"UNA PROVA COMICA DEL LIVERPOOL, PRESUNTUOSO COME IL SUO ALLENATORE" - DAMASCELLI DEMOLISCE KLOPP: "IL LIVERPOOL IN DEFAULT SU TUTTI I PALLONI, SBADATO E SBANDATO, TRAVOLTO E UMILIATO CON MERITO" - GARANZINI: "UN NAPOLI DA NON CREDERE. NON CHE RISULTASSE FACILE CREDERE A QUELLA SOTTOSPECIE DI LIVERPOOL DI CUI LO SQUADRONE DI SPALLETTI, DISPONE A PIACIMENTO" - KLOPP: "DOVE È FINITO IL MIO LIVERPOOL? VORREI SAPERLO ANCHE IO. DOVRÒ SCOPRIRLO, È IL MIO MESTIERE DI ALLENATORE…"
1. DAMASCELLI: DISASTROSA COMICA PROVA DEL LIVERPOOL, PRESUNTUOSO COME IL SUO ALLENATORE
Nessuno avrebbe potuto immaginare il risultato del Napoli al Maradona contro il Liverpool secondo Tony Damascelli sul Giornale
Napoli perfetto, Liverpool destinato alla peggiore figura europea della sua gloriosa storia. Merito di Spalletti e di una squadra che si era smarrita contro la Lazio ma ha ritrovato vitamine e autostima in coppa, grazie alla partecipazione di una disastrosa comica prova del gruppo di Klopp che non ha fatto una piega dopo aver subito, uno, due, tre, quattro gol e pure un rigore deviato da Alisson, o meglio, sbagliato da Osimhen costretto uscire per guai alle gambe e, come vuole la migliore commedia napoletana, sostituito da Simeone subito al gol argentino nel tempio del primo e unico argentino.
La formazione inglese ha sorpreso in peggio
in default su tutti i palloni, presuntuoso come il suo allenatore, sbadato e sbandato, travolto e umiliato con merito ampio da un Napoli grandioso e intelligente
Klopp deve stare attento
Ora ricordo che Klopp è tedesco, come Tuchel, tira aria pesante per loro sull’isola della regina, non credo che gli americani padroni del Liverpool oseranno imitare i compatrioti del Chelsea ma non si escludono colpi di scena
2. GARANZINI: LO SQUADRONE DI SPALLETTI DISPONE A SUO PIACIMENTO DEL LIVERPOOL
Un Napoli da non credere
Scrive Garanzini sulla Stampa commentando la serata di Champions e la partita tra il Napoli e il Liverpool che è terminata 4-1, ma poteva andare ancora peggio per gli uomini di Klopp se solo gli azzurri non avessero sbagliato un rigore con Osimhen e Alisson non avesse salvato qualche altra occasione
Non che risultasse facile credere a quella sottospecie di Liverpool di cui la squadra di Spalletti, facciamo lo squadrone vai, dispone a a piacimento. Ma era tutto vero, a cominciare dalla facilità, dalla brillantezza, dall’irresistibilità di una manovra che ha raggiunto in tante occasioni i vertici della perfezione
3. KLOPP: «DOV’È FINITO IL MIO LIVERPOOL? VORREI SAPERLO ANCHE IO. DOVRÒ SCOPRIRLO, È IL MIO MESTIERE»
L’allenatore del Liverpool, Jurgen Klopp, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Prime Video al termine di Napoli-Liverpool 4-1.
«Il Napoli ha giocato una buona partita, noi no, per questo hanno vinto. Dove è finito il mio Liverpool? Vorrei saperlo anche io. Cosa è successo lo avete visto tutti, come è successo non lo so, vorrei scoprirlo, dovrò scoprirlo, è il mio mestiere di allenatore. Il secondo rigore mi ha lasciato basito, ho pensato: cosa dobbiamo fare? Il Napoli ha giocato bene in ogni reparto, noi non siamo stati capaci di contrastarlo. Però ho visto qualcosa di più che nel passato. Sono calmo e tranquillo».
napoli liverpool napoli liverpool napoli liverpool napoli liverpoolnapoli liverpool napoli liverpool