UN PALLONE DI GOSSIP - LA CONFESSIONE SHOCK DELLA FIDANZATA DI NEYMAR: “IO DEPRESSA PER COLPA DEI SOCIAL, HO PRESO UN LASSATIVO OGNI GIORNO PER 3 MESI. ODIAVO IL MIO…” - LA NUOVA VITA ROCK DI OSVALDO: “LA GENTE PENSA CHE IO SIA MATTO MA NEL CALCIO STAVO IMPAZZENDO. TROPPE REGOLE. MI SENTIVO COME SORVEGLIATO. E POI IO AMO FUMARE…”
L’attrice e modella brasiliana Bruna Marquezine ha fatto una confessione shock in merito ad un brutto periodo di depressione. La fidanzata di Neymar ha raccontato: “Ho odiato il mio corpo, pensavo di dover perdere peso e ho preso un lassativo ogni giorno per tre mesi.” Ora la ragazza è in buona salute dopo aver fatto una cura. La sua diventa una denuncia nei confronti della cattiveria che alberga suoi social: “Il nostro corpo, quello delle donne, non deve compiacere l’uomo, non deve compiacere nessuno, abbiamo bisogno di essere sani e felici”.
Bruna ha partecipato al Festiva di Venezia e ha ricevuto critiche per la sua magrezza. Ma prima l’avevano criticata per il problema opposto: “La gente ha commentato che non ero abbastanza magra, ma un po’ grassella con guance paffute e fianchi larghi. Io ci credevo. Ho incominciato ad odiare il mio corpo. Ho pensato di dover dimagrire in ogni caso. Ho preso un lassativo ogni giorno per più di tre mesi. Sono caduta in depressione e per queste ragioni ho avuto problemi di autostima per nona accettarmi, non mi trovavo bella a sufficienza e di conseguenza non pensavo di essere per nulla brava.”
Il problema dei social: “In nessuna delle mie foto ho chiesto se fossi carina… Se la tua critica è un’offesa e ferire, non scrivere nulla. Non sto facendo nessuna dieta per perdere peso. Può capitare dover perdere qualche chilo per entrare nella parte dei personaggi che si interpretano. Dico a tutti quelli che commentano le foto degli altri di incominciare a riflettere sulla responsabilità e le conseguenze che possono avere queste parole”.
OSVALDO
Da sport.sky.it
Nel 2016 l’ultima partita con il Boca Juniors, prima tanto calcio italiano. Ha girato tutta la penisola, da Nord a Sud: Atalanta, Lecce, Fiorentina, Bologna, Roma, Juventus, Inter. Oltre a 14 presenze in azzurro. Un personaggio atipico, Dani Osvaldo: fuori dalle righe, quando era in campo e soprattutto adesso. Il suo nuovo lavoro, da ex calciatore, non è quello che ti aspetti. L’ex attaccante si è dato alla musica, full time. Oggi la veste la maglia del Barrio Viejo, la band che formata insieme ad alcuni amici conosciuti ai tempi dell'Espanyol.
Niente stadi, solo pub. Dove si esibisce con il suo gruppo rock. "La gente non lo capisce- spiega l’ex calciatore- e mi guardano come se fossi pazzo. Mi dicono: avevi tutto, hai giocato nelle migliori squadre del mondo e hai deciso di smettere? Sei matto. La gente non capisce, ma è questa la mia passione"
Ai concerti la prima fila è quasi tutta al femminile. “Oggi ho una vita molto diversa dalla routine quasi militare di un calciatore professionista. Quando giocavo mi sentivo come sorvegliato. E poi io amo fumare…”
"Sono orgoglioso della mia carriera e devo tutto al calcio, ma nel calcio devi vivere una vita che non è reale”. Per l’italo-argentino il mondo del pallone sembra quasi un brutto ricordo: "Nel calcio hai un prezzo, un valore. Se segni un gol sei Dio, se non lo fai sei uno scarto".
La band ha appena finito di registrare un nuovo album ed ha in agenda molti concerti. Fuori dallo stadio c’è meno pressione. “Sono felice così”.
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