vulva vagina

VIVA LA VULVA, LA VULVA SI DIVULGA! - ''SANA E BAGNATA'': FACEBOOK CENSURA UN'OSTETRICA CAMPANA CHE AVEVA PUBBLICATO UN TESTO E UN'IMMAGINE SULLA SALUTE INTIMA DELLE DONNE - ECCO TUTTI I TABÙ, I MITI E LE BUFALE, DALL'OSSESSIONE DI LAVARLA E TENERLA ASCIUTTA DAI SUOI UMORI (FONDAMENTALI!) ALLA ROTTURA DELL'IMENE, PASSANDO PER GLI ASSORBENTI INTERNI E LA MASTURBAZIONE

Nadia Somma per www.ilfattoquotidiano.it

VIVA LA VULVA

 

Il post su Facebook viene censurato per qualche ora. Filomena Verde, un’ostetrica campana, legge la comunicazione sulla sua pagina “contenuto pornografico” e si arrabbia parecchio. Sui social viene pubblicato di tutto e viene bloccato un contenuto sulla salute intima delle donne? Dopo poco il contenuto è sbloccato. Qualcuno deve essersi sentito scandalizzato per quell’immagine: una rosa-vulva accarezzata da dita femminili inumidite da gocce o forse è rimasto turbato dai contenuti del post oppure dal titolo? “Sana e bagnata”.

 

 

 

 

Il messaggio semplice e chiaro è rivolto alle donne, giovanissime e meno giovani, condizionate dalla preoccupazione di mondare, nettare il loro sesso per asciugarlo e renderlo inodore, asettico. Sarà banale ma è facile pensare che ciò che viene avvertito come sporco sia il proprio desiderio e nettare la vulva sia un po’ come silenziarla, metterla a tacere.

 

VIVA LA VULVA

Contatto Filomena e le domando sulla base della sua esperienza, quanta conoscenza del proprio corpo abbiano le giovani generazioni di donne accolte nel suo ambulatorio. Mentre compongo il suo numero di cellulare mi chiedo anche quanto i giovani uomini si occupino dei loro corpi. Filomena mi dice che molte ragazze percepiscono la sessualità come qualcosa di imbarazzante o sporco eppoi c’è la pubblicità con messaggi martellanti e i “rimedi al problema dei cattivi odori”.

 

Le racconto che anni fa veniva promosso un prodotto di igiene intima con un cartone animato che illustrava delle specie di ragnetti che passeggiavano all’interno di una vulva. Lei resta sbalordita poi mi racconta che tra le giovanissime c’è il disagio per le secrezioni vaginali ma lei non si stanca di spiegare che “ph o non ph non ci si può continuare a lavare con prodotti per l’igiene, se proprio si ha questa esigenza che si adoperi solo acqua ma si dovrebbe stare anche attente agli assorbenti che promettono di trattenere qualunque odore: non osa immaginare di quale materiale siano fatti. Ci si dovrebbe informare per evitare il contatto con materiali nocivi per la salute delle donne”.

VIVA LA VULVA

 

Nel post censurato e poi riabilitato spiega che le “secrezioni iniziano a scorrere dalla nostra vagina grazie all’influsso degli estrogeni. Specifichiamo che la #vagina in sé non ha ghiandole ma che molti secreti penetrano le sue pareti mescolandosi alle secrezioni che provengono principalmente dal collo uterino e dalle ghiandole del Bartolini presenti all’apertura della vagina”.

 

Filomena mi racconta che ancora persistono i miti sull’imene (ancora!) e alcune madri sono ancora preoccupate che l’uso di assorbenti interni possa “danneggiare le figlie”. Circolano ancora false credenze come la convinzione che durante il primo rapporto sessuale le donne debbano necessariamente sanguinare. Sono ancora molte le ragazze che nonostante da anni abbiano rapporti sessuali, le chiedono che cosa sia un orgasmo e cosa si prova.

vagina o sciarpa 2

 

Esiste anche un altro problema ed è il tabù della masturbazione femminile che viene associata ad una pratica degna di donne alla disperazione per la mancanza di un partner o addirittura alla patologia, piuttosto che un modo per conoscere il proprio corpo e giocare col proprio sesso. La masturbazione è insomma una “cosa da uomini” e alcune ragazze, mi spiega Filomena “arrivano a vent’anni senza essersi mai masturbate quindi non conoscono il loro corpo, non sanno dov’è la clitoride o non sanno nemmeno che cosa sia.

vulva

 

Per non dire dell’ignoranza sui metodi anticoncezionali. Ci sono giovani donne del tutto impreparate che non contano nemmeno quanti giorni trascorrono tra un ciclo mestruale e l’altro e non sanno quando hanno l’ovulazione” mentre i ragazzi non sono per nulla responsabilizzati sulla contraccezione e pensano sia un problema di cui si debba occupare la partner.

vulva mundi cappella orsini 8

 

Oggi basta navigare su Internet per accedere a molte informazioni sul sesso, la contraccezione, la masturbazione ecc: si può essere informate su tutto ma questo non significa necessariamente conoscere il proprio corpo e ascoltarlo perché la mole di informazioni a disposizione abbatte inibizioni, preconcetti, false credenze che resistono ancora e fanno sì che molte donne mettano a tacere il loro corpo. Mi domando che sia accaduto nel passaggio tra generazioni di donne che hanno vissuto la liberazione sessuale e le loro nipoti.

 

Ps. Non mettete a tacere la vulva e date un’occhiata al video: a volte la pubblicità non è nemica delle donne.

 

vulva mundi cappella orsini 6vulva mundi cappella orsini 12piatto vulva judy chicagoshe vulva danceWORKSHOP VULVAREWORKSHOP VULVAREapp per far godere la vulva digitalevulva pendantpancake a forma di vulvastudente americano inactrato nella vulva tedescavulva mundi cappella orsini 1

 

Ultimi Dagoreport

matteo salvini donald trump ursula von der leyen giorgia meloni ue unione europea

DAGOREPORT – IL VERTICE TRA GIORGIA MELONI E I SUOI VICEPREMIER È SERVITO ALLA PREMIER PER INCHIODARE IL TRUMPIAN-PUTINIANO SALVINI: GLI HA INTIMATO DI NON INIZIARE UNA GUERRIGLIA DI CRITICHE DAL MOMENTO IN CUI SARÀ UFFICIALE L’OK ITALIANO AL RIARMO UE (DOMANI AL CONSIGLIO EUROPEO ARRIVERÀ UN SÌ AL PROGETTO DI URSULA VON DER LEYEN), ACCUSANDOLO DI INCOERENZA – LA DUCETTA VIVE CON DISAGIO ANCHE LE MOSSE DI MARINE LE PEN, CHE SI STA DANDO UNA POSTURA “ISTITUZIONALE” CHE METTE IN IMBARAZZO LA PREMIER

ursula von der leyen giorgia meloni macron starmer armi difesa unione europea

DAGOREPORT – SI FA PRESTO A DIRE “RIARMIAMO L’EUROPA”, COME FA LA VON DER LEYEN. LA REALTÀ È UN PO’ PIÙ COMPLICATA: PER RECUPERARE IL RITARDO CON USA E RUSSIA SUGLI ARMAMENTI, CI VORRANNO DECENNI. E POI CHI SI INTESTA LA RIMESSA IN MOTO DELLA MACCHINA BELLICA EUROPEA? – IL TEMA È SOPRATTUTTO POLITICO E RIGUARDA LA CENTRALITÀ DI REGNO UNITO E FRANCIA: LONDRA NON È NEMMENO NELL’UE E L’ATTIVISMO DI MACRON FA INCAZZARE LA MELONI. A PROPOSITO: LA DUCETTA È ORMAI L’UNICA RIMASTA A GUARDIA DEL BIDONE SOVRANISTA TRUMPIANO IN EUROPA (SI È SMARCATA PERFINO MARINE LE PEN). IL GOVERNO ITALIANO, CON UN PUTINIANO COME VICEPREMIER, È L’ANELLO DEBOLE DELL’UE…

trump zelensky vance lucio caracciolo john elkann

DAGOREPORT – LUCIO E TANTE OMBRE: CRESCONO I MALUMORI DI ELKANN PER LE SPARATE TRUMPUTINIANE DI LUCIO CARACCIOLO - A “OTTO E MEZZO” HA ADDIRITTURA SOSTENUTO CHE I PAESI BALTICI “VORREBBERO INVADERE LA RUSSIA”- LA GOCCIA CHE HA FATTO TRABOCCARE IL VASO È STATA L’INTERVISTA RILASCIATA A “LIBERO” DAL DIRETTORE DI “LIMES” (RIVISTA MANTENUTA IN VITA DAL GRUPPO GEDI) - L'IGNOBILE TRAPPOLONE A ZELENSKY? PER CARACCIOLO, IL LEADER UCRAINO "SI E' SUICIDATO: NON HA RICONOSCIUTO IL RUOLO DI TRUMP" - E' ARRIVATO AL PUNTO DI DEFINIRLO UN OPPORTUNISTA INCHIAVARDATO ALLA POLTRONA CHE "FORSE SPERAVA DOPO IL LITIGIO DI AUMENTARE IL CONSENSO INTERNO..." - VIDEO

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – DA DE GASPERI A TOGLIATTI, DA CRAXI A BERLUSCONI, LE SCELTE DI POLITICA ESTERA SONO SEMPRE STATE CRUCIALI PER IL DESTINO DELL’ITALIA - ANCOR DI PIU' NELL’ERA DEL CAOS TRUMPIANO, LE QUESTIONI INTERNAZIONALI SONO DIVENTATE LA DISCRIMINANTE NON SOLO DEL GOVERNO MA DI OGNI PARTITO - NONOSTANTE I MEDIA DEL NOSTRO PAESE (SCHIERATI IN GRAN MAGGIORANZA CON LA DUCETTA) CERCHINO DI CREARE UNA CORTINA FUMOGENA CON LE SUPERCAZZOLE DI POLITICA DOMESTICA, IL FUTURO DEL GOVERNO MELONI SI DECIDE TRA WASHINGTON, LONDRA, BRUXELLES, PARIGI – DOPO IL SUMMIT DI STARMER, GIORGIA DEI DUE MONDI NON PUÒ PIÙ TRACCHEGGIARE A COLPI DI CAMALEONTISMO: STA CON L’UE O CON TRUMP E PUTIN?

friedrich merz

DAGOREPORT – IL “MAKE GERMANY GREAT AGAIN” DI FRIEDRICH MERZ: IMBRACCIARE IL BAZOOKA CON UN FONDO DA 500 MILIARDI PER LE INFRASTRUTTURE E UN PUNTO DI PIL PER LA DIFESA. MA PER FARLO, SERVE UN “BLITZKRIEG” SULLA COSTITUZIONE: UNA RIFORMA VOTATA DAI 2/3 DEL PARLAMENTO. CON IL NUOVO BUNDESTAG, È IMPOSSIBILE (SERVIREBBERO I VOTI DI AFD O DELLA SINISTRA DELLA LINKE). LA SOLUZIONE? FAR VOTARE LA RIFORMA DAL “VECCHIO” PARLAMENTO, DOVE LA MAGGIORANZA QUALIFICATA È FACILMENTE RAGGIUNGIBILE…

fulvio martusciello marina berlusconi antonio damato d'amato antonio tajani

DAGOREPORT – CE LA FARANNO TAJANI E I SUOI PEONES A SGANCIARE FORZA ITALIA DALLA FAMIGLIA BERLUSCONI? TUTTO PASSA DALLA FIDEIUSSIONI DA 99 MILIONI DI EURO, FIRMATE DA SILVIO, CHE TENGONO A GALLA IL PARTITO – IL RAS FORZISTA IN CAMPANIA, FULVIO MARTUSCIELLO, È AL LAVORO CON L’EX PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, ANTONIO D’AMATO: STANNO CERCANDO DEI “CAPITANI CORAGGIOSI” PER CREARE UNA CORDATA DI IMPRENDITORI CHE “RILEVI” FORZA ITALIA - LA QUESTIONE DEL SIMBOLO E IL NOME BERLUSCONI…