albert gudmundsson in tribunale

FOTO-STRACULT! MA CON QUESTO AVVOCATO, UNA VIA DI MEZZO TRA IL RAGIONIER FILINI E UNA SPIA SOVIETICA, GUDMUNDSSON RISCHIA L'ERGASTOLO! A REYKJAVIK È INIZIATO IL PROCESSO AL CALCIATORE DELLA FIORENTINA PER “CATTIVA CONDOTTA SESSUALE” - L’UDIENZA È INIZIATA IERI E CONTINUERÀ NELLA GIORNATA DI OGGI - IL CALCIATORE DELLA FIORENTINA, SOSPESO DALLA NAZIONALE, FARÀ RITORNO IN ITALIA STASERA E SARÀ A DISPOSIZIONE DI PALLADINO PER L’ULTIMO ALLENAMENTO PRIMA DELLA PARTITA CONTRO L’ATALANTA...

 

Da ilnapolista.it

 

L’edizione fiorentina di Repubblica riporta

ALBERT GUDMUNDSSON IN TRIBUNALE

“È arrivato intorno alle nove di mattina. Mani in tasca, masticando una gomma. Albert Gudmundsson si è presentato così varcando la porta del tribunale distrettuale di Reykjavík insieme al suo avvocato difensore Vilhjálm Hans Vilhjálmsson. «Si dichiara non colpevole?», chiede un giornalista islandese che lo aspettava all’interno dell’edificio. «Si», ribatte il giocatore della Fiorentina. Il colpo di mercato della lunga estate dei viola: arrivato dal Genoa e ancora in attesa dell’esordio in campionato che potrebbe arrivare questa domenica a Bergamo. Il problema al polpaccio pare risolto: l’attaccante si è allenato insieme ai compagni prima di partire per la capitale islandese seguito da un preparatore atletico e da un fisioterapista entrambi della Fiorentina.

 

 

In calendario l’udienza e l’accusa di «cattiva condotta sessuale» per un caso dapprima archiviato e poi riaperto dopo il ricorso della donna che nell’estate del 2023 l’aveva denunciato per molestie sessuali.

ALBERT GUDMUNDSSON IN TRIBUNALE

 

Era arrivata anche l’esclusione dalla Nazionale, dettata dal codice etico della federazione islandese che esclude dal gruppo (sia dagli allenamenti che dalle partite) un giocatore sotto indagine. L’udienza di ieri (a porte chiuse) è stata lunga e continuerà oggi, visti i tanti testimoni chiamati in causa da parte dell’accusa. Gudmundsson dovrebbe tornare regolarmente a Firenze questa sera così come da programma. Domani si aggregherà al resto dei compagni per l’ultimo allenamento della settimana, al Viola Park, prima di partire in serata per Bergamo. Starà al tecnico Raffaele Palladino decidere se convocarlo per la trasferta sul campo dell’Atalanta (domenica ore 15). La sensazione è che possa far parte della lista e che potrebbe entrare a gara in corso per bagnare il suo esordio in maglia viola.

 

 

ALBERT GUDMUNDSSON

Secondo l’accusa, Gudmundsson avrebbe usato «coercizione» nei confronti della donna che adesso, tramite i suoi legali, chiede che venga condannato alla pena e che paghi tutte le spese del tribunale. Viene inoltre chiesto a nome della donna che il calciatore paghi tre milioni di corone islandesi (circa 20 mila euro) per i danni arrecati.

 

La donna si appella all’articolo 194 del codice penale generale islandese in materia di reati sessuali, che recita:

«Chiunque abbia rapporti sessuali con una persona senza il suo consenso è colpevole di stupro ed è punito con la reclusione da

un minimo di 12 mesi a un massimo di 16 anni». I legali di Gudmundsson sono sicuri di poter dimostrare la sua totale estraneità

ai fatti. Il verdetto è atteso tra un mese (intorno al 10 ottobre) e poi entrambe le parti avranno tempo fino all’8 novembre per l’eventuale appello. In questo caso la sentenza definitiva slitterebbe alla prossima estate, così come tutte le considerazioni della Fiorentina sul riscatto del suo cartellino sul quale pendono alcune clausole”.

 

Sospeso in Nazionale per le accuse

È stato sospeso in via cautelativa dalla Nazionale islandese dopo che la Federazione ha ricevuto dalla polizia una denuncia per molestie sessuali.

ALBERT GUDMUNDSSON

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...