BENFICA A CATTIVO GIOCO - IL CLUB DI LISBONA RISCHIA FINO A 3 ANNI DI ESCLUSIONE DALLE COMPETIZIONI: È ACCUSATO DI CORRUZIONE E FRODE FISCALE - LA SQUADRA, CHE MILITA IN SECONDA DIVISIONE PORTOGHESE, AVREBBE SIMULATO FALSE OPERAZIONI DI COMPRAVENDITA DI CALCIATORI CON IL VITORIA DE SETUBAL PER INIETTARE DENARO NELLE SUE CASSE - I BIANCOROSSI NEGANO LE ACCUSE…
Il Benfica rischia le esclusioni dalle competizioni per false operazioni di compravendita di calciatori per arricchire il Vitoria de Setubal, club che ora milita in Serie B portoghese.
Benfica accusato di corruzione e frode fiscale: rischia l’esclusione da tutte le competizioni
Secondo quanto riportato dai portoghesi di A Bola:
L’Ufficio del Pubblico ministero chiede la sospensione del Benfica dalle competizioni sportive per un periodo che va dai 6 mesi ai 3 anni, in caso di condanna, a seguito della deposizione di accuse di corruzione e frode fiscale. E’ stato chiesto di indagare anche sul Vitória de Setúbal (in caso di condanna).
Il Pubblico ministero ha anche chiesto l’interdizione dall’esercizio della professione agli agenti sportivi Luís Filipe Vieira, Paulo Gonçalves, Fernando Oliveira, Vítor Valente e Paulo Grencho in caso di condanna, da uno a cinque anni. Nel caso del Benfica, di Luís Filipe Vieira e Paulo Gonçalves, il pubblico ministero chiede che paghino congiuntamente allo Stato circa 900mila euro. Per quanto riguarda il Vitória de Setúbal e gli imputati Fernando Oliveira, Vítor Valente e Paulo Grencho, il pagamento dovrà essere di 1,6 milioni di euro.
Questo perché tra il 2016 e il 2019, Benfica e Vitoria Setubal avrebbero simulato false operazioni di compravendita di calciatori per iniettare denaro nel club di Setúbal.
IL CLUB SI DIFENDE: “ACCUSE INFONDATE”
Il Benfica ha successivamente stilato un comunicato ufficiale:
Il Benfica e i suoi avvocati analizzeranno in dettaglio l’accusa di cui sono stati notificati oggi e che attribuisce la responsabilità al Benfica a causa di presunti atti imputati al suo ex-presidente e a un ex-consigliere. Al momento opportuno prenderanno una posizione processuale, ma non ci siano dubbi sul fatto che il Benfica si difenderà, senza esitazione, da tutte le accuse infondate (e da quanto è già stato possibile analizzare, queste risultano infondate), così come da tutto ciò che possa aver intaccato o possa intaccare i suoi diritti e interessi.