antony gormely, firenze

LA MI PORTI UN BIDONE A FIRENZE - FRANCESCO BONAMI A DAGOSPIA: “FA PAURA LA MOSTRA DI ANTONY GORMELY ORGANIZZATA A FIRENZE AL FORTE DI BELVEDERE – SERGIO RISALITI, IL CURATORE DELLA “COSA”, RICONFERMA L’ORAMAI STORICA VOCAZIONE A RIEMPIRE DI SCHIFEZZE I PROPRI SPAZI PUBBLICI

antony gormleyantony gormley

Francesco Bonami per Dagospia

 

Nella collana dedicata agli artisti contemporanei della casa editrice Phaidon la monografia dedicata ad Antony Gormely è quella più venduta. Che dire? Alla gente piacciono gli omini, nel caso di Gormely. Oppure gli omoni nel caso di Botero. Ecco Gormely e’ un Botero che ha fatto una bella dieta, è andato in palestra e si è fatto venire gli “abbominali“, tanto abbominevoli sono i suoi misirizzi.

 

 Francesco Bonami Francesco Bonami

Ma come quasi tutti i palestrati ha perso qualsiasi personalità, al punto da far quasi schifo . Quando poi i palestrati si vedono in gruppo fanno proprio paura. Fa paura infatti la mostra di Gormely organizzata a Firenze al Forte di Belvedere. L’invasione degli omini di piombo e’ intitolata con suprema fantasia ed immaginazione ‘’Human’’ che e’ come intitolare una mostra di cani Dog.

 

gormley   mostra forte belvedere firenze gratisgormley mostra forte belvedere firenze gratis

Antony Gormely e’ dopo Zhang Huan un’altra ricaduta di Risaliti, Sergio, il curatore della “cosa”. Dopo il tonfo di stile, anche se non di pubblico, con il mostruoso Huan, sempre al Forte, il curatore di riferimento del sindaco Nardella aveva fatto onore al proprio cognome ed era risalito con una bellissima mostra del poverista boscaiolo Giuseppe Penone.

antony gormely, firenzep5antony gormely, firenzep5

 

Ma l’impenonata e’ stata casuale. Con Gormely Firenze riconferma l’oramai storica vocazione a riempire di schifezze i propri spazi pubblici. Certo nè Zhang Huan nè Anthony Gormely possono far dimenticare o competere con i bronzi di Folon. Un gruppo di orribili fumettoni piazzati anni fa nel meraviglioso Giardino delle Rose proprio sotto allo storico Forte, monumenti permanenti nemmeno di passaggio, alla merdificazione del paesaggio.

antony gormely, firenzeantony gormely, firenze

 

Le opere di Gormely con lo sfondo del Cupolone sono però abbastanza agghiaccianti, in particolare il lavoro Critical Mass, 60 figure in diverse posizioni dalla fetale all’eretta, che dovrebbero ricordarci le vittime dell’olocausto ed invece ironia della sorte ci ricordano i barbari cazzoni dell’Isis nella loro idiota ed inutile ordinata eleganza in fila come trentatrè cretini a trenino.

antony gormely, firenze x350antony gormely, firenze x350

 

Se i sarcofaghini di piombo piazzati da tutti le parti non bastassero a danneggiare la veduta e la nostra vista Gormely ha portato pure gli omini a quadratini improbabile citazione della tecnologia digitale tipo quelle immagini pixellate alla TV per non far riconoscere il mostro, ma qui non funziona, si riconosce benissimo. Human non abbiamo dubbi sara’ popolare. Davanti ai gusti del popolo il renzismo, di riflusso, esondante, nardellato o sfardellato che sia, insegna che non ci sono santi. Figuriamoci la critical mossa o la movida critica. Non ci resta che adeguarsi partecipando a Firenzissima con la canzone “La mi porti un bidone a Firenze” .    

antony gormely, firenze x250 scrittaantony gormely, firenze x250 scritta

Ultimi Dagoreport

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…

andrea orcel francesco milleri giuseppe castagna gaetano caltagirone giancarlo giorgetti matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL FORZIERE DELLE GENERALI. MA I TRE PARTITI DI GOVERNO NON VIAGGIANO SULLO STESSO BINARIO. L’INTENTO DI SALVINI & GIORGETTI È UNO SOLO: SALVARE LA “LORO” BPM DALLE UNGHIE DI UNICREDIT. E LA VOLONTÀ DEL MEF DI MANTENERE L’11% DI MPS, È UNA SPIA DEL RAPPORTO SALDO DELLA LEGA CON IL CEO LUIGI LOVAGLIO - DIFATTI IL VIOLENTISSIMO GOLDEN POWER DEL GOVERNO SULL’OPERAZIONE DI UNICREDIT SU BPM, NON CONVENIVA CERTO AL DUO CALTA-FAZZO, BENSÌ SOLO ALLA LEGA DI GIORGETTI E SALVINI PER LEGNARE ORCEL – I DUE GRANDI VECCHI DELLA FINANZA MENEGHINA, GUZZETTI E BAZOLI, HANNO PRESO MALISSIMO L’INVASIONE DEI CALTAGIRONESI ALLA FIAMMA E HANNO SUBITO IMPARTITO UNA “MORAL SUASION” A COLUI CHE HANNO POSTO AL VERTICE DI INTESA, CARLO MESSINA: "ROMA DELENDA EST"…

bergoglio papa francesco salma

DAGOREPORT - QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE, O NEL POMERIGGIO DI DOMENICA? - NELLA FOTO DELLA SALMA, SI NOTA SUL VOLTO UNA MACCHIA SCURA CHE POTREBBE ESSERE UNA RACCOLTA DI SANGUE IPOSTATICA, COME ACCADE NELLE PERSONE MORTE GIÀ DA ALCUNE ORE - I VERTICI DELLA CHIESA POTREBBERO AVER DECISO DI “POSTICIPARE” LA DATA DELLA MORTE DEL SANTO PADRE, PER EVITARE DI CONNOTARE LA PASQUA, CHE CELEBRA IL PASSAGGIO DA MORTE A VITA DI GESÙ, CON UN EVENTO LUTTUOSO - UN PICCOLO SLITTAMENTO TEMPORALE CHE NULLA TOGLIE ALLA FORZA DEL MAGISTERO DI FRANCESCO, TERMINATO COME LUI VOLEVA: RIABBRACCIANDO NEL GIORNO DELLA RESURREZIONE PASQUALE IL SUO GREGGE IN PIAZZA SAN PIETRO. A QUEL PUNTO, LA MISSIONE DEL “PASTORE VENUTO DALLA FINE DEL MONDO” ERA GIUNTA AL TERMINE...

andrea orcel castagna fazzolari meloni milleri caltagirone giuseppe giovanbattista giorgia giancarlo giorgetti

DAGOREPORT – MA ‘STI “GENI” ALLA FIAMMA DI PALAZZO CHIGI PENSANO DAVVERO DI GOVERNARE IL PAESE DEI CAMPANELLI? E COME SI FA A NON SCRIVERE CHE DIETRO L’APPLICAZIONE DEL GOLDEN POWER ALL’UNICREDIT, C’È SOLO L’ESPLICITA VOLONTÀ DEL GOVERNO DEI MELONI MARCI DI MANGANELLARE ANDREA ORCEL, IL BANCHIERE CHE HA OSATO METTERSI DI TRAVERSO AL LORO PIANO “A NOI LE GENERALI!”? - UNA PROVA DELL’ATTO ‘’DOLOSO’’? IL GOLDEN POWER, UNO STRUMENTO CHE NASCE PER PROTEGGERE GLI INTERESSI NAZIONALI DALLE MIRE ESTERE, È STATO APPLICATO ALL’OPERAZIONE ITALIANISSIMA UNICREDIT-BPM, EVITANDO DI UTILIZZARLO ALLE ALTRE OPERAZIONI BANCARIE IN CORSO: MPS-MEDIOBANCA, BPM-ANIMA E BPER-SONDRIO - ORA UNICREDIT PUÒ ANCHE AVERE TUTTE LE RAGIONI DEL MONDO. MA NON SERVE A UN CAZZO AVERE RAGIONE QUANDO IL TUO CEO ORCEL STA SEDUTO DALLA PARTE SBAGLIATA DEL POTERE…

jd vance papa francesco bergoglio

PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO IDEA SOLO DOPO L’INCONTRO DEL NUMERO DUE DI TRUMP CON IL SEGRETARIO DI STATO: VANCE SI È MOSTRATO RICETTIVO DI FRONTE AL LUNGO ELENCO DI DOSSIER SU CUI LA CHIESA È AGLI ANTIPODI DELL’AMMINISTRAZIONE AMERICANA, E HA PROMESSO DI COINVOLGERE IL TYCOON. A QUEL PUNTO IL PONTEFICE SI È CONVINTO E HA ACCONSENTITO AL BREVE FACCIA A FACCIA – SUI SOCIAL SI SPRECANO POST E MEME SULLA COINCIDENZA TRA LA VISITA E LA MORTE DEL PAPA: “È SOPRAVVISSUTO A UNA POLMONITE BILATERALE, MA NON È RIUSCITO A SOPRAVVIVERE AL FETORE DELL’AUTORITARISMO TEOCRATICO” – I MEME