coronavirus italia

L'UNICA BUONA NOTIZIA DAL BOLLETTINO-ANSIA QUOTIDIANO DI BORRELLI È CHE I MORTI DI OGGI SONO DIMINUITI RISPETTO A IERI: 175 INVECE DI 250, PER UN TOTALE DI 1441. PER IL RESTO, I CONTAGI AUMENTANO DI 2795 UNITÀ, I GUARITI SONO 1.996 IN PIÙ (IN NETTA CRESCITA) - RISPONDE ANCHE ALLE CRITICHE DI FONTANA, CHE VOLEVA FARE UN OSPEDALE IMPROVVISATO MA NON HA AVUTO I MACCHINARI DALLA PROTEZIONE CIVILE (PERCHÉ NON CI SONO)

 

ANSA

angelo borrelli

 

Sono 17.750 i malati di coronavirus in Italia, 2.795 in più di ieri, mentre il numero complessivo dei contagiati - comprese le vittime e i guariti - ha raggiunto i 21.157. E' il dato fornito dal commissario per l'emergenza Angelo Borrelli in conferenza stampa alla Protezione Civile. Sono 1.441 le vittime. In un solo giorno c'è stato un aumento di 175 morti. Ma ieri erano stati 250.

 

CORONAVIRUS ITALIA

"Ci sono in corso polemiche destituite di ogni fondamento e quindi mi auguro che anche da parte di tutte le restanti istituzioni si possa esser coesione". Così il commissario Angelo Borrelli ha risposto in conferenza stampa alle accuse delle Regioni, in particolare della Lombardia. "Siamo di fronte ad una grande pandemia - ha aggiunto - dobbiamo lavorare tutti insieme senza polemiche".

 

Un operatore tecnico del 118 di Bergamo, in servizio alla Soreu, la centrale operativa dell'ospedale Papa Giovanni XXIII, ospedale al centro dell'emergenza coronavirus, è morto la notte scorsa dopo essere stato contagiato dal Covid-19. Aveva 47 anni. Già alcune notti fa la centrale - che raccoglie le chiamate di emergenza anche da Brescia e Sondrio inoltrate dal 112 - era stata chiusa e sanificata, anche perché altri operatori avevano accusato sintomi ed erano stati a casa. Le chiamate erano state dirottate ad altre centrali lombarde.

CORONAVIRUS ITALIA

 

Dovrebbe svolgersi domani mattina il Consiglio dei ministri per il varo del decreto con le misure economiche per far fronte all'emergenza Coronavirus. Lo si apprende da fonti di governo.

 

Borrelli, su mascherine problema chiusura esportazioni  

CORONAVIRUS ITALIA

(ANSA) - "In tutto il mondo c'è una chiusura delle frontiere all'esportazione, penso a Paesi come India, Russia e Romania, che rappresentano il mercato dal quale i fornitori avevano recuperato mascherine. Per questo il lavoro di recupero delle mascherine è molto faticoso. Ma è un problema non soltanto italiano nazionale". Lo ha detto il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, in conferenza stampa nella sede della Protezione Civile sul Coronavirus. "Sulle mascherine - ha precisato Borrelli - il fabbisogno è su base mensile di circa 90 milioni di unità complessive. Abbiamo stipulato contratti per oltre 55milioni di mascherine. Ad oggi ne sono state consegnate più di 5 milioni e abbiamo anche registrato 20 milioni di mascherine che avevamo contrattualizzato e che per vari motivi non sono arrivate".

 

EFFETTI DEL CORONAVIRUS: IN UN MESE CALATO LO SMOG SUL NORD ITALIA

Borrelli, polemiche senza fondamento, lavorare uniti

 (ANSA) - "Ci sono in corso polemiche destituite di ogni fondamento e quindi mi auguro che anche da parte di tutte le restanti istituzioni si possa esser coesione". Così il commissario Angelo Borrelli ha risposto in conferenza stampa alle accuse delle Regioni, in particolare della Lombardia. "Siamo di fronte ad una grande pandemia - ha aggiunto - dobbiamo lavorare tutti insieme senza polemiche".

GALLERA E ATTILIO FONTANAcoronavirus italia-1

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