becker sinner nadal

“SINNER? LA TERRA NON È LA SUA MIGLIOR SUPERFICIE. SUL ROSSO DI PARIGI, AL MEGLIO DEI CINQUE SET, DEVI ESSERE AL MASSIMO FISICAMENTE” - L'EX RE DI WIMBLEDON BORIS BECKER PARLA DEL ROLAND GARROS: "NON POSSO DIRE SE SINNER O ALCARAZ VINCERANNO 10 O 15 SLAM, MOLTO DIPENDERÀ DAGLI INFORTUNI, CHE SONO IL VERO PROBLEMA DEL TENNIS DI OGGI” – “NADAL? GIOCHERÀ LE OLIMPIADI MA NON IL ROLAND GARROS NEL 2025 – DJOKOVIC? LA SCONFITTA CONTRO SINNER IN AUSTRALIA LO HA UN PO' SVUOTATO”

Boris Becker

Stefano Semeraro per la Stampa - Estratti

 

Boris Becker, ex n.1 del mondo, tre volte vincitore a Wimbledon, oggi commenta da campione il tennis in tv per Eurosport.

 

Boris, abbiamo assistito ieri all'ultima partita di Nadal al Roland Garros? Rafa non ha chiuso la porta.

«Credo che giocherà le Olimpiadi ma non il Roland Garros nel 2025. Ho un grandissimo rispetto per quello che ha ottenuto durante la carriera. Se venti anni fa qualcuno mi avesse detto che un tipo di Maiorca avrebbe vinto 14 volte il Roland Garros, avrei risposto che non capiva nulla di tennis. Ma Rafa ci è riuscito».

 

sinner al roland garros

Ora il favorito è Zverev?

«Due anni fa era n. 2 del mondo e proprio in semifinale contro Nadal, prima di rompersi la caviglia, stava giocando benissimo. Non parlerei di vendetta, ma ha la chance di riprendere quella strada interrotta».

 

Il n.2 oggi è Sinner, che ha esordito vincendo facilmente il primo turno: può conquistare il suo secondo Slam a Parigi?

«La buona notizia è che sta abbastanza bene per giocare, dopo il problema all'anca. La terra non è la sua miglior superficie, non ci ha ancora vinto un grande torneo come sul cemento e al coperto. Sul rosso, al meglio dei cinque set, non ci sono scorciatoie, non puoi affidarti solo al servizio, devi essere al massimo fisicamente. Jannik però è giovane e intelligente, circondato da gente intelligente: se non ci credesse, non sarebbe a Parigi».

boris becker lilian de carvalho monteiro foto mezzelani gmt0042

 

(...)

 

Il 2024 sarà davvero l'ultimo anno per Djokovic e Nadal?

«Sono ancora in circolazione, e non era scontato. Il Tempo non aspetta nessuno. Quindi teniamoceli stretti, perché un match fra di loro e Sinner o Alcaraz è il meglio che il tennis possa offrire».

 

Rafa ha perso, Djokovic non è al meglio…

«Credo che la sconfitta contro Sinner in Australia abbia un po' svuotato Nole. Quest'anno non è mai stato il vero Djokovic, ma certo non ha disimparato a giocare a tennis. Per lui ormai contano solo gli Slam, e usa gli altri tornei per trovare la forma. A Parigi ha vinto l'anno scorso, tornare su quei campi gli farà bene.

zverev nadal

Credo che vedremo un Djokovic diverso a partire dal primo turno del Roland Garros».

 

Chi vincerà più Slam fra Sinner e Alcaraz?

«Odio questa domanda. Non posso dire se vinceranno 10 o 15 Slam, molto dipenderà dagli infortuni, che sono il vero problema del tennis di oggi. Ai miei tempi giocavamo di più, ma non ci infortunavamo tanto. Bisogna trovare la soluzione».

sinner guarda la partita di kalinskayakalinskaya sinnerNADAL AL ROLAND GARROS 2024NADAL AL ROLAND GARROS 2024NADAL AL ROLAND GARROS 2024boris becker lilian de carvalho monteiro foto mezzelani gmt0047

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI (TEMPORANEAMENTE SI SPERA), IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO