BIANCONERI CON I CONTI IN ROSSO - NONOSTANTE UN PASSIVO DIMEZZATO RISPETTO ALL'ANNO SCORSO, LA JUVENTUS POTREBBE AVER BISOGNO DI UN AUMENTO DI CAPITALE PER SISTEMARE IL BILANCIO - LO SI DEDUCE DALLA NOTA FINANZIARIA DEL CLUB NEL QUALE SI COMUNICA LO SLITTAMENTO DELLA RIUNIONE DEL CDA - OLTRE AL MANCATO INGRESSO IN CHAMPIONS, A PESARE SUI CONTI DELLA "VECCHIA SIGNORA" È IL CASO RONALDO, CHE RIVENDICA 19,9 MILIONI CHE ERANO STATI DILAZIONATI IN EPOCA COVID NELLE DUE FAMOSE MANOVRE STIPENDI…
Estratto dell'articolo di Massimiliano Nerozzi per www.corriere.it
Fosse solo una squadra di pallone, e non anche una società quotata, la Juve sarebbe in rampa di lancio, visto un inizio di campionato da 10 punti in 4 sfide, con nove gol fatti e due subiti. […] I guai (non pochi) sono sparsi attorno al prato, […] Tant’è che, in ambienti finanziari, non si esclude l’ipotesi di un futuro aumento di capitale.
Aspettando le controanalisi davanti alla sospensione (cautelare) per doping di Pogba, […] C’è ovviamente da lavorare pure sui libri contabili, squassati dagli effetti collaterali dell’inchiesta penale (e sportiva) e appesantiti da una stagione senza gli incassi della Champions.
juve samp andrea agnelli con deniz john elkann lavinia borromeo
Che le operazioni siano complesse — nonostante un passivo che si annuncia dimezzato rispetto a un anno fa — lo si deduce dalla nota finanziaria di due giorni fa, con la quale il club aveva comunicato lo slittamento della riunione del cda, per l’approvazione del bilancio al 30 giugno 2023; e, di conseguenza, pure la data dell’assemblea degli azionisti. […] Questione di tecnicismi, è filtrato negli ultimi giorni, ma, va da sé, si tratta di scelte delicate e non prive di ricadute.
Ronaldo porta la Juve in Tribunale: vuole gli stipendi arretrati
Tra gli argomenti in bilico c’è l’arbitrato avviato da Cristiano Ronaldo, che rivendica 19,9 milioni di euro: le mensilità che il portoghese avanzerebbe da Madama — secondo le sue richieste — strascico delle manovre stipendi intraprese in periodo Covid. Pretese che, al contrario, la Juve giudica destituite di ogni fondamento[…] Resta quel documento emerso dall’inchiesta dei pm di Torino, senza l’autografo di CR7, ma con timbro del club e firma dell’allora capo dell’area sportiva Fabio Paratici.
Una posizione, quella di Ronaldo, sulla quale nell’ottobre 2022 si era espresso anche l’allora collegio sindacale, invitando la società a «una opportuna riflessione alla luce della rilevanza della posta in gioco, circa 20 milioni di euro». […] Sullo sfondo resta l’ipotesi di un aumento di capitale, non invece (almeno a breve) l’ingresso di un socio di minoranza, che affianchi Exor.