1. A ROMA NON SI BUTTA VIA NIENTE, TANTOMENO IL NULLA: SORRENTINO TAGLIA DA “LA GRANDE BELLEZZA” LA SCENA MADRE DELLE “PARTY-GIANE” DE’ NOANTRI? E ‘STICAZZI! 2. LA SALOTTISTA MARISELA FEDERICI, SPIRITOSA COME SEMPRE, INVECE DI DISPERARSI, MA GIUSTO PER RENDERE ‘’PAN PER FICACCIA’’, HA APPARECCHIATO SUBITO UN FESTONE NELLA SUA “FURIBONDA”, PER BRINDARE, MANGIARE, BALLARE E SCATENARSI ALLA FACCIA DI QUELLI CHE FANNO LO STRUSCIO SULLA CROISETTE. INSOMMA, TE LO DO IO CAFONAL! 3. “LE COMPARSE SCOMPARSE”, L’IRONICO TITOLO DEL PARTY, RISERVATO A UNA SESSANTINA DI INVITATI, SOPRATTUTTO AMICHE E AMICI SPARITI CON LEI DALLA SCENA FATIDICA

Video di Veronica Del Soldà per Dagospia

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Gabriella Sassone per Dagospia

Chi la fa, la aspetti. Mai deludere chi gioisce come pochi nell'apparire. Dovevano spiegarglielo prima a Paolo Sorrentino. Invece il regista-cult ha tagliato (e ferito senza saperlo) con un colpo di forbici le aristodame più note e mondane di Roma, che aveva assoldato come comparse di lusso per il suo "La grande bellezza", in concorso a Cannes, con critiche non tutte entusiastiche.

Inizialmente, per girare il suo film, Sorrentino si era ispirato agli ormai mitologici Cafonal di Dagospia, contattando Roberto D'Agostino per farsi illustrare bene la Roma che da anni dipinge nel suo sito con tanto di foto. Da lì, l'idea di cercare la regina dei salotti capitolini che contano, la venezuelana peperina Marisela Federici, nota non solo per la sua simpatia ma anche per le festone memorabili nella sua villa sull'Appia Antica, battezzata "La Furibonda", dove si agitano in pista e gozzovigliano politici, nobili e bella gente ricca e potentona.

Lusingata dall'essere stata contattata da cotanto cineasta, Marisela si è resa disponibile per fare la comparsa nel suo film, e per portare con lei una serie di amiche tutte rigorosamente di sangue blu. "Per Sorrentino ho stilato una lista che sembrava quella dei membri del Circolo della Caccia, tutti con tre quarti di nobiltà. Ho chiamato le mie amiche più belle e decorative. Dovevamo recitare in un ricevimento di matrimonio in una villa sull'Appia Antica: io ero la madre dello sposo e dicevo anche una battuta. Insomma, il mio era un piccolo cameo che ho girato con gioia.

Anche se siamo stati chiamati in fretta e furia il 28 agosto, con 45 gradi, una follia. Io sono rientrata al volo dall'Inghilterra, così le mie amiche. Ci siamo bardate per le riprese con calze, gioielli, velette, vestiti, abbiamo rischiato di svenire dal caldo", racconta ora un'infervorata Marisela. Ma il destino cinico e baro ha voluto che in fase di montaggio, tutta la deliziosa scena col meglio della nobiltà romana venisse tagliata (pare che il regista abbia tagliato più di 2 ore di girato).

Apriti cielo! Tanta fatica per nulla! Marisela, spiritosa come sempre, invece di disperarsi, ma giusto per rendere pan per focaccia, ha apparecchiato subito un festone nella sua "Furibonda", per brindare, mangiare, ballare e scatenarsi alla faccia di quelli che fanno lo struscio sulla Croisette. "Le comparse scomparse", l'ironico titolo del party, riservato a pochi amici intimi, una sessantina, soprattutto le amiche e gli amici spariti con lei dalla scena fatidica.

A girare per Sorrentino, bardate come cavalle di lusso con chili di gioielli di famiglia addosso insieme a Marisela quel benedetto 28 agosto c'erano, ad esempio, Francesca Campello, Ilaria Filo della Torre, Cristiana Ravizza, Isabella Gherardi, Flaminia Patrizi Montoro, Livia Pascucci Gaetani arrivata da Londra, Nathaly Gabozzi, Eugenio Sgaravatti, Fabrizio Caracciolo, Fabizio Tomada, Stefano e Beatrice d'Ercole e via di questo rango.

Ad accogliere l'altra sera gli ospiti nel giardino della "Furibonda", un grande falò, dove tutti si sono riscaldati vista la serata piovigginosa e poi hanno ballato come ragazzini sulla spiaggia di notte, un pantagruelico buffet con ogni prelibatezza come è nello stile di casa Federici, fiumi di tequila e chi più ne ha più ne metta. Marisela ha cantato col suo chitarrista personale Mario Mio e poi ha fatto ballare tutti gli ospiti. "Non ce l'ho con Sorrentino, per carità", spiegava tutta la sera.

"Anzi, lo reputo in genio, e spero che vinca un premio a Cannes. Ha fatto un bellissimo ritratto psicologico di una Roma decadente e degradata, con gente che di notte si stordisce di droghe e alcol. Sorrentino non è uno che si accontenta: è curioso dell'umanità, va oltre l'apparenza, ti guarda dentro come se facesse una radiografia. Lui ha questo rapporto col mondo onirico, ma mentre Fellini si accontentava di sognare, lui mette nei sogni un lato psicologico fortissimo. Poi trovo un genio Toni Servillo", aggiunge Marisela ormai a suo agio nel ruolo improvvisato di critica cinematografica.

Mentre si divertono nei saloni della sua villa Maddalena Letta, Marisa Stirpe, Rosi Greco, l'avvocato Giulia Bongiorno, Ferdinando Brachetti Peretti, Fulco Ruffo di calabria, Concita Borriello, Maria Giovanna Maglie e Carlo Spallino Centonze, Nicoletta Sgaravatti, Padre Simeone, Ilaria Filo della Torre con il press-agent Saverio Ferragina,, Elettra Marconi che si tiene a distanza dall'ex marito Carlo Giovanelli, Livia Pascucci e via aristo nominando.

Sul tavolo da biliardo di villa "La Furibonda" fanno bella mostra le foto della famosa giornata da attrici per un giorno scattate sul set di Paolo Sorrentino: le ha portate Elisabetta Gherardi.

Tutti restano incantati. Piccolo giallo che ha animato la serata: mai arrivate a destinazione, perché dispersesi sull'Appia Antica, tre dame: Patrizia Ruspoli, Gianna Terzi di Santagata e Cristiana Ravizza. Se qualcuno le ha viste, batta un colpo!
Marisela ha dispensato anche coccole al marito Paolo, che la guarda sempre con occhi adoranti. "La mia grande bellezza, oltre il mio Paolo e i miei figli, è stato conoscere Sorrentino", conclude.

"Se mi richiamasse lavorerei con lui altre cento volte: è un uomo con un animo speciale che lavora con passione, rispetto e curiosità". Sì va beh, intanto il festone per sbertucciarlo se l'è beccato in pieno!

 

 

Umberto Croppi con Francesca Campello e Livia Pascucci Rosy Greco Paolo Federici e Elettra Marconi Paolo e Marisela Federici con i Furibondi Padre Simeon con Maddalena Letta Romano Massara e Irene Ghergo Padre Simeon col Maestro Mario Mio Marisela Federici Marisela Federici riceve Giulia Bongiorno Marisela Federici e Marisa Stirpe Tutti a vedere le foto di scena

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…