dazn sky

LA BATTAGLIA DEI DIRITTI TV NON FINISCE MAI – DAZN RIFIUTA L'OFFERTA DI SKY E VA AVANTI – LO RIFERISCE BLOOMBERG SECONDO CUI LA TV IN STREAMING HA DETTO NO AI 500 MILIONI ALL’ANNO DI SKY COMCAST PER LA CONDIVISIONE DEI DIRITTI TV DELLA SERIE A - NEL MARZO SCORSO, DAZN E' DIVENTATA LA PRINCIPALE EMITTENTE DI SERIE A PER LE PROSSIME TRE STAGIONI, PER LA CIFRA DI 2,5 MILIARDI...

(ANSA) Il gruppo Dazn ha rifiutato

diletta leotta

un'offerta da 500 milioni di euro arrivata da Sky per condividere i diritti tv della serie A di calcio in Italia. Lo riferisce Bloomberg, citando fonti a conoscenza della vicenda.

 

Sky, viene riferito, avrebbe offerto di pagare questa cifra per tenere l'app Dazn sul suo set-top box, oltre al servizio satellitare, ma Dazn avrebbe respinto la proposta, dopo avere portato a casa, nel marzo scorso, un accordo per diventare la principale emittente di serie A per le prossime tre stagioni, per la cifra di 2,5 miliardi, investendo, secondo quanto riporta

Bloomberg un miliardo di euro in tecnologia e col supporto finanziario del gestore telefonico Tim. 

 

DAZN-SKY

Elisabetta Esposito per gazzetta.it

 

SKY DAZN

La storia dei diritti tv del calcio italiano per il triennio 2021-2024 è un puzzle tutt’altro che finito. Dopo giorni sequestrati dal dilemma spezzatino sì/spezzatino no, eccoci a un nuovo, potenziale colpo di scena: un’offerta di Sky a Dazn che modificherebbe ulteriormente l’offerta.

 

Sky ha infatti inviato ai “rivali” per i diritti di Serie A una lettera con una proposta che si può leggere così: io Sky ti do mezzo miliardo (la cifra ipotizzata dal “Sole 24 Ore”, ma ne circolano anche altre) e tu metti a disposizione le tue sette partite (tre sono già in co-esclusiva) su un mio canale satellitare (per capirci come è stato negli ultimi anni il 209) e la tua app sul mio Sky Q.

 

TORNA IL SATELLITE?

sky dazn

Dunque il prodotto – telecronisti compresi – sarebbe tutto di Dazn, mentre si aggiungerebbe il “veicolo” assicurato da Sky, che diventerebbe a quel punto l’unico su satellite. In questo modo la media company di Comcast consentirebbe ai suoi abbonati di continuare a vedere l’intera Serie A, in aggiunta peraltro a Champions (tranne le 16 di Amazon), Europa League e Conference League. Ma gli elementi da definire sono molti. L’abbonato Sky dovrebbe comunque pagare una quota a Dazn come accaduto in passato? È probabile che, in caso di accordo, si andrà in questa direzione, ma è ancora tutto da decidere.

 

LEONARD BLAVATNIK 3

IL CONFLITTO CON TIM

   C’è soprattutto un fronte in ballo. Sebbene l’offerta di Sky non sia esclusiva e dunque lasci a Dazn tutti i margini per cedere i diritti anche ad altri player, Tim - stando a quanto dice l’a.d. Luigi Gubitosi - ha invece siglato una partnership esclusiva, sia sotto il profilo tecnologico per la diffusione della rete, sia come distributore.

 

"Siamo l’unica telco che può distribuire gli abbonamenti", aveva detto. La cifra di quell’accordo, che non è mai stata resa nota per una clausola di riservatezza, dovrebbe essere intorno ai 340 milioni e se la cosa fosse confermata l’unico decoder abilitato a trasmettere le partite di Serie A sarebbe quindi il Timbox di Timvision, non lasciando margini a Sky Q. C’è poi una questione di tempi.

dazn pardo guidolin

 

A quanto risulta la risposta di Dazn dovrebbe arrivare entro l’inizio dell’Europeo. In pratica oggi. Ieri sera Sky e Dazn non hanno voluto rilasciare alcun tipo di dichiarazione, né confermare l’esistenza della proposta, ma è molto probabile che in giornata arrivi un comunicato per fare chiarezza. Difficile dire se ci siano margini per questo clamoroso colpo di scena, ma in questa stagione così strana, in cui quello che sembra sicuro oggi diventa assurdo domani, non c’è spazio per le certezze.

luigi gubitosi nel 2008

 

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