DE ROSSI, FACCE RIDE! DOPO AVER MESSO IN PANCA DYBALA A CAGLIARI PER “SCELTA TECNICA”, L’ALLENATORE DELLA ROMA PIGOLA IN CONFERENZA: “SE PAULO ANDRÀ VIA, DOVREMO ESSERE BRAVI A SOSTITUIRLO". AL POSTO DELL’ARGENTINO SI PARLA DI SCOMMESSE COME RIQUELME E DEL REDIVIVO BOGA (CHE HA FLOPPATO ANNI FA ALL’ATALANTA) – I TIFOSI GIALLOROSSI SI SCHIERANO CON L’ARGENTINO. L’UNICO CHE PUÒ FAR SALTARE IL BANCO DI QUESTA SCELLERATA OPERAZIONE È LO STESSO DYBALA…
Se resta o andrà via lo deciderà lui. Sono ore decisive per capire cosa farà Paulo Dybala. Ieri l’argentino a Cagliari ha raccolto il pieno dell’amore incondizionato dei tifosi, che gli hanno chiesto a gran voce di non andare via.
La trattativa con gli arabi dell’Al Qadsiah è però avviatissima: gli agenti del calciatore stanno discutendo i dettagli, poi i sauditi dovranno andare a trattare ufficialmente con la Roma, ancora in attesa di conoscere l’entità esatta dell’offerta per il cartellino della Joya.
A Trigoria si aspettavano una proposta intorno ai 12 milioni di euro, e cioè la cifra stabilita per la clausola rescissoria, ma gli arabi puntano al ribasso, e sembrano intenzionati a mettere una decina di milioni sul tavolo. La trattativa tre i due club però non dovrebbe trovare grossi ostacoli.
L’unico che può davvero far saltare il banco di questa operazione è lo stesso Dybala. Solo un dietrofront improvviso dell’argentino impedirebbe all’affare di concludersi. La Roma non ne sarebbe felicissima, di diverso avviso la tifoseria giallorossa che vede nella cessione del suo giocatore più forte un segnale pericoloso di ridimensionamento.
DE ROSSI
La Serie A 2024/25 della Roma è iniziata al rallentatore con uno striminzito 0-0 in casa del Cagliari che non ha portato il sorriso a Daniele De Rossi, fermato (e salvato successivamente) dalla traversa di Dovbyk. "Abbiamo fatto meglio nel secondo tempo - ha commentato il tecnico giallorosso a fine partita -, prima dell'intervallo facevamo fatica a ripartire e con un campo secchissimo ho chiesto ai ragazzi di giocare meno con la palla a terra e più in verticale. Nella ripresa ho visto cose migliori, decisamente".
Gli occhi erano puntati su Soulé che ha comunque trascinato tecnicamente la Roma: "Quello è ciò che gli chiediamo. Lui è giovanissimo, fa tante cose giuste e qualcuna la sbaglia, ma ha un atteggiamento positivo. Mi è piaciuta molto la sua prestazione e credo che possa crescere sia come condizione fisica che nell'intesa coi compagni. Volevamo un giocatore come lui".
La Roma a Cagliari ha faticato a creare occasioni da gol nella prima parte di gara, ma quando ha trovato spazio negli ultimi trenta metri si è resa molto pericolosa: "A volte si tratta di centimetri in attacco tra un gol o meno. Abbiamo fatto un buon lavoro in fase difensiva e in costruzione, magari meno nel primo tempo. Queste partite sono sempre pericolose, si rischia di prendere delle imbarcate. Nel secondo tempo abbiamo schiacciato di più il Cagliari e siamo riusciti a sprigionare di più il nostro talento".
Paulo Dybala è subentrato nella ripresa, ma potrebbe essere stata l'ultima partita in giallorosso dell'argentino: "Non voglio parlare di questa situazione. La squadra così com'è è a posto, se dovesse andare via dovremo essere bravi a sostituirlo con giocatori funzionali e forti. I discorsi sul mercato li farò a settembre, lavorerò coi giocatori a disposizione".
L'esordio di Dovbyk è stato tra luci e ombre: "Il primo tempo è stato difficile per lui perché arrivavano campanili morbidi e difficili da valutare. Nel secondo tempo ha fatto benissimo, avrebbe potuto fare gol e ho la sensazione che ne farà tanti".