABILITÀ, A BUON INTENDITOR..." - LA PROPOSTA DI 'GNAZIO, VERO RAS DI FDI A MILANO NONOSTANTE L'IMPARZIALITÀ CHE RICHIEDEREBBE LA SUA CARICA, "SPIAZZA" FORZA ITALIA. GLI AZZURRI SPERAVANO DI PRENOTARE LA POLTRONA VISTO IL CROLLO DELLA LEGA (ORMAI AL 6%) E DOPO IL FALLIMENTO, NEL 2021, DI LUCA BERNARDO (PROMOSSO DA SALVINI) - A SINISTRA SPUNTANO I NOMI DI MARIO CALABRESI, CHE SI È CHIAMATO FUORI, E PIERFRANCESCO MAJORINO

Estratto dell'articolo di Federica Venni per “La Repubblica”

 

maurizio lupi

«Lupi, tu hai grande responsabilità nel partito e a Milano. Ne parleremo con calma, ma a buon intenditor…». È stato il presidente del Senato Ignazio La Russa a portare un po’ di pepe alla reunion milanese dei centristi. 

 

L’evento dal titolo “Con centro popolare, Noi Moderati cresce” — che ha certificato il ritorno di Mariastella Gelmini, Mara Carfagna e Giusy Versace nell’alveo del centrodestra — si è così trasformato nell’investitura di Maurizio Lupi a candidato sindaco della coalizione nel capoluogo lombardo. Con Forza Italia, però, che ha già storto il naso.

 

IGNAZIO LA RUSSA

Mancano più di due anni alla campagna elettorale per eleggere il successore di Beppe Sala, ma nella maggioranza di governo si è già aperta la partita su chi sarà a esprimere il nome per riconquistare il capoluogo lombardo.

 

La Russa, tra una battuta e l’altra, ha lanciato l’amo: «Sala non può più fare il sindaco, il terzo mandato non c’è». Perciò, ha spiegato, l’alternativa del centrosinistra a lui, aspirante federatore dei moderati di quella parte politica, è «la sinistra». [...]

 

Niente fughe in avanti, dunque, perché a farsi fuori, politicamente, ci vuol poco. L’importante è «non arrivare impreparati» come «quattro anni fa» quando, con un candidato debole sponsorizzato da Salvini (Luca Bernardo), sì è «riconsegnata la città alla sinistra».

 

maurizio lupi foto di bacco

Il tema è caldissimo, soprattutto alla luce degli equilibri interni al centrodestra. Le proporzioni, dopo le Europee, sono cambiate rispetto al 2021: Fratelli d’Italia (secondo partito in città dopo il Pd) è al 21 per cento, Forza Italia sfiora il 9 per cento e la Lega si ferma al 6. Ecco perché i berlusconiani, che un paio di settimane fa hanno espresso anche loro la necessità di darsi una mossa, sono convinti che la trattativa su chi esprimerà il candidato sarà a due, con la Lega assai ridimensionata.

 

«Se la proposta di Fratelli d’Italia è Maurizio Lupi — ha detto il coordinatore lombardo di Forza Italia Alessandro Sorte — senz’altro rappresenterebbe una candidatura solida ed apprezzabile. Come centrodestra riteniamo opportuno confrontarci quanto prima nelle sedi opportune, nelle quali Forza Italia non farà a meno di avanzare la sua proposta». Non un semaforo verde a Lupi, dunque, ma la volontà di sedersi a un tavolo per calibrare il peso dei partiti.

IGNAZIO LA RUSSA CON UN CANE

 

Dall’altra parte, il centrosinistra molto probabilmente sceglierà il suo candidato sindaco con le primarie. Tra i nomi, oltre a quello di Mario Calabresi (continua a circolare, nonostante lui si sia chiamato fuori), c’è quello del capogruppo regionale del Pd Pierfrancesco Majorino. [...]

ANTONIO TAJANI MAURIZIO LUPIantonio tajani giorgia meloni alla camera foto lapresse meloni salvini tajanimaurizio lupi (2)Ignazio La Russatajani salviniMATTEO SALVINI - GIORGIA MELONI - ANTONIO TAJANI giovanni toti maurizio lupi

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...