CI SI PUO’ FIDARE DELLA CINA? OVVIAMENTE NO! - A 5 ANNI DALL’INIZIO DELLA PANDEMIA DI COVID, L’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA’ E’ COSTRETTA A CHIEDERE ANCORA UNA VOLTA ALLA CINA DI CONDIVIDERE I SUOI DATI E LE SUE INFORMAZIONI PER CAPIRE DA DOVE SIA PARTITO E COME SI SIA DIFFUSO IL VIRUS: “SI TRATTA DI UN IMPERATIVO MORALE E SCIENTIFICO. SENZA TRASPARENZA, CONDIVISIONE E COOPERAZIONE TRA PAESI, IL MONDO NON PUÒ PREPARARSI O PREVENIRE ADEGUATAMENTE FUTURE EPIDEMIE E PANDEMIE” - E PECHINO FA ORECCHIE DA MERCANTE…
(ANSA-AFP) - GINEVRA, 30 DIC - A cinque anni dall'inizio della pandemia di Covid-19, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha chiesto nuovamente alla Cina di condividere i suoi dati e le sue informazioni per capire come sia iniziata la pandemia. "Continuiamo a chiedere alla Cina di condividere dati e accessi in modo da poter comprendere le origini del Covid-19. Si tratta di un imperativo morale e scientifico. Senza trasparenza, condivisione e cooperazione tra Paesi, il mondo non può prepararsi o prevenire adeguatamente future epidemie e pandemie", ha dichiarato l'OMS in un comunicato.
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