1. GUANTINI ROSSI, TON SUR TON CON L’ABITO IMPIZZOTTATO, LA SECOLARE GINA LOLLOBRIGIDA BENEDICE LA SUA COLLEZIONE DI GIOIELLI BULGARI CHE VERRA’ BATTUTA ALL’ASTA DA SOTHEBY’S A GINEVRA PER SOSTENERE LA RICERCA SULLE CELLULE STAMINALI 2. ALLA PRESENTAZIONE ROMANA UNA GAZZARRA DI PENSIONATI IN CALORE E DI OTTUAGENARIE VISPE COME LADY GAGA E MADONNA MESSE ASSIEME: AVANTI MARIAPIA FANFANI, A DESTRA MARISELA FEDERICI, AL CENTRO LA DUCHESSA NICOLETTA DI SERRACAPRIOLA, DAPPERTUTTO IL PRINCIPE AL SANGUE QUATTRO/QUARTI CARLO GIOVANNELLI

Video di Veronica Del Soldà per Dagospia

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

(Adnkronos) - Ben 22 gioielli realizzati da Bulgari negli anni '50 e '60 provenienti dalla collezione di Gina Lollobrigida andranno all'asta da Sotheby's a Ginevra il prossimo 14 maggio. La collezione sarà proposta nel corso della Jewels and Noble Sale di Ginevra, un'asta che mostrerà i preziosi gioielli indossati dalla Lollo nei momenti più importanti della sua carriera, gli stessi che furono tra gli highlights della mostra internazionale, 'Bulgari - 125 Years of Italian Magnificence'.

Tra i pezzi più importanti si segnala la coppia di orecchini a pendente in perle naturali e diamanti, stimati tra 600mila e un milione di dollari (466,120-776.868 euro), un anello in diamanti del 1962, di carati 19.03, stimato stimato tra 600mila e un milione di dollari (466,120-776.868 euro) e la collana in diamanti - che si può indossare come bracciale - del 1954, valutata tra 300mila e 500mila dollari (233.060-388.434 euro).

I gioielli più prestigiosi sono stati in mostra presso le sedi di Sotheby's di Londra (9-10 aprile), New York (13-16 aprile) e Roma (19 aprile), prima di tornare a Ginevra per l'esposizione che precede l'asta. Una vendita che si annovera nella grande tradizione di Sotheby's di celebri aste provenienti dalle collezioni private di star internazionali quali, Ava Gardner, Marlene Dietrich, Maria Callas, Mary Pickford e Paulette Goddard.

"Sono stata una donna fortunata, come attrice, come madre, come fotogiornalista, come ambasciatrice per la Fao ed anche come artista. Ho iniziato a collezionare gioielli di Bulgari - afferma la Lollobrigida - negli anni '50 e '60, affascinata dalla magnifica maestria e dallo stile unico di questi gioielli che mi hanno accompagnata in molti viaggi, sia di lavoro che privati e che conservano il 'profumo' di quei tempi e delle straordinarie persone che ho conosciuto nel corso del mio cammino. Oggi è la scultura il centro della mia vita. Dopo più di 65 anni si sta concludendo un ciclo ed io desidero ritornare a ciò che appresi all'Accademia di Belle Arti di Roma. Uno scultore non ha bisogno di gioielli e così ho deciso che è venuto il momento giusto per condividere con altri collezionisti".

"Nel farlo - prosegue l'attrice - posso contribuire ad una causa che mi sta molto a cuore, quella della ricerca sulle cellule staminali, una cura che credo fortemente debba essere garantita gratuitamente a tutti i bambini. E' perciò mio desiderio che i proventi dell'asta vadano a contribuire alla costituzione di un ospedale internazionale per la ricerca sulle cellule staminali".

"Gli eccezionali gioielli - afferma David Bennett, presidente di Sotheby's Switzerland - sono evocativi di una donna e di un'era. Non riflettono infatti solo la luce di Gina Lollobrigida, ma sono fra i più belli creati da Bulgari negli anni '50 e '60, nel periodo della 'dolce vita'".

 

SerraCaprioli Scarpina elegante Romano Massara e MariaPia Fanfani Paola Tittarelli Marisela e Paolo Federici La Lollobrigida firma autografi

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