armand mondo duplantis

COSE DELL’ALTRO “MONDO” – IL SALTATORE CON L’ASTA ARMAND “MONDO” DUPLANTIS, ORO OLIMPICO E PLURI-PRIMATISTA DEL MONDO, SI RACCONTA IN UN PODCAST – LE ORIGINI “ITALIANE” DEL SOPRANNOME “MONDO”, L’OSSESSIONE DI ESSERE IL MIGLIORE (CON TANTI SALUTI ALLE MAMMOLETTE DELL’AGONISMO CHE FRIGNANO PER LE PRESSIONI), GLI ALLENAMENTI DA “VELOCISTA”, IL MATRIMONIO, LA MODA E IL DRAMMA DEL SALTATORE FRANCESE AMMIRATI CHE A CAUSA DEL SUO PISELLONE HA FATTO CADERE L’ASTICELLA NELLA FINALE OLIMPICA: “E’ STATO TERRIBILMENTE DIVERTENTE” - VIDEO

https://www.eurosport.it/atletica/olimpiadi-parigi-2024/2024/armand-duplantis-epico-il-6.25-da-record-in-tutte-le-lingue-del-mondo_vid2207666/video.shtml

Francesco Persili per Dagospia

armand mondo duplantis

“Ho superato il record del mondo alle Olimpiadi e non penso di essere stato il saltatore con l’asta più virale”. Armand “Mondo” Duplantis, dopo la medaglia d’oro ai Giochi di Parigi, apre le valvole, ospite di Gianluca Gazzoli nel podcast "BSMT", scherzando sul "dramma" del francese Anthony Ammirati, il saltatore transalpino che a causa della sua "indecente virtu’" ha fatto cadere l’asticella nella finale olimpica. “E’ stato terribilmente divertente. L’ho incontrato il giorno dopo, era quasi spaventato, non poteva immaginarlo, o forse sì…”

 

 

“Dalle Olimpiadi è stato tutto folle. Ci sono più cose da fare, più gente mi riconosce per strada. È un bel momento, cerco di godermelo il più possibile”. “Mondo”,  come ormai lo chiamano tutti, spiega le origini italiane del suo soprannome: "La famiglia del migliore amico di mio padre viene dalla Sicilia, quindi suppongo sia nato da lì. Hanno iniziato a chiamarmi ‘Mondo Man' all'inizio, quando ero più piccolo”. Persino suo padre, l'astista statunitense Greg Duplantis, non lo chiama più Armand: "Chiunque in tutto il mondo mi chiama Mondo a eccezione della mia nonna materna, è l'unica persona che mi chiama ancora Armand”.

 

armand mondo duplantis

Il saltatore con l’asta racconta le sue radici miste, “padre americano e madre svedese”, l’infanzia negli Usa, in Louisiana, il primo salto: “Avevo solo 3 anni. Vedevo mio padre e mio fratello saltare in giardino con l’asta e allora l’ho fatto anche io. È stato subito amore a prima vista”.

 

L’uomo dei record ha conosciuto da subito il suo destino: "Credo non ci sia mai stato un momento in cui non mi sono sentito il migliore, pure da bambino. Ero ossessionato, diventavo assatanato quando ero in pista, quasi a un livello malsano” (con tanti saluti alle mammolette dell’agonismo che frignano per le pressioni). “Mondo” si dilunga sui suoi allenamenti “da velocista”: “La velocità è fondamentale in questa disciplina. Credo di aver sorpreso molte persone con la sfida nei 100 metri contro Karsten Warholm, ma mi alleno come uno sprinter. Salto soltanto una volta a settimana con l’asta. Il motivo? È la consapevolezza che ho raggiunto, non ne sento il bisogno. E poi questo è uno sport che logora il fisico, è meglio preservarmi”.

armand mondo duplantis

 

Duplantis parla anche della fidanzata Desiré Inglander a cui recentemente ha chiesto la mano: “Lei non era super appassionata, quando all'inizio ci siamo conosciuti, ora è super-fan del salto con l'asta e segue tutto, non solo me. Credo che mi aiuti a trovare un grande equilibrio nella vita. Il prossimo anno ci sono i mondiali di Tokyo, ma ora voglio pensare al presente, voglio rallentare i ritmi per godermi tutto quanto. La moda? Mi piace vestire bene. Credo di essere carino…”

armand mondo duplantisarmand mondo duplantisarmand mondo duplantisarmand duplantis 1armand duplantis 2anthony ammiratianthony ammiratiarmand mondo duplantis

Ultimi Dagoreport

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO