guido rasi

“L’IMMUNITA’ DAL VIRUS DUR POCO? DIFFICILMENTE SI TROVERÀ UN VACCINO PIÙ EFFICIENTE PER UN VIRUS RESPIRATORIO” - IL MICROBIOLOGO GUIDO RASI, CONSULENTE DI FIGLIUOLO: “LA MEMORIA IMMUNOLOGICA DURA A LUNGO E PROTEGGE DALLA MALATTIA. È LA PROTEZIONE DAL CONTAGIO CHE DIMINUISCE E VA RINFORZATA SPESSO. NUOVE DOSI OGNI CINQUE MESI? DOPO LA TERZA DOSE SERVIRÀ UNA RIFLESSIONE MOLTO SERIA ALLA LUCE DELLE VARIANTI, DEL LIVELLO DEL CONTAGIO E DELLA NOSTRA IMMUNITÀ. ISRAELE CHE SPERIMENTA LA QUARTA DOSE CI FA UN FAVORE, PRODUCE RICERCA SUL CAMPO. UN VACCINO AGGIORNATO? PER ORA NON SERVE, PERCHÉ LE TRE DOSI ATTUALI FUNZIONANO"

Francesco Rigatelli per “la Stampa”

 

guido rasi 4

«Omicron si ferma solo chiudendo tutto, ma non è fattibile. Il tentativo del governo dunque è di mitigare il contagio per tenere aperte scuole e attività economiche». Per Guido Rasi, professore ordinario di Microbiologia a Roma Tor Vergata, ex direttore dell'Ema e consulente per la campagna vaccinale del generale Figliuolo, «questo presuppone un maggiore impegno di tutti per un mese a evitare incontri inutili, a usare le Ffp2 e soprattutto a fare le tre dosi di vaccino».

francesco paolo figliuolo

 

Domani riapriranno le scuole, che effetto avranno?

«L'evoluzione del contagio non è prevedibile, così come l'impatto del ritorno in aula. La crescita dei casi è comunque inevitabile. Tutti possono dire col senno di poi che sarebbe meglio aspettare due settimane per riaprire le scuole, ma la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente e richiedere ulteriori rinvii. Il governo ha preso una decisione che mette al primo posto l'istruzione, così come si fa con l'economia, affiancata da misure di mitigazione seppur non strutturali per la mancanza di interventi nelle scorse estati».

le varianti circolano a scuola

 

La struttura commissariale come supporterà le scuole?

«Fornirà un gran numero di test antigenici di ultima generazione per garantire la più alta sicurezza possibile nelle classi. Non sono perfetti, soprattutto se di qualità ignota e usati individualmente per ottenere il Green Pass, mentre come screening di massa risultano utili a rilevare la presenza del virus, eventualmente da confermare col molecolare e poi da isolare secondo le norme».

 

COVID VARIANTE OMICRON

Scuole a parte, cosa succederà nelle prossime settimane?

«Il contagio va veloce con crescenti ricoveri e morti, facendo apparire ogni nuova misura superata, ma nessuno ha la ricetta giusta. Per non limitare scuole e attività economiche l'unica è accelerare le terze dosi, che sono in aumento così come le prime, diffondere l'uso delle Ffp2 al chiuso e aumentare le distanze sui trasporti. La speranza è che Omicron sia una vampata di un mese e poi si endemizzi».

 

È lo spirito della telefonata di Draghi alla Federcalcio?

guido rasi 5

«È l'unica via per non fermare tutto. E la riduzione della capienza negli stadi è giusta». La terza dose basterà a fermare contagio e malattia? «Se la facessero tutti sì, presto si capirà la vera patogenicità di Omicron, la fine di Delta e le conseguenze sui guariti».

 

Questi ultimi come sono da considerare?

«In passato avrebbero potuto evitare qualche dose, mentre con Omicron si reinfettano dunque gli servono tre dosi».

 

La quarta ondata si sta scaricando sugli ospedali?

«È inevitabile, ma ci sono misure di mitigazione possibili, come velocizzare l'uso di antivirali e di anticorpali, anche da parte dei medici di base, per alleggerire gli ospedali».

Delta vs Omicron

 

Se i reparti andassero in tilt si arriverebbe alle chiusure?

«Purtroppo sì, per questo i dati di riempimento allarmano».

 

L'obbligo vaccinale over 50 influirà sull'ondata in corso?

«Per questa è tardi. L'obbligo nasce per Delta, che tuttora occupa l'80 per cento delle terapie intensive con persone che avrebbero dovuto vaccinarsi».

 

E la sanzione di 100 euro per i non vaccinati?

Sintomi Covid e Omicron

«Gli obblighi vanno sanzionati, e le multe si possono sempre inasprire, ma consideriamo che con il Super Green Pass sul lavoro si perde lo stipendio e che ci sono già tanti controlli. L'importante è che si continui col rigore».

 

Omicron porterà all'immunità di gregge?

«Con tante varianti è difficile parlare di immunità di gregge, certo chi si contagerà resterà immune per un determinato tempo. Detto questo, conviene vaccinarsi con tre dosi».

 

E poi?

guido rasi 1

«Tra vaccinati e guariti andremo verso l'endemizzazione del virus fino alla prossima variante. Se Omicron rimanesse dominante la situazione si stabilizzerebbe, ma lo pensavamo anche per Delta».

 

I vaccini stanno deludendo per la loro breve durata?

«No, sono spettacolari perché contrastano bene la malattia e in parte anche il contagio. Trattandosi di un virus aereo non è scontato. Non dimentichiamo che all'epoca ci saremmo accontentati del 50 per cento di efficacia, come per gli antinfluenzali».

 

Però durano poco

OMICRON COVID

«La memoria immunologica dura a lungo e protegge dalla malattia. È la protezione dal contagio che diminuisce e va rinforzata spesso. Difficilmente si troverà un vaccino più efficiente per un virus respiratorio. Si potrebbe sperimentare con un vaccino spray seguito da uno a iniezione per unire l'immunizzazione locale a quella generale. O sperare che con tanti vaccinati il virus finisca ai margini».

 

Se no continueremo a fare nuove dosi ogni cinque mesi?

«Dopo la terza dose servirà una riflessione molto seria alla luce delle varianti, del livello del contagio e della nostra immunità».

VARIANTE OMICRON 19

 

Perché Israele sperimenta la quarta dose?

«Ci fa un favore, produce ricerca sul campo, tenta di aiutare anziani e fragili, ma non è detto che sarà necessaria».

 

E un vaccino aggiornato?

«Anche quello per ora non serve, perché le tre dosi attuali funzionano. Non ha senso modificare la produzione mondiale se non in presenza di una variante totalmente problematica».

 

La nuova Ihu sbarcata a Marsiglia dal Camerun con 46 mutazioni potrebbe esserlo?

GUIDO RASI

«Non si sa, va monitorata come fa l'Oms insieme a tutte le varianti che spuntano spesso in ogni angolo del globo».

 

Novavax quando arriverà?

«A fine febbraio e verrà usato per spingere sulle prime dosi».

 

Ultima curiosità: chi si contagia in questi giorni può presentarsi all'appuntamento per il vaccino?

«Se è sintomatico ha un'infezione in corso ed è meglio che rimandi, se è positivo asintomatico vada e se in dubbio in mancanza di sintomi pure, senza fare inutili tamponi».

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...