zaniolo

ZANIOLO HA PUNTATO SOLO SU POKER E BLACKJACK? DOPO 3 ORE SI E’ CONCLUSA L’AUDIZIONE SUL CASO SCOMMESSE DELL’EX TALENTINO DELLA ROMA IN PROCURA A TORINO: ZANIOLO HA SEMPRE NEGATO DI AVER GIOCATO SUL CALCIO: COSA RISCHIA E LE DIFFERENZE CON FAGIOLI E TONALI - I LEGALI DEL CALCIATORE: "NESSUN INDIZIO A SUO CARICO, NON HA MAI SCOMESSO SUL CALCIO E NON E' MAI STATO OGGETTO A MINACCE O INTIMIDAZIONI"

Da https://sport.virgilio.it/ - Estratti

 

ZANIOLO E TONALI

 

Il giorno della verità è finalmente arrivato per Nicolò Zaniolo. Il talento dell’Aston Villa e della Nazionale italiana, tirato in ballo nell’indagine sul giro di scommesse su piattaforme online illegali, è arrivato pochi minuti dopo le 14.30 al tribunale di Torino per l’audizione davanti alla pm Manuela Pedrotta, coordinatrice dell’inchiesta.

 

L’audizione era prevista a inizio settimana, poi è stata rinviata a oggi. Per Zaniolo l’opportunità di chiarire una volta per tutte la sua posizione. L’attaccante dell’Aston Villa è rimasto in Procura fino alle 17.40 per tre ore di audizione. All’ex giallorosso è contestato l’esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa.

 

Scommesse, l’audizione di Zaniolo a Torino

ZANIOLO E TONALI

L’ex romanista è il terzo calciatore di alto livello iscritto nel registro degli indagati dalla Procura del capoluogo piemontese insieme a Nicolò Fagioli e Sandro Tonali. A differenza degli altri due, però, Zaniolo non ha mai ammesso di aver effettuato puntate sul calcio (nel caso di Tonali, addirittura sulle squadre in cui militava: Brescia e Milan). Da parte di Zaniolo solo implicite conferme del fatto che sì, su quelle piattaforme ha eseguito l’accesso: solo, però, per giocare a poker e blackjack.

 

 

(...)

 

NICOLO ZANIOLO NICOLO FAGIOLI SANDRO TONALI

Se i rischi legati all’indagine penale sono relativi per Zaniolo e gli stessi Fagioli e Tonali (rischiano un’ammenda di poco superiore ai 500 euro), ben più gravi sono le possibili conseguenze a livello sportivo. Dovesse essere confermata la versione del giovane attaccante spezzino, quella cioè di aver giocato solo a poker e blackjack, non ci sarebbero rischi di squalifica. Dovesse emergere altro, Zaniolo finirebbe nel mirino della Procura FIGC.

buffon zaniolo tonaliSANDRO TONALI - NICOLO ZANIOLO - NICOLO FAGIOLI - MEME FEBBRE DA CAVALLONICOLO Zaniolo e SANDRO Tonali accompagnati da Buffon all'interrogatorio. nicolo zaniolo sandro tonali nicolo zaniolo sandro tonali meme sul caso calcioscommesse 1

 

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NIN CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...