"MI VERGOGNO. POCHISSIME VOLTE MI È CAPITATO UNA ROBA COSÌ" - LA SFURIATA DI ANTONIO CONTE DOPO LA SCONFITTA DEL NAPOLI PER 3-0 CONTRO IL VERONA: "CI SIAMO SCIOLTI COME NEVE AL SOLE. C’È DA CHIEDERE UMILMENTE SCUSA AL POPOLO NAPOLETANO PERCHÉ SONO PRESTAZIONI INACCETTABILI. NEL SECONDO TEMPO SIAMO FORSE SCESI SODDISFATTI DAL PRIMO, MA SODDISFATTI DI COSA? IL MIO CUORE SANGUINA. SPERO SIA UGUALE ANCHE PER I CALCIATORI ALTRIMENTI..."
Estratto dell'articolo di Franco Vanni per www.repubblica.it
[…] Antonio Conte reagisce […] al 3-0 del Verona sugli […] ha scandito ai microfoni di Sky e Dazn. “Mi vergogno […] pochissime volte mi è capitato una roba così. Sia da allenatore che da calciatore. Questo genere di prestazione mi rende triste, il mio cuore sanguina. Spero sia uguale anche per i calciatori altrimenti non sto trasferendo nulla”.
LE SCUSE DI CONTE AI NAPOLETANI
Intervistato da Sky, il tecnico leccese ha analizzato così la partita: […] "ci siamo sciolti come neve al sole. C’è da chiedere umilmente scusa al popolo napoletano, che ci segue con passione. Io sono l’allenatore ed è giusto che mi assuma tutte le responsabilità. Chiedo umilmente scusa perché sono prestazioni, quelle come la nostra nel secondo tempo, inaccettabili. Sono figlie di qualcosa. C’è da lavorare tanto, sotto tutti i punti di vista e cercheremo di farlo.” […]
CONTE: “NON PARLO MAI A VANVERA”
Intervenendo a Dazn, Conte ha ribadito: "Se per il Verona dev’essere una notte di festa, noi dobbiamo chiedere scusa al popolo napoletano. Valutare il nostro secondo tempo è davvero molto difficile. Nel secondo tempo siamo forse scesi soddisfatti dal primo, ma soddisfatti di cosa? Eravamo 0-0. Alla prima difficoltà ci siamo sciolti come neve al sole, e questo è l’aspetto più preoccupante e brutta per me”. […]
"C’è stata questa débacle e il responsabile sono io. Io mi prendo sempre la mia responsabilità, non parlo per dare fiato alle trombe o per creare problemi. Sostenere che io sia sempre polemico serve ai media. Non parlo mai a vanvera. Ci metto sempre la faccia e dico che la colpa è mia. Il popolo napoletano mette così tanta passione che vorremmo ripagarli. Ma c’è tanto tanto lavoro da fare." […]