edoardo bove

DAL CASO BOVE ALLE ALTRE PATOLOGIE CARDIACHE DEI GIOVANI ATLETI - I MAGGIORI ESPERTI MONDIALI DI PADOVA: "DAL REGISTRO DELLE MORTI IMPROVVISE GIOVANILI EMERGE CHE UN’AMPIA PERCENTUALE È DOVUTA ALLA LESIONE DEL VENTRICOLO SINISTRO CHE PUÒ AVERE DUE CAUSE TRA CUI L’ESITO CICATRIZIALE DI UN’INFEZIONE DEL CUORE (MIOCARDITE) MA ANCHE MALATTIE GENETICHE POTENZIALMENTE EREDITARIE – LA MORTE DI ASTORI NEL 2018 A CAUSA DI UNA…

Ilaria Ulivelli per La Nazione - Estratti

EDOARDO BOVE

 

L’importanza dello screening medico sportivo nella prevenzione delle morti improvvise dei giovani atleti. Il modello italiano - molto rigoroso - consente di salvare la vita a molti sportivi.

 

Nel 2023 il dipartimento di Scienze cardio-toraco-vascolari e sanità pubblica dell’Università di Padova ha condotto uno studio in collaborazione con l’Aulss2 sull’importanza dello screening dal quale emerge che, proprio grazie alla prevenzione fatta su ragazzi con meno di 16 anni sono state potenzialmente salvate le vite di 69 giovani atleti.

 

«E il dato che risalta nello studio – spiega Alessandro Zorzi, cardiologo responsabile dell’ambulatorio di Cardiologia dello sport dell’azienda ospedaliero universitaria di Padova - è il ruolo fondamentale della prova da sforzo nella valutazione medico-sportiva. In Italia il test viene eseguito sempre durante la visita medico-sportiva mentre all’estero di solito ci si ferma all’elettrocardiogramma a riposo».

 

EDOARDO BOVE

Perché è così importante la prova da sforzo? «Nel nostro studio si dimostra che, particolarmente per la valutazione delle aritmie, ha consentito di sospettare una patologia cardiaca in diversi giovani sportivi con elettrocardiogramma di base normale e che sarebbero altrimenti sfuggiti».

 

«All’inizio del 2024, in uno studio in collaborazione con la medicina dello sport della Aulss6 e pubblicato sulla maggiore rivista mondiale di cardiologia dello sport (British Journal of Sports Medicina), abbiamo confermato questi dati su una popolazione pediatrica sottolineando come lo screening sia particolarmente utile sopra i 12 anni», conclude Zorzi.

 

Ma quali sono le patologie maggiormente frequenti che possono dar luogo a morti improvvise nell’atleta? Il caso Bove ha riportato al centro del dibattito scientifico il tema della lesione non ischemica del ventricolo sinistro «che possono avere diverse cause, tra cui l’esito cicatriziale di un’infezione del cuore (miocardite) ma anche malattie genetiche potenzialmente ereditarie. Ecco perché di fronte a questi casi, è sempre importante una valutazione approfondita mediante screening dei membri familiari ed esecuzione del test genetico», spiega la professoressa Barbara Bauce, cardiologa responsabile del Centro regionale specializzato per le Cardiopatie aritmiche eredo-familiari dell’Aoupd.

edoardo bove

 

«Per quanto riguarda la lesione non ischemica del ventricolo sinistro – dice Cristina Basso, docente di Anatomia patologica e direttrice dell’Unità Operativa di patologia cardiovascolare all’azienda ospedaliero universitaria di Padova – si tratta di una causa emergente di arresto cardiaco nell’atleta che, come suggerisce la parola stessa, si forma a causa di un danno al muscolo cardiaco di varia natura ma non correlato a un’ischemia.

 

E’ stato un nostro studio (Circulation Arrhythmias and Electrophysiology 2016) a suggerire per la prima volta a livello internazionale come la cicatrice non-ischemica possa essere una causa di aritmie ventricolari maligne nell’atleta. Da allora posso confermare dai dati del nostro registro regionale delle morti improvvise giovanili, che una ampia percentuale sono dovute proprio a questa malattia».

 

l ricercatori dell’Università di Padova si occupano di questo tema da decenni con importanti rilievi scientifici a livello internazionale, a partire dal professore emerito predecessore di Basso, il patologo Gaetano Thiene.

 

astori

«Nel 2006 è stato pubblicato dall’Università di Padova uno studio di cui sono il primo autore sulla prestigiosa rivista ‘Jama’, che ha dimostrato come nella regione Veneto l’incidenza di morte improvvisa dell’atleta sia calata quasi del 90% in seguito all’introduzione dello screening medico-sportivo – spiega Domenico Corrado, ordinario di Cardiologia all’Università di Padova e direttore della Cardiologia dell’Aoupd – L’Italia è uno dei pochi paesi al mondo in cui uno screening medico-sportivo annuale è obbligatorio per tutti gli atleti agonisti».

Ultimi Dagoreport

meloni salvini chat fratelli d'italia

CACCIA ALLA TALPA! - DIVERSI ESPONENTI DI FRATELLI D'ITALIA AVREBBERO INTENZIONE DI RIVOLGERSI AL GARANTE DELLA PRIVACY DOPO LA PUBBLICAZIONE DEL LIBRO "FRATELLI DI CHAT. STORIA SEGRETA DEL PARTITO DI GIORGIA MELONI” – MA VE LI IMMAGINATE MELONI, LA RUSSA, CROSETTO, URSO CONSEGNARE VOLONTARIAMENTE IL LORO CELLULARE ALLE "TOGHE ROSSE" PER SCOVARE "L’INFAME"? - LA TALPA, INVECE, PASSANDO PER VITTIMA E DENUNCIANTE, ALLONTANA DA SE’ LA POSSIBILITÀ DI VERIFICA, COSTRINGENDO LA MAGISTRATURA A GUARDARE AL DI FUORI DEI PARLAMENTARI: QUINDI GLI STAFF, LE SEGRETERIE, I PORTAVOCE, GLI ANELLI PIÙ DEBOLI…

donald trump xi jinping coronavirus mondo globalizzazione

DAGOREPORT - DOPO APPENA TRE SETTIMANE ALLA CASA BIANCA, TRUMP HA GIA' SBOMBALLATO I PARADIGMI DELL'ORDINE GEOPOLITICO MONDIALE. UNO TSUNAMI MAI VISTO. DA ORIENTE A OCCIDENTE, SI STANNO CAGANDO SOTTO. TUTTI, ECCETTO UNO: LA CINA - AL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO, L'UNICO ANTIDOTO È L’IMPERO DEL DRAGONE, LA SOLA POTENZA CHE OGGI PUO' RIBATTERE AD ARMI PARI AL BORDELLO NEO-IMPERIALISTA DELLA TECNODESTRA USA - DAVANTI AL BULLISMO DI TRUMP, XI JINPING È RIMASTO TRANQUILLO COME UN PISELLO NEL SUO BACCELLO. ALL’ANNUNCIO DEI DAZI USA AI PRODOTTI CINESI, LA RITORSIONE DI PECHINO È STATA IMMEDIATA - POCHI MEDIA HANNO SOTTOLINEATO QUAL È STATA LA DURA RISPOSTA DI XI JINPING SUL NAZI-PROGETTO TRUMPIANO DI DEPORTARE DUE MILIONI DI PALESTINESI: “GAZA È DEI PALESTINESI, NON UNA MERCE DI SCAMBIO POLITICA, NÉ TANTO MENO OGGETTO DI QUALCOSA CHE SI PUÒ DECIDERE IN BASE ALLA LEGGE DELLA GIUNGLA" - RISULTATO: LE SPARATE DEL TRUMPONE STANNO RENDENDO INAFFIDABILE WASHINGTON AGLI OCCHI DEL MONDO, COL RISULTATO DI FAR SEMBRARE IL REGIME COMUNISTA DI XI JINPING, UN INTERLOCUTORE SERIO, PACIFICO E AFFIDABILE PER FARE AFFARI, A PARTIRE DALL'EUROPA. LA SVOLTA PRO-CINA DI URSULA CON SBERLA AL PRIMO BULLO AMERICANO...

software israeliano paragon spyware whatsapp alfredo mantovano giorgia meloni peter thiel

DAGOREPORT – SE C’È UNO SPIATO, C’È ANCHE UNO SPIONE: IL GOVERNO MELONI SMENTISCE DI AVER MESSO SOTTO CONTROLLO I GIORNALISTI COL SOFTWARE ISRAELIANO DI “PARAGON SOLUTIONS” - PECCATO CHE L’AZIENDA DI TEL AVIV, SCRIVE "THE GUARDIAN", NON FACCIA AFFARI CON PRIVATI, MA VENDA I SUOI PREGIATI SERVIZI DI HACKERAGGIO SOLO A “CLIENTI GOVERNATIVI” CHE DOVREBBERO UTILIZZARLI PER PREVENIRE IL CRIMINE - CHI AVEVA FIRMATO IL CONTRATTO STRACCIATO DAGLI ISRAELIANI PER "VIOLAZIONI"? QUAL È "L'ABUSO" CHE HA SPINTO PARAGON A DISDETTARE L'ACCORDO? – ANCHE IL MERCATO FIORENTE DELLO SPIONAGGIO GLOBALE HA IL SUO BOSS: È PETER THIEL, IL “CAVALIERE NERO” DELLA TECNO-DESTRA AMERICANA, CHE CON LA SOCIETA' PALANTIR APPLICA L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE AL VECCHIO MESTIERE DELLO 007…

barbara berlusconi

DAGOREPORT - BERLUSCONI ALLA SCALA SI È VISTO UNA SOLA VOLTA, MA IL BERLUSCONISMO SÌ, E NON AVEVA FATTO MALE CON FEDELE CONFALONIERI, CHE FU PRESIDENTE DELLA FILARMONICA DELLA SCALA E BRUNO ERMOLLI, POTENTISSIMO VICEPRESIDENTE DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA - INVECE BARBARA B. LA SI VIDE DUE VOLTE, AL BRACCIO DI PATO, L’EX ATTACCANTE DEL MILAN. LA SUA NOMINA NEL CDA DELLA SCALA? DONNA, GIOVANE… E POI CON QUEL COGNOME! LA COMPETENZA? BEH… LA PASSIONE MMM…: PERCHÉ, DA QUEL GIORNO CHE VENNE CON PATO, NON SI È PRESA UN BEL PALCO ANZICHÉ TORNARE ALLA SCALA SOLO QUINDICI ANNI DOPO DA CONSIGLIERE/A?