CANDREVA, DURA LEX SED EX - L'EX MOGLIE LO ATTACCA DALLA D'URSO: "DA LUI CONTINUE AZIONI LEGALI. HA CHIESTO L’ANNULLAMENTO ALLA SACRA ROTA DEL NOSTRO MATRIMONIO DICENDO CHE ERA INCAPACE DI INTENDERE NEL MOMENTO DEL SÌ - LA NOSTRA STORIA È FINITA PER COLPA MIA, ORA MI HA CHIESTO PER 3 VOLTE CHE LA BAMBINA VIVA DA LUI DA MILANO. LO FA PER DISPETTO. LA SETTIMANA SCORSA HO RICEVUTO UNA DENUNCIA PER CALUNNIA…"- POI L’APPELLO AL CENTROCAMPISTA DELL’INTER
Valeria Arnaldi per www.ilmessaggero.it
Valentina, ex-moglie del calciatore di Inter e Lazio Antonio Candreva, a Domenica Live, racconta il difficile rapporto con l’ex-marito e tra lui e la figlia, con cui, secondo lei, passa poco tempo.
«Ci siamo conosciuti nel 2006 quando ancora non era famoso come oggi. Io ho lasciato tutto, studi, famiglia, amici per seguirlo. Nel 2010 ci siamo sposati. Nel 2011 è nata Bianca. Nel 2013 la nostra storia è finita per colpa mia, io non lo amavo più. È stata una decisione sofferta da parte mia e ovviamente lui ha sofferto, ci siamo lasciati con la speranza di poter ricucire il rapporto, ci abbiamo anche riprovato per un periodo ma non ha funzionato, lui mi ha detto che non era più innamorato». Fin qui, una storia come molte altre.
«Sono cinque anni che ci siamo lasciati e subisco continue azioni legali da parte sua, abbiamo l'affido condiviso, mi ha chiesto per tre volte che la bambina viva da lui da Milano, senza motivazione. Lo chiede per dispetto. La settimana scorsa ho ricevuto una denuncia per calunnia. La denuncia precedente, a giugno scorso, è stata perché avevo mandato mia figlia a dormire da un’amichetta e io conosco benissimo la famiglia. Ha chiesto l’annullamento alla Sacra Rota del nostro matrimonio, portando avanti come motivazione, la sua incapacità di intendere nel momento del sì».
Valentina ha denunciato che il calciatore passa poco tempo con la figlia e ora che l’uomo sta per diventare nuovamente padre chiede che la figlia abbia le stesse possibilità economiche del figlio che deve nascere.
«Io non chiedo nulla per me, lo chiedo per la bambina. Io prendo circa 4000 euro, pago mille euro di tasse. Uso quei soldi per pagare un affitto, vivo a Roma ma sono umbra, e pago le spese legali. Io non ho un lavoro. Ho provato a cercarlo, ma lo devo cercare in determinati orari, perché poi devo stare con la bambina. E nessuno mi offre nulla, perché non ho mai lavorato e ho interrotto gli studi, non ho un curriculum».
Il consiglio della D’Urso è parlare con la compagna del calciatore, poi invita Valentina a lanciare un appello.
E Valentina alla telecamera affida il suo messaggio per l’ex-marito e la sua nuova compagna: «Andiamo a mangiare una pizza tutti insieme?».