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VIVA LA VIDAL LOCA - IL RETROSCENA DELLA “BILD”: NELLA NOTTE DOPO JUVE-BAYERN VIDAL E’ SCAPPATO DI NASCOSTO DALL'HOTEL DI TORINO IN CUI ALLOGGIAVA LA SQUADRA TEDESCA. DOVE E’ ANDATO IL CILENO IN PIENA NOTTE? A FARE COSA? LA SOCIETA’ ERA INFORMATA?

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Elmar Bergonzini per “gazzetta.it”

 

Un uomo sulla trentina, alto circa 180 centimetri, si aggirava con fare sospetto per le strade di Torino nella notte fra martedì e mercoledì. L’uomo, evidentemente straniero, indossava una felpa nera con un cappuccio. Sulle sue tracce i maggiori detective tedeschi. Fermi tutti: perché quelli tedeschi? Semplice, l’incappucciato misterioso era Vidal. Ma cosa è successo esattamente nella notte fra martedì e mercoledì?

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IL FATTO — Nelle ultime settimane la Bild ha più volte raccontato della vita notturna di Vidal, che sarebbe stato sorpreso anche durante il ritiro invernale dei bavaresi a Dubai mentre tornava in albergo completamente ubriaco. Il Bayern e il giocatore hanno sempre smentito, e ora la Bild rilancia. Alle 2.25 di notte il cileno avrebbe abbandonato l’albergo nel quale pernottavano i tedeschi, il Principi di Piemonte.

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Accompagnato da due uomini della sicurezza, il cileno, con indosso i pantaloni della tuta del Bayern e un maglione nero con cappuccio, avrebbe lasciato l’albergo da un’uscita secondaria, davanti alla quale c’era un taxi ad aspettarlo. E ora la Germania si interroga: dove è andato Vidal alle 2.25 di notte? A fare cosa? Ma soprattutto: la società era informata? Gli investigatori indagano, il mistero si infittisce.

 

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LA SQUADRA — Intanto il Bayern si concentra sulla partita di ritorno con la Juve. Benatia, che a Torino è entrato in campo nel finale, verrà schierato titolare nelle prossime partite di campionato per permettergli di arrivare alla sfida del 16 marzo in buone condizioni fisiche.

 

Anche perché il marocchino potrebbe essere l’unico centrale di ruolo a disposizione. Boateng resterà ai box fino all’ultima settimana di aprile, Badstuber ha invece terminato la stagione. L’unico che potrebbe riuscire a recuperare per la Juventus è quindi Javi Martinez.

 

Lo spagnolo, che a inizio febbraio si è operato al menisco, martedì mattina si è allenato a Monaco sotto gli occhi di Thomas Wilhelmi, fisioterapista dei bavaresi: 20 minuti di corsa, senza sforzare troppo il ginocchio:

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“Sono contento – ha detto Javi –. Non ho sentito dolore”. Dal 9 agosto 2013 (giorno della prima giornata di Bundesliga del 2013-14) ad oggi, Martinez ha però giocato, causa infortuni, solo 31 delle 90 partite di campionato. Per questo ora il recupero procede con la massima cautela: nessuno vuole rischiare nuove ricadute. Anche se dietro l’angolo c’è la Juve. 

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