jordan bubba wallace

UN CANESTRO DI AFFARI – ORA MICHAEL JORDAN SBARCA NELLA NASCAR: AVRÀ UNA SCUDERIA CON BUBBA WALLACE COME PILOTA – L’EX STELLA DEI BULLS, PROPRIETARIO DEGLI CHARLOTTE HORNETS HA ANNUNCIATO DI AVER CREATO UNA NUOVA SCUDERIA INSIEME A DENNY HAMLIN CHE AVRÀ COME PILOTA L’UNICO AFRO-AMERICANO IN PISTA - MJ: "STORICAMENTE CI SONO STATI POCHI PROPRIETARI NERI: IL MOMENTO MI È SEMBRATO PERFETTO, DATO CHE LA NASCAR STA ACCETTANDO SEMPRE DI PIÙ IL CAMBIAMENTO"

Da sport.sky.it

jordan bubba wallace

 

Da quando è terminata la sua carriera nella pallacanestro, Michael Jordan si è trasformato a tempo pieno in un uomo di affari, pur rimanendo impegnato nel mondo dello sport. L’attuale proprietario degli Charlotte Hornets ha annunciato una nuova avventura imprenditoriale, unendosi a Denny Hamlin (tre volte campione della Daytona 500) per creare una scuderia nella NASCAR che avrà come pilota Bubba Wallace, l’unico afro-americano in pista al massimo livello.

 

“Storicamente la NASCAR ha faticato con la diversità e ci sono stati pochi proprietari neri” ha detto Jordan nel comunicato che ha annunciato l’accordo. “Il momento mi è sembrato perfetto, dato che la NASCAR sta evolvendo e sta accettando sempre di più il cambiamento”.

 

Era dagli anni ’60 e ’70 con Wendell Scott — pilota e proprietario, nonché campione nel 1964 — che non c’era un owner principale di colore all’interno dell’associazione, mentre un altro ex giocatore NBA come Brad Daugherty ha una partnership con la JTG Daugherty Racing.

MICHAEL JORDAN BUBBA WALLACE 5

 

“Undici anni fa ho incontrato Michael Jordan e siamo diventati amici” ha raccontato il suo nuovo socio Hamlin, che guiderà nei fatti la scuderia pur non potendo esserne il proprietario di maggioranza, visto che gareggia ancora e le regole impediscono a un pilota di essere anche proprietario. “Poi sono diventato il primo atleta NASCAR a firmare con Jordan Brand. La nostra amicizia è cresciuta e ora siamo pronti a portarla al livello successivo. Decidere il pilota è stato facile — non poteva che essere Bubba Wallace”.

jordan

 

La scelta di Wallace e la passione di Jordan per le corse

Il 27enne Wallace in questi anni è stato il pilota più vocale nel richiedere più uguaglianza sociale all’interno del mondo delle corse, chiedendo esplicitamente di rimuovere la bandiera confederata dagli eventi delle gare. “Siamo sicuri che Bubba sia pronto a passare a un livello superiore della sua carriera: si merita l’opportunità di competere per la vittoria e la nostra squadra farà in modo che abbia le risorse per riuscirci” ha detto Hamlin.

 

“Fuori dal campo ha avuto una voce importante per portare a un cambiamento: MJ e io lo sosteniamo completamente e siamo al suo fianco”. Non è la prima volta che MJ si lancia nel mondo delle corse, avendo già avuto una scuderia in Superbike per dieci anni. “Crescendo in North Carolina, la nostra famiglia andava sempre alle gare e seguo la NASCAR da tutta la vita” ha aggiunto Jordan.

jordan 1

 

“Avere l’opportunità di possedere una scuderia insieme al mio amico Denny Hamlin [che è abbonato di lungo corso degli Hornets, ndr] e Bubba Wallace alla guida è molto emozionante per me”.

jordanmichael jordan 3kukoc jordanscarpe michael jordan 2

 

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)