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BOTEROSUTRA – PURE IL PITTORE COLOMBIANO FERNANDO BOTERO SI YOUPORNIZZA E REINTERPRETA IL KAMASUTRA CON I SUOI CICCIONI PREFERITI - PURTROPPO L’EROTISMO DEI SUOI DISEGNI È SOTTILE E MAI VOLGARE, QUINDI IRREALISTICO, E LA SENSUALITÀ TRASFERITA NEI COLORI PASTELLO DA FAVOLA NON ATTIZZA

Da www.tpi.it

botero

Il maestro Fernando Botero, nato nel 1932, giovedì 19 aprile ha compiuto 86 anni di vita e 70 di carriera nell’ambito della pittura, della scultura, e del disegno.

 

Colombiano originario di Medellín, l’arte di Botero si distingue perché ritrae soggetti e paesaggi dalle forme insolite e irreali, che si dilatano nello spazio.

 

 

Il maestro, inoltre, appare sempre emotivamente distante dai suoi soggetti, e questa freddezza fa scomparire dai personaggi dei suoi quadri la dimensione morale e psicologica. Infatti gli sguardi dei soggetti, vacui e senza meta, sono sempre persi nel vuoto.

 

“Quando inizi a dipingere un quadro, è qualcosa che sta al di fuori. Quando l’hai terminato, sembra che tu viva dentro il quadro”, disse il pittore nel corso della sua carriera.

 

botero

 

 

Il Kamasutra reinterpretato

Conservando intatte la magia e la creatività che da sempre caratterizzano il suo operato, Botero ha deciso si creare 70 acquerelli in bianco e nero o a colori.

 

I nuovi quadri del maestro reinterpretano, senza mai abbandonare il suo stile, l’antico testo indiano sul comportamento sessuale umano, il Kamasutra.

 

Botero ha sempre sostenuto l’ideale secondo cui l’arte viene utilizzata per provocare piacere negli esseri umani, fino dall’alba dei tempi.

 

L’erotismo dei suoi disegni è sottile e mai volgare, e la sensualità si rivela nei colori usati e nelle forme morbide dei soggetti.

 

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“L’arte è spirituale, un respiro immateriale delle difficoltà della vita”, disse Botero a proposito della sua idea di arte.

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