CI VEDIAMO DOPING! - L'ATTACCANTE DEL CHELSEA, MYKHAILO MUDRYK, È STATO SOSPESO DALLA FEDERCALCIO INGLESE DOPO ESSERE RISULTATO POSITIVO A UN TEST ANTI-DOPING - IL 23ENNE UCRAINO, ACQUISTATO DAI "BLUES" PER 100 MILIONI DI EURO A GENNAIO DEL 2023, NON SCENDE IN CAMPO CON LA MAGLIA DEI LONDINESI DAL 28 NOVEMBRE: L'ALLENATORE, ENZO MARESCA, HA GIUSTIFICATO LA SUA ASSENZA PARLANDO DI UNA “MALATTIA”, MA ADESSO SI SCOPRONO I VERI MOTIVI - IL CALCIATORE POTREBBE AVER ASSUNTO LA SOSTANZA INVOLONTARIAMENTE VISTO CHE…

Estratto da www.calciomercato.com

mykhailo mudryk

 

Ha del clamoroso l'indiscrezione riportata nelle scorse ore dal portale ucraino Tribuna e confermata ufficialmente dal Chelsea nelle scorse ore: Mykhailo Mudrik, attaccante classe 2001, è risultato positivo ad un controllo anti-doping effettuato dalla Football Association a fine ottobre. Il primo campione esaminato ha riscontrato la presenza di una sostanza proibita e ora il giocatore e il suo club di appartenenza sono in atteso del responso delle contronanalisi.

mykhailo mudryk

 

La notizia viene rilanciata da diverse testate inglesi, tra cui il Daily Mail, che riferisce che Mudryk è stato provvisoriamente sospeso dall'attività agonistica dalla Federcalcio inglese. Il nazionale ucraino non scende in campo con la maglia dei Blues dal 28 novembre scorso, in occasione della sfida di Conference League contro l'Heidenheim. Da quel momento in avanti, il suo allenatore Enzo Maresca ha giustificato la sua assenza nelle successive partite parlando di “malattia”, ma dalle ultime informazioni che stanno iniziando a trapelare si comprende come le motivazioni dietro questo stop sarebbero ben diverse.

 

mykhailo mudryk

[…] Il Chelsea ha aperto un'indagine interna per appurare le cause della positività mentre l'entourage di Mudryk – secondo quanto riporta il Daily Mail – potrebbe far svolgere al ragazzo ulteriori esami per provare a dimostrare un'eventuale contaminazione. L'ex Shakhtar Donetsk aveva superato senza problemi il precedente controllo anti-doping effettuato nel mese di agosto e avrebbe fatto sapere di non aver cambiato abitudini e comportamenti da allora.

 

mykhailo mudryk

Il sospetto di un caso di contaminazione nasce dal fatto che la presunta sostanza riscontrata nelle urine di Mudryk non sarebbe reperibile nel Regno Unito e che l'assunzione sarebbe dunque avvenuta all'estero. Mudryk indossa la maglia del Chelsea dal gennaio 2023, acquistato per 100 milioni di euro. […]

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