antonio conte inter napoli

"SE C'È UN ERRORE IL VAR DEVE INTERVENIRE. COSÌ FA INCAZZARE E SI CREANO RETROPENSIERI" – LO SHOW DI ANTONIO CONTE CONTRO L’ARBITRO MARIANI E IL COMMENTATORE DAZN MARELLI PER IL RIGORE (POI SBAGLIATO DA CALHANOGLU) CONCESSO ALL'INTER SULL'1-1: "IL VAR DOVREBBE CORREGGERE GLI ERRORI DEGLI ARBITRI" - LA RISPOSTA DI INZAGHI – PER L’ASSOCIAZIONE ARBITRI E’ UN RIGORE “LEGGERO MA NON INVENTATO”. E GLI INTERISTI RECLAMANO UN ALTRO PENALTY PER FALLO DI MANO DI OLIVERA - VIDEO

 

 

Da gazzetta.it

 

antonio conte inter napoli

Antonio Conte è una furia. Nonostante il buon punto ottenuto a San Siro, il tecnico del Napoli non manda giù la decisione dell'arbitro Mariani che, sull'1-1, ha concesso un rigore ai nerazzurri per uno scontro tra Anguissa e Dumfries. Episodio su cui il Var non è intervenuto, avendo il fischietto valutato dal campo l'entità del contatto: "Che significa che il Var non poteva intervenire? - ha tuonato Conte nel post partita- È un qualcosa che mi fa veramente incazzare: il Var dovrebbe correggere gli errori o valutare situazioni sfuggite alla vista dall'arbitro. Usato così crea solo retropensieri da parte di tutti... Se c'è un errore, come nel caso del rigore concesso, il Var deve intervenire, non confermare la decisione (sbagliata) dell'arbitro. E deve valere per tutti, non solo quando avviene contro di noi".

 

 

antonio conte inter napoli

Così Simone Inzaghi ha risposto al collega del Napoli: "Non ho nulla da commentare, penso che Conte abbia parlato per proprio conto. A volte si riceve, a volte si toglie: dobbiamo cercare tutti di dare una mano a questi arbitri, io per primo".

Tutta la serie A Enilive è solo su DAZN. Guarda tutte le partite

 

 

Dopo lo sfogo, Conte ha quindi analizzato la partita: "Non venivamo a fare da sparring partner contro la squadra più forte in assoluto del campionato. Non era semplice giocare qui, ma mi tengo questo punto: stiamo migliorando settimana dopo settimana, abbiamo però commesso qualche errore di troppo in fase di realizzazione. Resta comunque un risultato positivo: siamo venuti due volte a San Siro in questa stagione e non abbiamo mai perso"

 

 

antonio conte inter napoli

OPEN VAR

Da ilnapolista.it

L’ex arbitro Damato, oggi dirigente arbitrale, va a Dazn e parla innanzitutto del rigore concesso all’Inter e contestato da Antonio Conte che se l’è presa soprattutto col protocollo Var.

 

 

 

Dice Damato: «Sicuramente si tratta di un fallo leggero un po’ sotto lo standard di quelli che vorremmo vedere concessi, però non è inventato. L’arbitro è ben posizionato, ha vista chiaramente la dinamica».

 

Dal Var dicono all’arbitro Mariani: «Anguissa non prende mai palla, gli prende il piede, cerca di prendere posizione e gli prende il piede»

antonio conte

 

 

Dice Damato: «Rigore confermato, le immagini confermano la dinamica. L’arbitro lo ritiene meritevole del calcio di rigore, il protocollo impedisce ai Var di intervenire. Il Var sarebbe potuto intervenire se il contatto non ci fosse mai stato.

Ferrara: «Possiamo dire che è stato un errore dell’arbitro».

 

 

antonio conte

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...